Rischi a seguito di agoaspirazione di carcinoma seno

Buonasera,
in dicembre, a seguito di una mammografia preventiva che ha rilevato la presenza di masse sospette, sono stata sottoposta ad agoaspirazione. Riporto di seguito la diagnosi: "Parenchima mammario con focolai di carcinoma intraduttale di tipo cribriforme e solido (grado nucleare intermedio ed alto), associato a microcalcificazioni endoluminali. Sono inoltre presenti immagine di cancerizzazione dei lobuli e di colonizzazione neoplastica di focolai di adenosi (B5). Descrizione macroscopica: 1 frustoli in cassetta, 9 frustoli liberi, il maggiore di cm 3,5 e vari frammenti". In seguito a tale diagnosi, sono stata sottoposta in febbraio, ad intervento chirurgico per asportare un'altra massa. Di seguito la diagnosi: "Carcinoma intraduttale di grado alto e intermedio, RE 99%, RPg 65%, MIB 20%, HERCEP TEST 2+, Linfonodo sentinella indenne".
Inizialmente mi era stato consigliato dal chirurgo una radioterapia preventiva assieme all'assunzione di compresse. Successivamente, l'oncologo mi ha sconsigliato l'assunzione delle compresse, dicendomi che sarebbe bastata la radioterapia. Ho sentito da un medico generico, che l'agoaspirazione di carcinomi è rischiosa in quanto potrebbe esservi il rischio che una parte di cellule finisca nella circolazione sanguigna innescando tumori in altre parti del corpo. Ma nessuno degli specialisti che mi sta seguendo, mi ha parlato di questo potenziale rischio. Volevo chiederle una conferma se posso stare tranquilla in merito alla terapia localizzata consigliatami o sarebbe necessario fare,a seguito dell'agoaspirazione,una terapia sistemica.
La ringrazio.
Cordiali saluti.
B.
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
>>>Ho sentito da un medico generico, che l'agoaspirazione di carcinomi è rischiosa in quanto potrebbe esservi il rischio che una parte di cellule finisca nella circolazione sanguigna innescando tumori in altre parti del corpo.>>>

Il suo medico "generico" è aggiornato a quanto si sosteneva nel 1938 (73 anni fa !) mentre da tempo la pensiamo diversamente.

https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/70-agobiopsia-della-mammella.html


Stia assolutamente tranquilla.

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#2]
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
La ringrazio molto per il tempestivo consulto.
Seguirò il suo consiglio, starò assolutamente tranquilla.
Saluti.
B.
Tumore al seno

Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.

Leggi tutto