Spirale medicata
Salve, a causa di un ciclo molto abbondante dopo due gravidanze, ho inserito 6 mesi fa una spirale medicata al progesterone (mirena).
ieri, il chirurgo senologo che mi segue, mi ha detto che vista la mia familiarità per il tumore al seno (nonna paterna all'età di 93 anni e cugina all'età di 56 anni) e visto che soffro di mastopatia fibrocistica e ho un fibroadenoma (5 mm presente da un anno, e sotto controllo periodico) lui mi consiglia di rimuovere la spirale ormonale perchè va a stimolare la ghiandola mammaria (infatti da quando l'ho messa ho tensione mammaria e dolore soprattutto a quadrante sinistro esterno che è la sede del fibroadenoma e la parte con più mastopatia fibrocistica).
Il ginecologo dice invece che il rischio è basso e mi ha proposto in alternativa dei cicli di un progestinico (Lutenyl) per 10gg al mese per 3 mesi, ma non mi pare un'alternativa visto che il senologo ha detto che cmq è meglio non stimolare la ghiandola con ormoni.
Qual'è dal punto di vista senologico la scelta più prudente viste le caratteristiche del mio seno?
ieri, il chirurgo senologo che mi segue, mi ha detto che vista la mia familiarità per il tumore al seno (nonna paterna all'età di 93 anni e cugina all'età di 56 anni) e visto che soffro di mastopatia fibrocistica e ho un fibroadenoma (5 mm presente da un anno, e sotto controllo periodico) lui mi consiglia di rimuovere la spirale ormonale perchè va a stimolare la ghiandola mammaria (infatti da quando l'ho messa ho tensione mammaria e dolore soprattutto a quadrante sinistro esterno che è la sede del fibroadenoma e la parte con più mastopatia fibrocistica).
Il ginecologo dice invece che il rischio è basso e mi ha proposto in alternativa dei cicli di un progestinico (Lutenyl) per 10gg al mese per 3 mesi, ma non mi pare un'alternativa visto che il senologo ha detto che cmq è meglio non stimolare la ghiandola con ormoni.
Qual'è dal punto di vista senologico la scelta più prudente viste le caratteristiche del mio seno?
[#1]
1) Alleghi gli ultimi referti di ecografia e mammografia
2) Risponda scrivendo qui le risposte alle domande che troverà in questa scheda allegata
http://www.senosalvo.com/pdf/scheda_visita.pdf
Le risponderò senz'altro . Se non avesse ancora fatto una mammografia, a 40 anni, in presenza di tali perplessità che già mi sembrano eccessive, credo sia il caso di provvedere
Tanti saluti
2) Risponda scrivendo qui le risposte alle domande che troverà in questa scheda allegata
http://www.senosalvo.com/pdf/scheda_visita.pdf
Le risponderò senz'altro . Se non avesse ancora fatto una mammografia, a 40 anni, in presenza di tali perplessità che già mi sembrano eccessive, credo sia il caso di provvedere
Tanti saluti
[#2]
Utente
Salve dottor Catania, la ringrazio per la risposta,
allora, la mammografia la eseguo già da tre anni, copio come richiesto gli ultimi referti:
MAMMOGRAFIA 11-06-2014
l'esame ha messo in evidenza mammelle a prevalente struttura fibro-adiposa. il tessuto parenchimo-stromale appare regolarmente rappresentato, prevalentemente distribuito in sede centrale e nel QSE dove si rilevano aree di maggiore fibrosi.
a sinistra, tra i quadranti esterni, si rileva la presenza di una struttura nodulariforme di circa 6mm di diametro massimo tenuemente apprezzabile anche nel precedente portato in visione e peraltro già oggetto di prelievo citologico che seppur inadeguato per emazie documenta la presenza di tessuto fibroadiposo.
il contestuale look ecografico conferma pressochè invariata la nodularità ipoecogena di 6mm a sinistra tra i quadranti esterni.
ECOGRAFIA 12-12-2014
regolare il tessuto cutaneo, sottocutaneo e le lamine premammarie.
struttura fibronodulare mastopatica.
nodulo solido, ipoecogeno alle ore 3 del seno sn, compressibile, di circa 5-6 mm di diametro massimo, non vascolarizzato al color doppler, a margini lobulati ma netti, immodificato dal precedente controllo di settembre 2014 e aprile 2014.
si conferma marcata ectasia dei dotti galattofori con contenuto fluido corpuscolato.
presenti linfonodi reattivi aspecifici nei cavi ascellari.
rispondo alle domande:
ETA’ : 40
FAMILIARITA’ : nonna paterna tumore alla mammella sx insorto a 93 anni , cugina di primo grado da parte di mamma tumore alla mammella dx insorto a 56 anni,
ETA’ DI INSORGENZA DELLE PRIME MESTRUAZIONI: 13 anni
MENOPAUSA : no
GRAVIDANZE: 2
ULTIMA GRAVIDANZA anno 2011/2012
INTERRUZIONI DI GRAVIDANZE n…: no
USO DI ORMONI (es.pillola) per quanti anni: circa 10 anni prima delle gravidanze
TERAPIA ORMONALE SOSTITUTIVA : no
RADIOTERAPIA in età< a 15 anni : no
DIETA PREVALENTE (*): elevato contenuto di grassi NO
Consumo di alcol NO
FUMO : NO
PRECEDENTI INTERVENTI SULLA MAMMELLA : NO
ATTIVITA’FISICA: fino a 5 anni fa prima del primo parto attività intensa, da 5 a questa parte praticamente nulla
Aggiungo, se può servire, che ho allattato i 2 bambini per circa 30 mesi complessivi, e che dalle ultime analisi fatte per vedere se potevo prendere estrogeni per il ciclo abbondante (dovuto a utero fibromatoso post gravidanze) erano emerse la mutazione del gene MTHFR C677F e A1298C presenti in ETEROZIGOSI (però antitrombina, proteina C e S e Omocisteina normali).
La ringrazio in anticipo.
allora, la mammografia la eseguo già da tre anni, copio come richiesto gli ultimi referti:
MAMMOGRAFIA 11-06-2014
l'esame ha messo in evidenza mammelle a prevalente struttura fibro-adiposa. il tessuto parenchimo-stromale appare regolarmente rappresentato, prevalentemente distribuito in sede centrale e nel QSE dove si rilevano aree di maggiore fibrosi.
a sinistra, tra i quadranti esterni, si rileva la presenza di una struttura nodulariforme di circa 6mm di diametro massimo tenuemente apprezzabile anche nel precedente portato in visione e peraltro già oggetto di prelievo citologico che seppur inadeguato per emazie documenta la presenza di tessuto fibroadiposo.
il contestuale look ecografico conferma pressochè invariata la nodularità ipoecogena di 6mm a sinistra tra i quadranti esterni.
ECOGRAFIA 12-12-2014
regolare il tessuto cutaneo, sottocutaneo e le lamine premammarie.
struttura fibronodulare mastopatica.
nodulo solido, ipoecogeno alle ore 3 del seno sn, compressibile, di circa 5-6 mm di diametro massimo, non vascolarizzato al color doppler, a margini lobulati ma netti, immodificato dal precedente controllo di settembre 2014 e aprile 2014.
si conferma marcata ectasia dei dotti galattofori con contenuto fluido corpuscolato.
presenti linfonodi reattivi aspecifici nei cavi ascellari.
rispondo alle domande:
ETA’ : 40
FAMILIARITA’ : nonna paterna tumore alla mammella sx insorto a 93 anni , cugina di primo grado da parte di mamma tumore alla mammella dx insorto a 56 anni,
ETA’ DI INSORGENZA DELLE PRIME MESTRUAZIONI: 13 anni
MENOPAUSA : no
GRAVIDANZE: 2
ULTIMA GRAVIDANZA anno 2011/2012
INTERRUZIONI DI GRAVIDANZE n…: no
USO DI ORMONI (es.pillola) per quanti anni: circa 10 anni prima delle gravidanze
TERAPIA ORMONALE SOSTITUTIVA : no
RADIOTERAPIA in età< a 15 anni : no
DIETA PREVALENTE (*): elevato contenuto di grassi NO
Consumo di alcol NO
FUMO : NO
PRECEDENTI INTERVENTI SULLA MAMMELLA : NO
ATTIVITA’FISICA: fino a 5 anni fa prima del primo parto attività intensa, da 5 a questa parte praticamente nulla
Aggiungo, se può servire, che ho allattato i 2 bambini per circa 30 mesi complessivi, e che dalle ultime analisi fatte per vedere se potevo prendere estrogeni per il ciclo abbondante (dovuto a utero fibromatoso post gravidanze) erano emerse la mutazione del gene MTHFR C677F e A1298C presenti in ETEROZIGOSI (però antitrombina, proteina C e S e Omocisteina normali).
La ringrazio in anticipo.
[#3]
Da quanto scrive, mi sembrano eccessive le preoccupazioni prospettate perché il suo rischio teorico è da considerare basso (il caso di tumore della nonna va considerato SPORADICO e quindi non incrementa significativamente il rischio globale).
Conclusioni : per somministrazioni ormonali limitate nel tempo a rischio basso, non ravvedo alcuna preoccupazione in senso oncologico.
INCREMENTI L'ATTIVITA' FISICA e tenga conto delle raccomandazioni generiche di PREVENZIONE PRIMARIA.
Legga
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/2253-fermi-tutti-la-dieta-anticancro-si-rimangia-le-regole.html
http://www.senosalvo.com/vero_falso_dieta.htm
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/90-l-attivita-fisica-riduce-il-rischio-di-morire-prematuramente-soprattutto-per-tumore-e-infarto.html
Tanti saluti
Salvo Catania
Conclusioni : per somministrazioni ormonali limitate nel tempo a rischio basso, non ravvedo alcuna preoccupazione in senso oncologico.
INCREMENTI L'ATTIVITA' FISICA e tenga conto delle raccomandazioni generiche di PREVENZIONE PRIMARIA.
Legga
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/2253-fermi-tutti-la-dieta-anticancro-si-rimangia-le-regole.html
http://www.senosalvo.com/vero_falso_dieta.htm
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/90-l-attivita-fisica-riduce-il-rischio-di-morire-prematuramente-soprattutto-per-tumore-e-infarto.html
Tanti saluti
Salvo Catania
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