cisti con aggetto endoluminale

Salve dottori vorrei avere un vostro parere in merito ad una cisti che ho asportato.
Premetto che faccio controlli periodici al seno avendo un seno fibromatoso e nel controllo di luglio 2015 in una cisti già esistente il dottore mi ha riscontrato un aggetto endoluminale, riporto il referto per la parte in questione:
...".in regione equatoriale esterna una formazione similcistica delle dimensioni di mm.7x4, con aggetto endoluminale di mm.2x3, di non univoca interpretazione"....; il dott. mi dice che non è vascolarizzata e mi da appuntamento dopo 4 mesi per controllare la situazione.

a dicembre vado a controllo e risulta tale situazione:
la formazione in questione diventa mm.9x5, con aggetto endoluminale di mm. 2x4, di non univoca interpretazione,sempre non vascolarizzata.

Il dottore mi dice di toglierla a scopo preventivo e quindi a marzo sono stata operata.

L'esame istologico è il seguente:
Il quadro microscopico completo del campionamento effettuato dei frammenti inviati mostra una mastopatia fibrocistica proliferativa , focalmente atipica, con immagini di iperplasia a cellule colonnari, con plurifocali aree di adenosi, anche di tipo "BLUNT DUCT". si associano fenomeni di mastite cronica periduttale.
Profilo immunoistochimico, effettuato con CK5/6 e CD10, coerente.

La mia domanda è posso star tranquilla oppure no?

il prossimo controllo lo terrò tra fine giugno e inizi luglio dopo circa 4 mesi dall'intervento.
In attesa di risposta
Cordiali Saluti