Linfagite seno
Salve, da circa 4 mesi ho dei lievi disturbi ad un seno.Sono certa che il problema risalga all'utilizzo sul petto di un gel a base di acido glicolico, tretinoina e clindamicina; un gel pertanto abrasivo che dev'essere entrato in contatto coi capezzoli, in quanto 4 mesi fa mi si infiammarono ,erano rossi e bruciavano. Poi questo é passato, ma tutt'ora permane come una striatura scura al margine esterno del capezzolo, con la comparsa di vene varicose verdi nel capezzolo e sul lato esterno del seno, più un senso di calore sempre a lato del seno, i fibromi (che ho sempre avuto) doloranti e comunque un senso di fastidio lieve ma costante sempre a lato. E talvolta ho delle vere e proprie fitte al seno; ci do l aloe vera e noto che mi da sollievo,ma il problema comunque rimane. Ora, so che per una risoluzione dovrei andare dal medico ,ma mi é venuto il dubbio che possa proprio trattarsi di una linfagite da abrasione, e che quindi con un semplice antinfiammatorio possa risolversi. Potrebbe essere una linfagite?? E se cosi fosse, anche senza una ferita ,ci sarebbe comunque bisogno di un antibiotico per via orale?? Grazie
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Gentile utente,
per una corretta diagnosi ed eventuale terapia medica andrebbe effettuata una visita senologica. Risulta difficile, esclusivamente dalla descrizione da lei fornita, darle dei consigli terapeutici che potrebbero risultare inadeguati.
per una corretta diagnosi ed eventuale terapia medica andrebbe effettuata una visita senologica. Risulta difficile, esclusivamente dalla descrizione da lei fornita, darle dei consigli terapeutici che potrebbero risultare inadeguati.
Dr. Marco Gardani
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 800 visite dal 09/01/2019.
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