Microcalcificazioni sparse al seno sinistro

Gentile Dottore,
vorrei un suo parere sui miei referti riguardo sia ecografia che mammografia:
Ecografia mammaria eseguita il 19 ottobre 2018
Diffusa ipoecogenicità ghiandolare riferibile ad involuzione fibro-adiposa del parenchima
mammario, con la porzione ghiandolo-stromale, estremamente ridotta, rappresentata
prevalentemente nel QSE.
Modica ectasia duttale bilaterale.
Non si rilevano lesioni focali a carattere evolutivo, bilateralmente.
Ben conservati i piani di clivaggio superficiali e profondi.
Regolari i piani cutaneie, bilateralmente, il complesso areola-capezzolo.
Presenza di qualche linfonodo sclerolipomatoso ascellare.

Mammografia bilaterale con tomosintesi del 21 gennaio 2019
L'esame mammografico è stato eseguito in tecnica digitale, integrato
con acquisizione in tomosintesi, ingrandimento diretto di immagine a
sinistra e posto a confronto con precedente controllo di altra Sede del
12 gennaio 2018.
Quadro di mammelle a prevalente componente ghiandolare.
A destra nei QQSS in sede profonda -prolungamento ascellare si
apprezza area di asimmetria strutturale.
D'ambo i lati nel QQSS-prolungamento ascellare, si segnalano due
tenui radiopacità ovalari,ascrivibili in prima ipotesi diagnostica a
formazioni linfonodali.
A sinistra al QSE in sede para-areolare si rivelano alcune
microcalcificazioni sparse che in relazione al loro primo riscontro,
appaiono meritevoli di nuova rivalutazione mammografica monolaterale
sinistra a distanza di 6 mesi.
Utile nuova rivalutazione ecografica bilaterale, mirata anche nelle sedi
dei reperti mammografici.

Essendo una persona molto ansiosa e paurosa,
vorrei un suo parere....è un quadro sospetto?
Da una parte mi sono tranquillizzata pensando che se ci fosse stato qualcosa anche di lontanamente sospetto , sarei stata indirizzata verso ulteriori esami.
Il controllo solo tra 6 mesi un po' mi rassicura.
Ho dimenticato di specificare che ho 59 anni e sono in menopausa da 4.
La ringrazio per la sua attenzione e le invio cordiali saluti.