Secrezione gialla capezzolo
Salve, spero possiate aiutarmi a capire cosa succede.
È capitato di trovare il capezzolo sinistro, umido, come se si fosse bagnato.
Il giorno seguente a uno di questi episodi ho spremuto i capezzoli e da quello sinistro è fuoriuscita secrezione gialla, cremosa, che tale rimane sulla carta.
Sembra fuoriuscire solo dal centro, però anche il latte usciva per lo più così quando allattavo, rare volte da più pori.
Premetto, appunto, che ho un figlio di tre anni e mezzo allattato per tre anni fino a maggio 2019 e che il seno in questione era quello da cui ho allattato un po' di più.
La mammografia (la mia prima) è negativa, l'ecografia pure, nemmeno ectasia duttale.
Il radiologo ha eseguito lo striscio del secreto che manderò in laboratorio per esame citologico, ha descritto il seno come fibroadiposo.
Nulla che rilevi alle immagini, né alla palpazione, insomma.
A parte la spremitura e l'aver trovato un paio di volte il capezzolo umido, non ho trovato segni nella carta che metto dentro al reggiseno.
Prima della gravidanza ho spesso trovato per anni come delle secrezioni già secche su entrambi i capezzoli bianco/gialline e questo anche recentemente, ma alla spremitura dal destro non esce nulla.
Il seno coinvolto mi da anche un po' di fastidio, come un pizzicore interno e questo da parecchio ormai.
Sono stata recentemente anche dal dermatologo perché sempre dallo stesso lato il capezzolo e parte di areola si "spellano" e la pelle sembra come plastificata, un Po lucida e un po' rosata.
Mentre l' altro capezzolo ha il solito colore e aspetto più poroso.
La diagnosi è stata di dermatite atopica.
Detto questo, il radiologo ha ipotizzato una iperplasia e/o un residuo di latte ma tende a escludere cose "brutte" e non ha incluso questo tipo di secrezioni, identificate come "lattescenti" tra quelle preoccupanti.
Ho letto i link del dott.
Catania sulle caratteristiche delle secrezioni e ho visto che quelle gialle e monaterali sono da indagare. Ma la secrezione sierosa di che colore è? Quella gialla cremosa è sierosa?
Mi chiedo: le eco e la mammografia negativa depongono bene?
potrebbe essere residuo di latte o normali secrezioni visto che da che ho memoria ho sempre trovato qualche segno di secrezione secca su entrambi i seni?
Che percorso devo seguire per porre fine a ogni dubbio?
È il caso di fare anche visita chirurgica?
Che valore ha un citologico negativo?
Ci sono malattie che possono sfuggire ai controlli che sto facendo?
Non ho familiarità per tumore alla mammella.
Spero possiate rispondermi, sono in pensiero.
È capitato di trovare il capezzolo sinistro, umido, come se si fosse bagnato.
Il giorno seguente a uno di questi episodi ho spremuto i capezzoli e da quello sinistro è fuoriuscita secrezione gialla, cremosa, che tale rimane sulla carta.
Sembra fuoriuscire solo dal centro, però anche il latte usciva per lo più così quando allattavo, rare volte da più pori.
Premetto, appunto, che ho un figlio di tre anni e mezzo allattato per tre anni fino a maggio 2019 e che il seno in questione era quello da cui ho allattato un po' di più.
La mammografia (la mia prima) è negativa, l'ecografia pure, nemmeno ectasia duttale.
Il radiologo ha eseguito lo striscio del secreto che manderò in laboratorio per esame citologico, ha descritto il seno come fibroadiposo.
Nulla che rilevi alle immagini, né alla palpazione, insomma.
A parte la spremitura e l'aver trovato un paio di volte il capezzolo umido, non ho trovato segni nella carta che metto dentro al reggiseno.
Prima della gravidanza ho spesso trovato per anni come delle secrezioni già secche su entrambi i capezzoli bianco/gialline e questo anche recentemente, ma alla spremitura dal destro non esce nulla.
Il seno coinvolto mi da anche un po' di fastidio, come un pizzicore interno e questo da parecchio ormai.
Sono stata recentemente anche dal dermatologo perché sempre dallo stesso lato il capezzolo e parte di areola si "spellano" e la pelle sembra come plastificata, un Po lucida e un po' rosata.
Mentre l' altro capezzolo ha il solito colore e aspetto più poroso.
La diagnosi è stata di dermatite atopica.
Detto questo, il radiologo ha ipotizzato una iperplasia e/o un residuo di latte ma tende a escludere cose "brutte" e non ha incluso questo tipo di secrezioni, identificate come "lattescenti" tra quelle preoccupanti.
Ho letto i link del dott.
Catania sulle caratteristiche delle secrezioni e ho visto che quelle gialle e monaterali sono da indagare. Ma la secrezione sierosa di che colore è? Quella gialla cremosa è sierosa?
Mi chiedo: le eco e la mammografia negativa depongono bene?
potrebbe essere residuo di latte o normali secrezioni visto che da che ho memoria ho sempre trovato qualche segno di secrezione secca su entrambi i seni?
Che percorso devo seguire per porre fine a ogni dubbio?
È il caso di fare anche visita chirurgica?
Che valore ha un citologico negativo?
Ci sono malattie che possono sfuggire ai controlli che sto facendo?
Non ho familiarità per tumore alla mammella.
Spero possiate rispondermi, sono in pensiero.
[#1]
Dr.ssa Maria Giovanna Fava
Chirurgo generale, Senologo, Chirurgo oncologo, Microchirurgo
263 7
Signora intanto la devo tranquillizzare...perchè le indagini principali, che spero siano state fatte da esperti e radiologi dedicati, sembrano a suo dire negative.
Le secrezioni più sospette sono di solito monorifiziali e ho siero-ematiche o limpide, ad acqua di rocca.
Nel suo caso, ovviamente non vedendola, mi sembra una problematica legata a flogosi dei dotti o una galattoforite se escludiamo quadri disendocrinologici, legata anche forse a una patologia dermatologica di base.
il quesito dermatologico ovviamente è da completare, scrabing capezzolo ed areola e esame colturale.
Esistono esami di 2 livello da poter ancora effettuare nel dubbio.
Eventualmente mi contatti in privato o al mio recapito telefonico se non si sente sicura.
Saluti!
Le secrezioni più sospette sono di solito monorifiziali e ho siero-ematiche o limpide, ad acqua di rocca.
Nel suo caso, ovviamente non vedendola, mi sembra una problematica legata a flogosi dei dotti o una galattoforite se escludiamo quadri disendocrinologici, legata anche forse a una patologia dermatologica di base.
il quesito dermatologico ovviamente è da completare, scrabing capezzolo ed areola e esame colturale.
Esistono esami di 2 livello da poter ancora effettuare nel dubbio.
Eventualmente mi contatti in privato o al mio recapito telefonico se non si sente sicura.
Saluti!
Dr.ssa mariagiovanna fava
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta e colgo l'occasione per aggiornare le informazioni. L'esito dell'esame citologico della secrezione mononolatetale e (pare) monoorifiziale, gialla e densa, è il seguente:" materiale siero proteinaceo scarsamente cellulato contenente istiociti e isolati elementi epiteliali con alterazioni distrofico regressive". La prolattina e gli esami tiroide sono nella norma. Ho effettuato visita senologica chirurgica (quando ancora non c'era esito del citologico), alla palpazione non è stato riscontrato nulla, solo la secrezione dopo spremitura. Dall'altro seno spremendo non esce nulla, però mi è capitato di vedere come delle crosticine di secrezione secca che prelevate con cotton fioc hanno lo stesso colore della secrezione gialla che esce dal seno sinistro (sempre dietro spremitura).
Farò altro controllo dal senologo per vedere come procedere. Mi ha accennato alla risonanza magnetica ma deve chiedere al radiologo se in queste situazioni è prevista.
Sono molto preoccupata anche perché il seno mi da fastidio (senso di peso, indolenzimento, a volte fastidio all'interno del capezzolo). Può essere che ci sia qualcosa che sfugga a mammografia ed ecografia e anche al citologico? Se non c'è ectasia duttale e' comunque possibile che ci sia un papilloma?
La risonanza potrebbe essere dirimente?la duttogalottografia implicherebbe fare una nuova mammografia a distanza di pochi mesi.
Pur avendo letto il link del dott. Catania sui vari tipi di secrezioni, non riesco a inquadrare la mia. Posso solo dire che è gialla, densa, cremosa, appiccicosa, non abbondante, provocata, monolaterale e (sembra) monoorifiziale. È una secrezione da indagare?Può essere l'unica spia di qualcosa di brutto? Al momento é l'unico dubbio, tutti gli esami sono negativi.
Grazie per l'attenzione
P.S.come faccio a contattarla in privato?
Farò altro controllo dal senologo per vedere come procedere. Mi ha accennato alla risonanza magnetica ma deve chiedere al radiologo se in queste situazioni è prevista.
Sono molto preoccupata anche perché il seno mi da fastidio (senso di peso, indolenzimento, a volte fastidio all'interno del capezzolo). Può essere che ci sia qualcosa che sfugga a mammografia ed ecografia e anche al citologico? Se non c'è ectasia duttale e' comunque possibile che ci sia un papilloma?
La risonanza potrebbe essere dirimente?la duttogalottografia implicherebbe fare una nuova mammografia a distanza di pochi mesi.
Pur avendo letto il link del dott. Catania sui vari tipi di secrezioni, non riesco a inquadrare la mia. Posso solo dire che è gialla, densa, cremosa, appiccicosa, non abbondante, provocata, monolaterale e (sembra) monoorifiziale. È una secrezione da indagare?Può essere l'unica spia di qualcosa di brutto? Al momento é l'unico dubbio, tutti gli esami sono negativi.
Grazie per l'attenzione
P.S.come faccio a contattarla in privato?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 9.3k visite dal 26/12/2019.
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Approfondimento su Dermatite
La dermatite è un'infiammazione della pelle dovuta a varie cause (per esempio atopica, allergica o da contatto), con sintomi comuni come prurito e arrossamento.