Stana sensazione seno e capezzolo uomo
Buongiono.
nel 2018 ho avuto dei dolori stani al seno sinistro durati quasi un anno, motivo per cui ho richiesto un consulto anche su questo sito e d ho eseguito anche un'ecografia che non ha evidenziato anomale ne in sede mammaria che ascellare.
un paio di mesi dopo l'0eseme i olori sono scomparti.
Ad un anno esatto dalla sparizione, gli stessi sintomi si sono ripresentati, come dolore, che aumenta alla pressione, delle costole sia vicino lo sterno che nel fianco, sensazione di durezza ai contorni dell'areola, in aggiunta, circa 10 gg fa alla base tra capezzolo e areola ho sentito una particolare sensibilizzazione come se stesse per uscire un brufolo, ma non vi sono state secrezioni, e nessun brufolo è uscito.
la sensazione è passata dopo circa 10 giorni anche se pigiando sul capezzolo a volte avverto un lieve pizzico.
5 giorni fa inoltre al fianco dell'areola mi è apparso TIPO un "brufoletto" che comunque non si è maturato ed è attualmente scomparso.
al tatto mi dava quasi la stessa sensazione di quanto accaduto in precedenza al capezzolo che risultava comunque più sensibile.
Attualmente avverto dolori migranti al torace -costole e una sensazione di durezza al capezzolo cosa che poi non riscontro al tatto.
aggiungo che a da sdraiato il fastidio dolore quasi sparisce e ad ottobre non riuscivo a dormire mentre adesso dormo tranquillamente, inoltre ho eseguito cicli di cure con Oki, poi Brufen e adesso sto assumendo del molmol sempre dietro consiglio del mio medico che sospetta possa essere tutto derivante da problemi alla cervicale. naturalmente brufoli esclusi.
Sto cercando di prenotare una ecografia che avevo in programma per oggi ma mi è stata disdetta per problemi del medico e sono in attesa di una nuova data, intanto la mia ansia cresce.
Possibile che alcuni lavori eseguiti con un martello pneumatico possano aver in qualche modo infiammato la gabbia toracica e che mi dia questo tipo di disturbi?
nel 2018 ho avuto dei dolori stani al seno sinistro durati quasi un anno, motivo per cui ho richiesto un consulto anche su questo sito e d ho eseguito anche un'ecografia che non ha evidenziato anomale ne in sede mammaria che ascellare.
un paio di mesi dopo l'0eseme i olori sono scomparti.
Ad un anno esatto dalla sparizione, gli stessi sintomi si sono ripresentati, come dolore, che aumenta alla pressione, delle costole sia vicino lo sterno che nel fianco, sensazione di durezza ai contorni dell'areola, in aggiunta, circa 10 gg fa alla base tra capezzolo e areola ho sentito una particolare sensibilizzazione come se stesse per uscire un brufolo, ma non vi sono state secrezioni, e nessun brufolo è uscito.
la sensazione è passata dopo circa 10 giorni anche se pigiando sul capezzolo a volte avverto un lieve pizzico.
5 giorni fa inoltre al fianco dell'areola mi è apparso TIPO un "brufoletto" che comunque non si è maturato ed è attualmente scomparso.
al tatto mi dava quasi la stessa sensazione di quanto accaduto in precedenza al capezzolo che risultava comunque più sensibile.
Attualmente avverto dolori migranti al torace -costole e una sensazione di durezza al capezzolo cosa che poi non riscontro al tatto.
aggiungo che a da sdraiato il fastidio dolore quasi sparisce e ad ottobre non riuscivo a dormire mentre adesso dormo tranquillamente, inoltre ho eseguito cicli di cure con Oki, poi Brufen e adesso sto assumendo del molmol sempre dietro consiglio del mio medico che sospetta possa essere tutto derivante da problemi alla cervicale. naturalmente brufoli esclusi.
Sto cercando di prenotare una ecografia che avevo in programma per oggi ma mi è stata disdetta per problemi del medico e sono in attesa di una nuova data, intanto la mia ansia cresce.
Possibile che alcuni lavori eseguiti con un martello pneumatico possano aver in qualche modo infiammato la gabbia toracica e che mi dia questo tipo di disturbi?
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Dalla sua descrizione non mi sembra un problema enologico ma bensì altro.
intanto oltre agli antinfiammatori, che vanno presi in modo sorvegliato e con protezione gastrica, associ un miorilassante( Voltaren e Muscoril 1 f mi) e un neurotrofico ( Nurrox 500 o Tiobec cpr) e tenga la parte a riposo...credo si tratti di intercostobrachialgie, dipendenti sia da un problema di colonna ma anche più periferico, acceso dallo sforzo o da qualche movimento scorretto
intanto oltre agli antinfiammatori, che vanno presi in modo sorvegliato e con protezione gastrica, associ un miorilassante( Voltaren e Muscoril 1 f mi) e un neurotrofico ( Nurrox 500 o Tiobec cpr) e tenga la parte a riposo...credo si tratti di intercostobrachialgie, dipendenti sia da un problema di colonna ma anche più periferico, acceso dallo sforzo o da qualche movimento scorretto
Dr.ssa mariagiovanna fava
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 13/01/2020.
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