Estremo dolore al seno

Salve, da poco più di 2 anni a questa parte riscontro un dolore al seno prima delle mestruazioni decisamente eccessivo.

Ho sempre avuto, nel corso degli anni, un dolore al seno che mi "avvisava" dell'arrivo delle mestruazioni, ed era un dolore con il quale si conviveva tranquillamente, e che penso sia comune alla maggior parte delle donne, tuttavia un paio di anni fa l'entità di questo dolore è cambiata e non riesco a venire a capo di questo problema.

Questo dolore è arrivato insieme all'accorciarsi del mio ciclo: sin da piccola ho sempre avuto un ciclo che durava tra i 40 e i 35 giorni tendenzialmente, ma nel 2021 si è accorciato fino a durare appena 28 giorni (che so essere indicato come durata standard, ma per me era un'anomalia).
In corrispondenza di questo fatto è iniziato questo dolore, per il quale mi è stata consigliata la pillola, la cui assunzione non mi permette ovviamente di avere ulteriori informazioni sulla durata del mio ciclo al momento.

Cerco di spiegare l'entità di questo dolore e perché non lo reputo normale.

La sua durata va da una a due settimane, i giorni di picco (quelli insopportabili) possono essere da 2 a 5.
Durante questi giorni qualsiasi tocco al seno, anche se accidentale e leggero, è dolorosissimo, così come qualsiasi suo movimento, al punto che anche solo il camminare o peggio salire/scendere le scale è un movimento di troppo per il mio seno, che risponde con questo dolore e delle volte diventa anche caldissimo come che fosse infiammato, solitamente il primo giorno.
Impossibile stare senza reggiseno, perché il seno deve essere tenuto quanto più fermo possibile.
Qualsiasi tipo di attività che implichi movimento in quei giorni mi è impossibile, e se ho da fare una camminata sono costretta ad uscire in anticipo per poter camminare più lentamente e risentire meno del movimento del camminare.
Questo dolore mi sveglia anche durante la notte, visto che è inevitabile girarsi, e mettermi su un fianco o a pancia in giù implica che il seno tocchi il letto, quindi: dolore.

Nel corso del tempo ho: fatto le normali analisi del sangue, iniziato a prendere la pillola, fatto un'ecografia transvaginale e una al seno, fatto i dosaggi ormonali e le analisi per la tiroide.
Tutto è risultato regolare, l'unica scoperta è stata una minuscola ciste nell'ovaio destro, ma a detta della ginecologa è talmente piccola da non destare nessuna preoccupazione.
La pillola (che prendo da febbraio/marzo 2022) ha inizialmente alleggerito questo dolore, anche se non lo ha mai soffocato del tutto, solo che negli ultimi mesi è tornato forte come all'inizio.
Mi rende impossibile anche solo fare una passeggiata senza pensieri, l'unico modo per zittirlo è prendere antidolorifici.

Io sono esasperata, non so più a chi rivolgermi, ho fatto tutte le visite che mi sono state suggerite e tutte sono state inconclusive, prendere antidolorifici per 4/5 giorni al mese non mi pare una soluzione.
Mi potete dire qualcosa?
Un suggerimento, un'ipotesi... Grazie, Barbara