Dolore petto e schiena
Salve, vorrei chiedervi un consiglio. Sabato scorso ho iniziato ad accusare un dolore, tipo bruciore, al braccio sinistro.. Più tardi mi è venuto un forte dolore al petto che si accentua con il respiro e determinati movimenti. Ho preso un oki e il dolore un po passa però poi ritorna così vado in ospedale. Dicono, dopo aver fatto l'elettrocardiogramma che il cuore non ha nessun problema e che può essere o uno strappo muscolare o un colpo d'aria così mi fanno una siringa di muscoril e voltaren e mi mandano a casa dicendo di prendere oki o tachipirina ogni qual volta accusassi di nuovo dolore. Il dolore passa, poi ritorna così prendo un oki. Il giorno dopo, data la mancanza di una bustina d oki, prendo una tachipirina da 1000. Visto che a distanza di giorni il dolore non sembra passare come posso continuare la cura? Posso prendere l'oki dopo aver preso la tachipirina un giorno fa e continuare solo con oki? Ho letto su internet che fa male prendere insieme tachipirina e oki.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
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Buon giorno,
oltre all'ECG è stato anche visitato da un cardiologo e sono stati dosati gli enzimi cardiaci per 2 volte a 6 ore di distanza tra primo e secondo prelievo?
Se SI nessuna competenza cardiologica.
Verosimile allora un interessamento radicolare cervicale o una nevralgia intercostale (tant'è che il dolore si accentua con respiro e movimenti).
Pertanto valutazione clinica neurologica da medico esperto in terapia del dolore per individuare la causa del medesimo (al momento non è stata formulata una diagnosi di causa !!) e pianificare, a seguire, il trattamento più adeguato al caso.
Cordialmente.
oltre all'ECG è stato anche visitato da un cardiologo e sono stati dosati gli enzimi cardiaci per 2 volte a 6 ore di distanza tra primo e secondo prelievo?
Se SI nessuna competenza cardiologica.
Verosimile allora un interessamento radicolare cervicale o una nevralgia intercostale (tant'è che il dolore si accentua con respiro e movimenti).
Pertanto valutazione clinica neurologica da medico esperto in terapia del dolore per individuare la causa del medesimo (al momento non è stata formulata una diagnosi di causa !!) e pianificare, a seguire, il trattamento più adeguato al caso.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 12.3k visite dal 28/05/2015.
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