Fibromialgia dubbio
Sono una ragazza di 22 anni e mio padre soffre di fibromialgia.
Ho sempre sofferto di mal di testa, ma soprattutto negli ultimi mesi il dolore si presenta quasi ogni mattino appena sveglia, prevalentemente in un lato della testa ma diffuso ovunque. Talvolta non mi passa neanche con l'uso di antidolorifici (la dottoressa mi ha prescritto Patrol a base di oppioidi, ma suppone che io soffra di celvicalgia, che io escludo dato che ne ho avuto sporadici episodi per esempio non asciugandomi i capelli ed è diverso dal mio solito dolore, e raramente prendo l'oki) altre volte basta un caffè o passa spontaneamente durante la giornata, e anche quando mi passa coi farmaci attendo almeno 1 o 2 ore dall'assunzione, ma comunque solitamente non prendo nulla a meno che non sia troppo intenso, e in tali episodi mi viene quasi da piangere. Da 2 settimane presento dolore quasi ogni giorno, anche solo passeggero al mattino (12/14 giorni) ed è da tutta la primavera (piovosa quasi ogni giorno) che la frequenza con cui l'avverto è veramente alta. Fatico ogni sera ad addormentarmi e la mattina mi sveglio al minimo rumore, e molte volte sono stanca tutto il giorno. Non mi sembra sia associato a stress, perché ultimamente non lo sono stata molto mentre nei mesi invernali lo ero e non presentavo quasi mai mal di testa. Sono generalmente ansiosa. Presento episodi di confusione mentale e fatica di concentrazione. Soffro tremendamente il freddo, in casa sto in maniche lunghe anche con 24/25°C e fuori casa al primo alito di vento devo coprirmi, d'inverno metto strati di maglie e sembra non bastare mai, presento spesso brividi. Sempre negli ultimi mesi ho iniziato a notare di avvertire dolori acuti in seguito ad attività di intensità non così alta o posture scorrette: se gioco a volano i giorni seguenti avverto dolore muscolare a spalle e scapole continui (a destra soprattutto) con picchi periodici di intensità, simili a dolori ai nervi, che passano stando a riposo, qualche volta dolori ai tendini di achille dopo aver camminato qualche ora o in un punto vicino all'anca, a volte al petto sotto le clavicole, alla schiena non ben localizzato se sto molto tempo seduta, ai muscoli degli avambracci, quasi tutto in maniera bilaterale ma non simmetrica. Svolgo attività fisica di modesta o media intensità un paio di volte a settimana, e i giorni seguenti presento i naturali dolori muscolari. Presento lassità legamentosa soprattutto alle spalle e ho i polsi molto sottili (13 cm di circonferenza ) e fragili, fatico a sollevare pentole e padelle. Da una settimana, forse a causa di errata postura notturna, mi si è infiammato il tendine del pollice sinistro, duole al sollevare oggetti e a riposo a volte si diffonde a tutta la mano fino all'avambraccio e alla spalla e non passa con gli antidolorifici locali.
Presento diversi sintomi di tale malattia, soprattutto i secondari ma i principali di rado, però soffrendone mio padre e data la natura misteriosa dei miei dolori mi sembra plausibile.
Ho sempre sofferto di mal di testa, ma soprattutto negli ultimi mesi il dolore si presenta quasi ogni mattino appena sveglia, prevalentemente in un lato della testa ma diffuso ovunque. Talvolta non mi passa neanche con l'uso di antidolorifici (la dottoressa mi ha prescritto Patrol a base di oppioidi, ma suppone che io soffra di celvicalgia, che io escludo dato che ne ho avuto sporadici episodi per esempio non asciugandomi i capelli ed è diverso dal mio solito dolore, e raramente prendo l'oki) altre volte basta un caffè o passa spontaneamente durante la giornata, e anche quando mi passa coi farmaci attendo almeno 1 o 2 ore dall'assunzione, ma comunque solitamente non prendo nulla a meno che non sia troppo intenso, e in tali episodi mi viene quasi da piangere. Da 2 settimane presento dolore quasi ogni giorno, anche solo passeggero al mattino (12/14 giorni) ed è da tutta la primavera (piovosa quasi ogni giorno) che la frequenza con cui l'avverto è veramente alta. Fatico ogni sera ad addormentarmi e la mattina mi sveglio al minimo rumore, e molte volte sono stanca tutto il giorno. Non mi sembra sia associato a stress, perché ultimamente non lo sono stata molto mentre nei mesi invernali lo ero e non presentavo quasi mai mal di testa. Sono generalmente ansiosa. Presento episodi di confusione mentale e fatica di concentrazione. Soffro tremendamente il freddo, in casa sto in maniche lunghe anche con 24/25°C e fuori casa al primo alito di vento devo coprirmi, d'inverno metto strati di maglie e sembra non bastare mai, presento spesso brividi. Sempre negli ultimi mesi ho iniziato a notare di avvertire dolori acuti in seguito ad attività di intensità non così alta o posture scorrette: se gioco a volano i giorni seguenti avverto dolore muscolare a spalle e scapole continui (a destra soprattutto) con picchi periodici di intensità, simili a dolori ai nervi, che passano stando a riposo, qualche volta dolori ai tendini di achille dopo aver camminato qualche ora o in un punto vicino all'anca, a volte al petto sotto le clavicole, alla schiena non ben localizzato se sto molto tempo seduta, ai muscoli degli avambracci, quasi tutto in maniera bilaterale ma non simmetrica. Svolgo attività fisica di modesta o media intensità un paio di volte a settimana, e i giorni seguenti presento i naturali dolori muscolari. Presento lassità legamentosa soprattutto alle spalle e ho i polsi molto sottili (13 cm di circonferenza ) e fragili, fatico a sollevare pentole e padelle. Da una settimana, forse a causa di errata postura notturna, mi si è infiammato il tendine del pollice sinistro, duole al sollevare oggetti e a riposo a volte si diffonde a tutta la mano fino all'avambraccio e alla spalla e non passa con gli antidolorifici locali.
Presento diversi sintomi di tale malattia, soprattutto i secondari ma i principali di rado, però soffrendone mio padre e data la natura misteriosa dei miei dolori mi sembra plausibile.
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Perchè il Patrol, oppiaceo, per i suoi disturbi?
Si faccia visitare da un Neurologo esperto in Terapia del Dolore oppure da un Reumatologo nel dubbio che esprime di Fibromialgia.
Si faccia visitare da un Neurologo esperto in Terapia del Dolore oppure da un Reumatologo nel dubbio che esprime di Fibromialgia.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.4k visite dal 09/06/2018.
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Approfondimento su Fibromialgia
La fibromialgia è una malattia reumatica con sintomi vari come il dolore cronico diffuso, rigidità muscolare, alterazioni dell'umore. Cause, diagnosi e cure.