Muscoli del collo

"...soffro di un dolore al collo lato sinistro, con conseguenti giramenti di testa e debolezza alle gambe...";
comprenderà come per pianificare un trattamento occorre una ipotesi diagnostica e questa si ottiene mediante visita clinica ed esami strumentali.

Certamente formulata una diagnosi di causa sarà possibile un trattamento farmacologico.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

A quale specialista dovrei rivolgermi per avere una diagnosi per un trattamento farmacologico?
visto che ormai faccio fisioterapia da un anno e il muscolo non riesce a sciogliersi del tutto.

Non sapendo con esattezza di cosa possa trattarsi, nel contesto di un consulto a distanza, consulterei per una visita di persona un Fisiatra ed un Neurologo.

Gentile paziente, èpoichè il problema non si risolve dopo 8 anni di fisioterapia, è necessario considerare che le problematiche della colonna cervicale (ma anche lombare) non sono sempre isolate e fini a se stesse, ma inserite nel generale contesto posturale dell'intera struttura corporea . Può essere considerata , in molti casi, un sistema di compenso di malposizioni che intervengono nei distretti inferiori ( bacino, ginocchia, caviglie, piedi) solitamente chiamate "Ascendenti", o superiori (malocclusione dentaria con malposizione mandibolare sopratutto), chiamate Discendenti .
La postura del cranio rispetto alla colonna cervicale non è determinata solo dai muscoli del collo che connettono direttamente questi due sistemi, ma anche da un altro sistema muscolare indiretto formato dai sottoioidei, dai sopraioidei e dagli elevatori della mandibola
La postura della mandibola è dunque pienamente coinvolta (anche se spesso trascurata) nella postura del sistema cranio-vertebrale. Anzi il suo ruolo va opportunamente rivalutato in considerazione del fatto che la mandibola è l'unico elemento macroscopicamente mobile del cranio, e viene coinvolta non solo in molte funzioni normali (masticazione, fonazione, deglutizione) e patologiche (bruxismo, serramento) ma partecipa attivamente anche all'interpretazione dei diversi stati psichici del soggetto (basti pensare al serramento nei momenti di collera, di paura, di sforzo o di lotta), costituendo molto spesso un indispensabile anello di congiunzione fra lo stress psicofisico e il dolore cefalico e vertebrale.
Se questo aspetto è presente, anche ottimi trattamenti fisioterapici, osteopatici e chiropratici rischiano di essere inefficaci o di dare benefici di breve durata.
Il fatto che il fisioterapista non riesca a risolvere il suo problema rinforza questa ipotesi.
Può trovare altre notizie utili che riguardano il suo caso visitando il mio sito internet, alla pagina Dolori cervicali
Per tutto quanto sopra , oltre agli specialisti già consultati, le consiglierei di farsi visitare anche da un dentista-gnatologo che si occupi abitualmente di problemi di malocclusione e posturali: non tutti i dentisti amano coltivare questa sottospecialità.
Cordiali saluti ed auguri

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com