Problema con medicazione post circoncisione

Buongiorno, allora cerco di spiegare a parole i miei due dubbi.
Premetto che l’operazione l’ho svolta lunedì 4/12/2023.
Il primo è che il giorno dopo l’operazione, preso un po’ nel panico stavo svolgendo la medicazione e i medici avevano usato una benda che, probabilmente, si era attaccata all’aeromicina messa in parte nel glande. Levandola senza umidificarla con dell’amu med mi si è tolta un po’ di pelle sul glande formando come un buchetto quasi.
Sono passati 4 giorni ed è un po’ migliorato però è ancora presente, volevo sapere se si rimarginerà del tutto oppure rimarrà visibile magari con una cicatrice.


Il secondo dubbio che ho riguarda sempre la medicazione, volevo sapere se per svolgerla è meglio usare una garza idrofoba o una garza che assorbe i liquidi (ambe 2 sterili ovviamente)

Grazie in anticipo!
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.6k 1.7k 18
Per la medicazione della circoncisione vale la regola che ci si arrangia come si riesce, nella certezza che non si possono creare danni significativi. Nei primi giorni si consiglia di utilizzare le cosiddette - garze grasse - (es. Betadine) a diretto contatto con la ferita, proprio per evitare che le garze normali si attacchino. Comunque è questione di poco tempo, perché già dopo una settimana è perlopiù possibile passare ad una normale igiene locale con acqua e detergente neutro. La circoncisione è un intervento assolutamente banale, che coinvolge unicamente strutture superficiali, ma la fase di stabilizzazzione è più lunga di quanto mediamente ci si attenda e si risolve del corso di 40=60 giorni. Entro questo periodo, gonfiori, colorazioni anomale, rigidità dei tessuti sono assolutamente normali. Insomma, ci viole pazienza!

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio vivamente dottore.
Alla fine ho continuato a medicarmi con le garze che avevo, capendo come posizionarla senza che si sfilasse. Sono passati ormai 9 giorni ed è migliorato molto, solo la parte sinistra dell'asta del pene è un po' piu gonfia rispetto alla destra ma credo sia normale essendo passati solo 9 giorni.
Non ho quasi piu dolore nel tirare giu la pelle per effettuare la medicazione, solo fastidio nella parte gonfia, e a occhio sembra che si sia quasi cicatrizzata del tutto la ferita.
Non ho neanche quasi piu dolore nelle erezioni notturne e ho leggerissime perdite di sangue, raramente.
Insomma tutto sommato qualche fastidio normale, credo.

Solo un ultimo dubbio, riguardante la minzione. Sostanzialmente nella parte superficiale del glande quando urino, faccio fatica, e come se per i primi secondi l'urina non uscisse, per poi ristabilirsi in un flusso regolare, oltretutto sembra che sullo sbocco urinario si formi una piccolissima crosticina gialla, che non mi da fastidi o dolori.
Deduco e spero non sia niente di grave, anche perché se mi bagno un dito di acqua e lo strofino sopra questa "barriera" si rompe, permettendomi di urinare senza problemi.
La ringrazio ancora.

PS: Domani è il decimo giorno è secondo la lettera di dimissioni del dottore dovrei smettere di usare aureomicina, ma un olio chiamato VEA fiume olio credo lasciando il pene nelle mutande scoperto da ogni tipo di garza.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.6k 1.7k 18
E' normale ed accade piutosto spesso. Si risolverà gradualmente nelle prossime settimane.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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