Orchite ed epididimite recidive

Buonasera, sono un ragazzo di 32 anni affetto fin dalla nascita di estrovia vescicale epispadica.
Corretta chirurgicamente con ottimi successi.

Purtroppo sono continuamente soggetto ad infezioni urinarie (EC/Klebselia) soprattutto quest’ultima mi ha fatto recare già due volte in ospedale (nell’arco di 1mese e mezzo).
per epididimite e orchite.

La prima volta, testicolo sx dolente, gonfio e risalito, urocoltura + alla klebselia, cura a casa 5gg di rocefin intramuscolo e 10giorni di cefixima compresse.

Tutto torna alla normalità.
Ecografia addome completo senza esiti negativi, ecografia testicolare (riscontrata piccola cisti testa epididimo)
35 giorni dopo le cure torno in ospedale (30/11/23) con stessa sintomatologia, positivo Klebselia, cura di levoflixacina per 15 giorni.
A differenza delle altre volte il testicolo si è gonfiato molto di più, si sta sgonfiando ma rimane sempre teso e duro oltre ad avere dolore inguinale, mai avuto precedentemente.

(No torsione poiché ancorato, testicolo dx senza alcun sintomo o dolore al tatto).

La mia preoccupazione è la seguente, non vorrei avere qualcosa di più brutto tipo tumore, e vorrei capire come poter migliorare la mia funzionalità dell’apparato urinario per evitare recidive e vivere una vita normale per quanto la mia condizione me lo consenta.

Sono un ragazzo attivo, bevo dai 2 ai 3 litri d’acqua allenandomi costantemente.

Chiedo aiuto, poiché psicologicamente è davvero complicato.

Grazie in anticipo
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 18
I batteri coinvolti in queste infezioni genitali arrivano quasi certamente dal suo intestino ed è qui che vanno concentrate le attenzioni, altrimenti le cure urologiche rischiano di essere vane. È probabile che vi sia uno squilibrio nella flora batterica locale, più o meno associato a disturbi intestinali (es. colite, stitichezza, intolleranze alimentari).

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille Dottre per la celere risposta.
Rispetto al gonfiore attuale del testicolo ed il dolore dell’inguine?
Come cercavo di spiegare prima la paura di avere dell’altro e’ alta dopo tutti questi mesi di sofferenza.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 18
A distanza non è possibile giudicare in modo completo, comunque l’evoluzione di un tumore è senza dubbio molto diversa.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie per il riscontro Dottore.
Domani effettuerò nuovamente analisi del sangue ed urine per capire lo stato infiammatorio.
Il testicolo sembra si stia sgonfiando piano piano anche se rimasto teso e leggermente gonfio.
Il dolore inguinale sta scemando, ma ritrovo leggero fastidio sempre lato sx ma sulla zona vescicale. (Nessun dolore solo senso di pesantezza/fastidio).

Che tipo di prevenzione posso fare rispetto la mia patologia (estrofia vescicale) in modo da limitare i danni da infezione delle vie urinarie?
Che tipi di integratori posso prendere?
Oltre che la semplice idratazione.
Grazie ancora
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 18
Purtroppo la sua condizione la rende assai più suscettibile a contrarre infezioni. Oltre all’idratazione abbondante è indispensabile cercare di avere una funzione intestinale più regolare possibile ed assumere abbondanti fermenti, probiotici, yoghurt, kefir e quant’altro. Agli integratori alimentari non diamo molto credito.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it