Discreto numero di cellule delle basse vie e presenza di alcuni batteri

Oggi sono arrivati i risultati delle analisi delle urine e sono i seguenti:

Aspetto LIMPIDO
Colore GIALLO
PAGLIERINO
Peso specifico 1.015 g/mL < 1.030
pH 7
Proteine Assente g/L <= 0.10
Glucosio Assente g/L Assente
Corpi chetonici Assenti mg/dL Assenti
Emoglobina Assente Assente
Pigmenti biliari Assenti Assenti
Urobilinogeno Assente mg/dL <= 1.0
Nitriti Assenti
ESAME DEL SEDIMENTO
COMMENTI: 5-10 LEUCOCITI/CAMPO, DISCRETO NUMERO DI CELLULE DELLE BASSE VIE, PRESENZA DI ALCUNI BATTERI

5-10 leucociti/campo, discreto numero di cellule delle basse vie e presenza di alcuni batteri a cosa possono essere dovuti?

Negli ultimi mesi ho avuto 2-3 volte male ai reni e ho minzione frequente.

A distanza di ore mi sono resa conto che nella fretta del momento prima della raccolta delle urine ho trascurato l'igiene intima, può essere dovuto a questo ed è necessario ripetere l'esame?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.8k 1.7k 19
Le alterazioni sono lievissime ed in una donna prive di significato, in particolare se non vi sono disturbi. Diremmo che non sia il caso di ripetere ora.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Buonasera. L'unico disturbo avvertito è la minzione molto frequente e abbondante e il mio medico di base a seguito di quei risultati mi ha prescritto nitrofurantoina 100 mg due volte al giorno per una settimana e una volta al giorno per un'altra settimana. Ho provato ad iniziare il trattamento ma ho avuto forte nausea a seguito dell'assunzione della prima capsula di antibiotico. Sentendo la Sua opinione mi chiedo se io possa evitare direttamente questa assunzione visto che ritiene queste variazioni lievissime, cosa ne pensa?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.8k 1.7k 19
In linea di massima, tranne in casi particolari, non si dovrebbero prescrivere antibiotici se non vi è un riscontro batteriologico inequivocabile, come una urocoltura positiva. Come abbiamo già scritto, le alterazioni dell’esame delle urine sono lievissime e certamente non testimoniano una cistite impirtante in atto. Se oltre a tutto ciò lei manifesta una intolleranza all’antibiotico prescritto, diremmo che si possa farne a meno in questo momento. Beva moltissima acqua per 2-3 giorni, se ha fastidio vescicale assuma qualche comune antidolorifico, curi di avere una buona funzione intestinale. Ripeta l’esame delle urine con urocoltura tra qualche settimana.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it