Gonfiore meato urinario post circoncisione
Buongiorno dottori, ho 21 anni, 15 giorni fa sono ho subito una circoncisione con rimozione del frenulo a causa di fimosi.
Sono decisamente migliorato dal primo giorno, il gonfiore si è ridotto, il fastidio generale anche.
Ho ancora la maggior parte, se non tutti i punti ma il problema maggiore è che da quando son stato dimesso sul glande, esattamente sulla punta, è sempre presente un gonfiore che quasi mi ottura il buco per la pipì, le "labbra" paiono due dunette.
Quando vado in bagno il getto non è mai preciso a causa di questo gonfiore, a volte si divide in più "strisce" (passatemi il termine) mentre altre volte fa proprio fatica ad uscire causando pressione e bruciore/dolore.
Specifico che continuo a medicarlo con betadine e aureomicina e a indossare garze, oltre che lavarlo con cura ogni giorno con un sapone asettico.
Non ho mai sentito nessun'altro lamentarsi di questo sintomo dopo una circoncisione e a distanza di più di due settimane senza nessun miglioramento la cosa un pò mi preoccupa.
Vi ringrazio in anticipo per eventuali risposte, buona giornata.
Sono decisamente migliorato dal primo giorno, il gonfiore si è ridotto, il fastidio generale anche.
Ho ancora la maggior parte, se non tutti i punti ma il problema maggiore è che da quando son stato dimesso sul glande, esattamente sulla punta, è sempre presente un gonfiore che quasi mi ottura il buco per la pipì, le "labbra" paiono due dunette.
Quando vado in bagno il getto non è mai preciso a causa di questo gonfiore, a volte si divide in più "strisce" (passatemi il termine) mentre altre volte fa proprio fatica ad uscire causando pressione e bruciore/dolore.
Specifico che continuo a medicarlo con betadine e aureomicina e a indossare garze, oltre che lavarlo con cura ogni giorno con un sapone asettico.
Non ho mai sentito nessun'altro lamentarsi di questo sintomo dopo una circoncisione e a distanza di più di due settimane senza nessun miglioramento la cosa un pò mi preoccupa.
Vi ringrazio in anticipo per eventuali risposte, buona giornata.
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
38.6k 1.7k 19
Se non vi sono problemi particolari, dopo una settimana si può tranquillamente passare ad una normale igiene locale con acqua e detergente neutro. E' anche la continua applicazione di disinfettatti e creme varie che può irritare la delicata mucosa dello sbocco dell'uretra (meàto). Oltre a questo, ci vuole pazienza. La situazione andrà stabilizzandosi gradualmente nell'arco del prossimi 2-3 mesi.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
dopo
Utente
Buona sera dottore, la ringrazio molto per la sua risposta. Ho continuato a medicare la ferita fino ad adesso in quanto mi sembrava troppo fragile e fresca per lasciarla senza quella che pensavo essere la protezione di disinfettante e crema antibiotica. È d'altronde ancora gonfia, tanto da non poter riuscire a distinguere tutti i punti e basta toccarla con un minimo di forza per farla arrossire se non sanguinare. Dottore secondo lei dovrei anche smettere di utilizzare le garze? Ora come ora le metto più che altro per proteggere la ferita e perchè ho paura che senza, con il contatto con gli indumenti, possa gonfiarsi ancora di più. Ancora una volta la ringrazio.
[#3]
Dr. Paolo Piana
Urologo
38.6k 1.7k 19
Infatti, le garze servono unicamente a proteggere gli indumenti da eventuali macchie di sierosità ancora possibili per qualche tempo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 877 visite dal 03/01/2024.
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