Seri dubbi su decorso post-circoncisione

Salve; cerco di riassumere la mia situazione e le mie preoccupazioni.
Faccio alcune premesse:

Sono al corrente che vi sono molte storie online con preoccupazioni e sintomi più disparati, che bisogna non leggere su internet e chiedere sempre consulto o visita dal vivo, che l'aspetto psicologico associato ai temi "urologici" amplifica sempre il tutto.
Cerco sempre di rimanere imparziale in questo senso, ma mi trovo molto perplesso dalla mia situazione.


Ho subito un intervento di circoncisione + frenuloplastica; sono al quarantaduesimo giorno.
Ho documentato il pre e post operatorio giorno per giorno, fatto tantissime domande, eseguito ogni passaggio nel minimo dettaglio come istruitomi da medici ed infermieri disponibili (che spesso, hanno avuto opinioni contrastanti, alimentando le mie preoccupazioni).


Ho avuto due visite di controllo (una delle quali, mi è stato inizialmente detto che non ci sarebbe stata, ma richiedendola mi è stata "concessa"), ma passati 30 giorni non è più possibile richiederne se non su nuova prenotazione, a cui sto già provvedendo, ma ci vorrà del tempo.


Non ho dolori particolari, ho alcuni sintomi che credo siano più che normali con tutto ciò che sta succedendo lì sotto (screpolamento del glande, prurito occasionale, irregolarità di getto urinario, fastidio dalla non-abitudine con il contatto con l'intimo, un paio di volte il meato si è "chiuso" rendendo l'urinare più difficile ma non è più capitato).


Quello che vorrei capire è cosa fare riguardo al "gonfiore" e all'aspetto: i medici mi hanno prescritto Gentalyn Beta per i primi giorni, poi nulla (dato che non vi è stata visita di controllo ulteriore finché non richiesta), poi Ederm crema fino a caduta punti, ora completata.
Ora, nessuna crema e nessun bendaggio.


Nonostante ciò.
il mio pene non è ancora di aspetto "normale"; il gonfiore è ovviamente molto diminuito, ma l'intero bordo rimane irregolare, i lati hanno ancora "gonfiori" che rendono il tutto disuguale, e la zona del frenulo è quella più irregolare, esteticamente molto spiacevole e gonfia.
Non solo: sul glande, da un lato, vicino al frenulo, vi è una macchia rossa che permane dal giorno dell'operazione.


Non mi sono state date tempistiche, nemmeno approssimative, riguardo a quest'aspetto.
Durante la Prima Visita, ho chiaramente fatto domande a riguardo al dottore che mi ha visitato, che mi ha specificato che non ci sarebbero affatto stati problemi a riguardo; un'affermazione che sicuramente ha influenzato la mia decisione di procedere.


Quello che vorrei sapere è se è ragionevole preoccuparsi a distanza di così tanto tempo del fatto che il pene non torni alla "normalità".
Come dicevo prima, cercando su internet si leggono le tempistiche più disparate a riguardo, da giorni a mesi ad addirittura anni in base a chi risponde o chiede.


Mi rivolgo dunque ai gentilissimi medici che danno consulti su questa piattaforma: cosa devo aspettarmi?
Quanto tempo deve passare prima di iniziare a farsi domande a riguardo?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.8k 1.7k 19
Se avesse letto almeno qualcuno delle migliaia di consulti che abbiamo reso negli anni per lo stesso motivo, avrebbe già compreso che è solo una questione di pazienza e fiducia in quanto viene detto. Riparliamone tra un paio di mesi, dunque.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio tantissimo del consulto e soprattutto della rassicurazione con annessa tempistica approssimativa, che era esattamente ciò di cui mi domandavo.

Vorrei puntualizzare però che ho menzionato io stesso i consulti già letti in precedenza, e il rapporto di "fiducia" con il personale medico. Forse non sono stato chiaro, per cui ci tenevo solo a rebadire:
- Mi è difficile fidarmi in un contesto dove mi sono state date informazioni conflittuali in precedenza, da cui la mia richiesta di questo consulto "nel dubbio" (da non confondere con "in malafede").
- Non posso fidarmi di alcuna tempistica datami, dato che non mi è stata data nessuna tempistica in maniera ufficiale.
- Ho letto di alcuni dei consulti da lei citati, alcuni addirittura suoi nei confronti di altri pazienti con domande simili; naturalmente non migliaia, non avendo tempo e non essendo tutti indicizzati ottimalmente per la ricerca online, ma per farle un esempio: credo di aver letto di non giudicare l'aspetto estetico prima di 40 giorni minimo, ed io sono già oltre questa soglia, peraltro non notando più miglioramenti costanti come prima. Per il resto i numeri variano molto.

Spero che questo le renda più chiaro il perché della mia richiesta, e la ringrazio ancora per la tempistica. Ovviamente richiederò visita per giudizio più appropriato, ma nel frattempo il suo messaggio è già rassicurante.