Problema veno-occlusivo

Salve ho bisogno di un consulto. Da alcuni anni purtroppo ho cominciato a soffrire di disfunzione erettile, nel senso che mi è difficile sia procurare l'erezione, sia mantenerla. Anche al semplice contatto fisico con una bella ragazza le erezioni mi sono sparite e anche con la seplice masturbazione le cose sono diventate abbastanza difficili con getto ejaculatorio piu' scarso.
non ho malattie o problemi ormonali, ma sono stato operato di varicocele di 3 grado con successo; mi sono state fatte indiagini e di recente mi è stata fatta anche una cavernografia, ma con la prostaglandina non è stata ottenuta una risposta valida e mi hanno rilevato una fuga venosa dorsale.(se l'erez durante l'indagine è scarsa è ovvio che ci sia fuga?)
Ci tengo a sottolineare che per avere rapporti sessuali mi basta viagra un 25mg: in tal caso l'erez è soddisfacente, nel senso che con un poco di masturbazione si mantiene e durante l'atto ci sono pochi problemi.Preferisco tuttavia il cialis 20mg.
Puo' questo escludere la presenza di fuga venosa patologica e trattabile con intervento?
Mi è stato spiegato da un altro medico, l'ultimo che ho consultato che fa parte della societa' di andrologia, che tutte queste situazioni di deficit "intermedio" in cui i farmaci orali hanno effetto, non richiedono trattamenti chirurgici e altri approfondimenti, in quanto secondo lui il problema veno-occlusivo è causato da altri fattori, che in genere si risolvono a lungo andare con una relazione stabile e frequenti rapporti sessuali.
Sono in genere i casi gravi, non rispondenti ai farmaci e alle punture, sempre secondo questo medico, che hanno bisogno di cavernosometria e che necessitano di intervento.
Posso stare tranquillo? Con l'uso continuato dei farmaci è possibile un recupero? Grazie.
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Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111 12
Gentile lettore,

lei ci riferisce difficoltà ad ottenere e mantenere l'erezione, e ciò è ragione più che sufficiente per indagare il problema, in particolare alla luce della sua giovane età.
Escluderei un ruolo causale dell'intervento sul varicocele.
Se l'erezione che ha ottenuto in corso di cavernosografia non è almeno equivalente alla miglior erezione che ottiene in questo periodo per conto suo (anche con Viagra), i risultati della cavernosografia non sono attendibili.
Faccio difficoltà ad aggiungere altro, non avendo la possibilità via web di un colloquio clinico e di visitarla.

Cordialmente,

Edoardo Pescatori

Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2006 al 2008
Ex utente
La ringrazio per la risposta. Tuttavia ho dimenticato di dire qual'è stata la conclusione ipotizzata dall'ultimo medico che mi ha visitato: DE da ipertono adrenergico..
Il che, per quanto ne so è un problema misto. Ma che fare, farmaci a parte?
Possono essere utili le ozonoterapie dei centri termali? Grazie ancora
[#3]
Dr. Giovanni Luca Giliberto Urologo, Andrologo 113 4
Gentile utente,
direi che ozonoterapie e centri termali non sono utili per il suo caso. L'ipertono adrenergico deriva da uno stato d'ansia eccessivo; risulterebbe utile un colloquio medico specialistico ed una terapia combinata, da una parte riabilitativa e dall'altra psicosessuologica.
Cordialmente
Dott. G.L. Giliberto

Dott. G.L. Giliberto

[#4]
Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
SONO DACCORDO CON IL COLLEGA GILIBERTO

dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com

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