Prostatite batterica e antibiotici

Finalmente, dopo aver fatto degli esami di mia spontanea volontà, mi hanno riconosciuto un'infiammazione della prostata (il psa è uscito oltre i 5).
Mi sono state riscontrate due o tre infezioni (e.
coli, ureaplasma u.
) e come cura mi sono stati dati tre diversi antibiotici da prendere uno dopo l'altro su un periodo totale di un mesetto.
Solo che andando a guardare sull'antibiogramma, gli antibiotici che mi sono stati dati risultano di efficacia "intermedia", non "sensibile".
Poi c'è la questione del lavoro che faccio, che mi espone a spostamento di pesi e vibrazioni varie tutto il giorno, l'urologo ha detto che non è un problema e posso continuare a lavorare senza problemi, è così?
I sintomi che ho ora (principalmente il dolore/bruciore/prurito alla punta del pene) vanno a intermittenza, in alcuni momenti la cura sembra star funzionando, in altri sembra tutto voler tornare come prima (sono a metà del secondo antibiotico).
Sono molto preoccupato che potrei star stressando il mio corpo con l'ennesimo mix di antibiotici senza alla fine arrivare ad un risultato.
Su internet poi leggo spesso che una prostatite una volta che viene può durare anche anni o anche non guarire mai e la cosa mi spaventa molto.
Mi preoccupo troppo?
Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Se non ci indica quali terapie ha seguito, certamente non possiamo esprimere alcun giudizio sulla loro congruità. Il sollevamento costante di pesi elevati non fa bene alla prostata, poiché causa ristagno di sangue nel basso addome, con congestione della ghiandola. Con questo non vogliamo dire che lei non possa lavorare, ma certamente sarebbe il caso di trovare un compromesso.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Grazie come sempre della risposta. Mi sono stati prescritti in successione azitromicina, bassado e cefixima. Sono a metà del bassado e i sintomi si sono ridotti di molto, a volte sembrano scomparsi del tutto a volte sembrano volersi ripresentare. Lo sforzo fisico non è eccessivo ma comunque costante nell'arco della giornata, alle volte mi sembra che determinati movimenti vadano a stimolare la sensazione di fastidio/dolore/bruciore.
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Le raccomandiamo di assumere con gli antibiotici anche abbondanti, fermenti lattici, probiotici, yoghurt, kefir e quant'altro di buono c'é per salvaguardare la flora batterica intestinale (microbiòta).

Paolo Piana
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Sì certamente, sto prendendo anche per quello i prodotti consigliati dall'urologo. Il mio timore, quello che mi chiedo, è che possibilità ci sono che i sintomi possano sparire per un po' per poi ripresentarsi. Finito il ciclo di antibiotico dopo quanto potrò ripetere i vari esami per valutare la (spero) negativizzazione delle infezioni con relativa attendibiltà?
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Purtroppo la recidiva è tipica di tutti i disturbi prostatici, ma si possono avere anche lunghi periodi di benessere con risoluzione completa.

Paolo Piana
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Chiedo scusa, avrei un dubbio riguardo una cosa che leggo spesso nei consulti qui. Spesso nei casi di prostatite consigliate di evitare le eiaculazioni, ma al tempo stesso di avere una attività sessuale regolare. Io non ho rapporti sessuali, e l'unica attività sessuale che posso praticare è la masturbazione. Se non eiaculo per molti giorni mi sembra di iniziare ad avere perdite dopo aver urinato e che i fastidi peggiorino, ma anche se lo faccio mi sembra che i fastidi di cui soffro peggiorino per un po'. Le perdite dopo aver urinato possono dipendere dalla prostata "ingolfata"? E i fastidi dal fatto che durante la masturbazione la prostata si sforza? Non so sono un po' confuso riguardo questa storia e non so se mi conviene praticare o evitare...il mio urologo mi ha consigliato eiaculazioni frequenti ma anche a causa del mio brutto rapporto con la masturbazione (mi deprime e stressa e oltretutto da un certo punto della mia adolescenza in poi non ho più provato l'orgasmo e non so il perché) pur provando il desiderio, soffro abbastanza nel farlo...
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Due-tre eiaculazioni la settimana, né più né meno, sono considerate benefiche per allentare la congestione della prostata. L'eiaculazione è sconsigliata solo nelle fasi febbrili della prostatite batterica acuta.

Paolo Piana
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Prostatite

La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.

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