Dolore cronico perineo dopo gionata intensa in bici, trauma uretrale o nevralgia del pudendo?

Salve dottori, sono un ragazzo sui 28 anni, 170cm x 75kg, circa 1 mese fa mentre ero in bici ho sbadatamente preso un colpo al perineo, dal giorno in poi (ormai quasi un mese) , ho questo dolore cronico (come se avessi degli spilli piantati nel perineo, come se qualcosa mi avesse trafitto) che va e viene al livello del perineo, le caratteristiche sono che aumenta molto se sono seduto, se sto in piedi e post minzione (dura circa 3 minuti dopo la minzione e poi diminuisce), in poche parole, più faccio pipì più il dolore aumenta... Il medico di famiglia mi ha prescritto Monuril che non ha fatto alcun effetto... Non ho avuto nessuna traccia di sangue e nell'area del perineo al tatto non risulta esserci nulla di dolente, l'unica cosa che ho notato è che più mi tocco più aumenta il fastidio, ho anche provato immersioni in docce calde, ma nulla da tare non fanno altro che peggiorarlo... Oltretutto ultimamente si è aggiunta pure una sciatalgia, stando in piedi il dolore tende a camminare dal perineo sino alle cosce, gambe e piedi... Cosa potrebbe essere?
Cioè sono quasi 20 gg che durante il giorno dai dolori mi tocca stare sdraiato
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Dr. Paolo Piana Urologo 44.2k 1.9k
Essendoci stata una evidente causa traumatica, pare ovvio che un antibiotico non possa avere alcuna efficacia. Il disturbo irradiato agli artri inferiori è certamnte legato ad una situazione di interesse ortopedico/neurologico. Diremmo che per l'urologo non vi sia molto da dire.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Grazie per la risposta dottore, quindi secondo lei non c'è una lesione uretrale che potrebbe dare alcuni sintomi simili? non avendo avuto ne sangue ne dolori "da frattura o lesione" toccandomi l'area del perineo anch'io sto iniziando a sospettare di una nevralgia del pudendo...infatti quando l'infiammazione è alta i sintomi sono : alterazione del funzionamento della vescica, disturbi dell'erezione, dolore che aumenta post minzione , stando in piedi o (sopratutto) stando seduto, stando in piedi il dolore si irradia sino alle cosce,gambe,piedi ...il dolore è come se avessi degli spilli piantati sul perineo o come se ci fosse qualcosa mordendomi/afferrandomi..sono davvero preoccupato perché ho letto che la nevralgia del pudendo è di difficile diagnosi/cura
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Dr. Paolo Piana Urologo 44.2k 1.9k
Una significativa lesione dell'uretra si manifesterebbe quasi invariabilmente con un sanguinamento anche cospicuo (uretrorragia), oltre ad altri sintomi urinari inequivocabili. I dolori originati dall'apparato urinario non sono praticamente mai condizionati da posizione, movimenti e sforzi.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Utente
Utente
La ringrazio per le informazioni dottore, a dire la verità un trauma uretrale probabilmente sarebbe stato meglio di una nevralgia del pudendo, visto che ho letto che è di difficile cura/diagnosi... Potrebbe invece trattarsi di qualcos'altro che da gli stessi sintomi ad esempio prostatite? Ad ogni modo, cosa potrei fare x alleviare il dolore? Dei bagni caldi, mettere il ghiaccio,bere molto qualcosa del genere? È un dolore proprio come se avessi un qualcosa conficcato nel perineo, come se avessi dei denti che mi stringono quel punto..come lacerante...Ovviamente poi andrò a fare delle visite e vi aggiornerò
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Utente
Utente
Mi scusi volevo aggiungere un'ultima informazione che potrebbe essere cruciale nel capire se si tratta di prostatite o nevralgia del pudendo, ossia che se eiaculo e poi successivamente faccio pipì il dolore si amplifica tantissimo, è praticamente ciò che più aumenta questo dolore, però se eiaculo e basta, senza urinare non avverto questo dolore...il problema sembrerebbe essere con l'urina o comunque il suo passaggio...Potrei quindi avere qualche speranza che si tratti di prostatite e non nervo pudendo infiammato? La ringrazio e perdoni il disturbo
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Dr. Paolo Piana Urologo 44.2k 1.9k
A distanza non è possibile esprimere un giudizio, la visita diretta è indispensabile.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Utente
Utente
Salve dottore, aggiornamento: medico mi prescrive Cefixoral sospettando ancora di cistite/uretrite , in queste settimane devo fare urinocultura ed esami urine... Il problema non è sparito ma si è cronicizzato... Persiste questo problema che ogni volta dopo la minzione inizio ad avvertire questo bruciore che dura per alcuni minuti dopodiché scompare... Sto davvero iniziando a sospettare che si tratti o di un problema alla muscolatura pelvica o prostatite,(ho infatti notato che l'erezione prolungata aumenta il dolore) alla fine l'urina i passaggi che fa sono sempre quelli.... vescica,prostata uretra o sfintere uretrale il problema penso risieda in uno di questi punti ed infatti farò delle visite specialistiche approfondite... C'è qualcosa che mi può consigliare di fare? Devo smettere con i rapporti sessuali per qualche settimana? Bagni caldi? Bere acqua? La ringrazio , una volta avuta la diagnosi corretta vi aggiornerò
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Dr. Paolo Piana Urologo 44.2k 1.9k
L'unico consiglio generico che ci permettiamo di darle è quello di non trattenere mai l'eiaculazione ed anche troppo a lungo lo stimolo ad urinare. ma liberarsi sempre appena possibile.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Utente
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Salve dottore scusi ancora un'ultima domanda prima delle visite dopo le quali spero di avere una diagnosi e cura corrette, n.1 secondo lei se è presente una prostatite o una qualsiasi infezione che abbia a che fare con uretra,vescica, prostata etc.. si nota già dall' urinocultura ed esami del sangue? ,n.2 in altri consulti ha parlato di una "prostatite a decorso prolungato" , potrei avere questo problema? Magari la prostata infiammata e ingrossata causa restringimento e infiammazione dell'uretra? ....la domanda finale è... Questa prostatite a decorso prolungato quanti mesi dura? Può passare spontaneamente o necessita per forza di trattamento farmacologico? Inutile dire che la cura che sto facendo con Cefixoral (sono al 6giorno) ha soltanto lievemente ridotto i sintomi che persistono...
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Dr. Paolo Piana Urologo 44.2k 1.9k
Quanto possa durare una prostatite nessuno lo può prevedere, i fattori in gioco sono troppo numerosi. Più che la terapia, nella maggior parte dei casi sono efficaci i provvedimenti diretti alla regolarizzazione dello stili di vita.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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