Infezioni urinarie e candida: perché recidivano così spesso?

26.02.25

Buongiorno,
Nell'ultimo anno (2024) ho avuto diversi episodi di infezione alle vie urinarie e candida.

- Marzo 2024 urinocoltura positiva (escherichia coli) preso antibiotico.

- Giugno 2024 visita ginecologica riscontrata candida vaginale preso Sporanox volte al giorno per 8 giorni, macmiror complex ovuli per 12 sere, candinorm 2 volte al giorno per 30 giorni.
Urinocoltura positiva klebsiella penumoniae ssp penumoniae.

- Agosto 2024 visita ginecologica lieve candida vaginale preso Ab ovuli per 10 sere poi Lj Lacto ovuli per 6 sere e crispact per 30 giorni.

Per il mese di settembre, ottobre, novembre e dicembre tutto apposto.

A metà dicembre inizio ad avere la sensazione di aver sempre la vescica piena ma pipi poca.
Faccio urinocolura ed è positiva a escherichia coli medico mi prescrive antibiotico e visita ginecologica mi viene dato pevaryl ovuli per 6 sere e lactobiane cnd10m fino a esaurimento scatola.

Questi fastidi diminuiscono poco prima del ciclo per poi tornare qualche giorno dopo l'inizio del nuovo ciclo.

Ieri ho avuto ancora la sensazione di avere la vescica piena e sempre il bisogno di andare in bagno ma senza bruciore.
L'intestino lavora bene in questo periodo.
Ieri però avevo un forte mal di testa e ho preso un antidolorifico che oltre al mal di testa mi ha fatto passare anche il fastidio alla vescica.

Ho prenotato esame urinocoltura, tampone vaginale per fare una nuova visita con altra documentazione.
Ma da cosa può dipendere?
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.8k 2k

La costante relazione dei disturbi con le fasi del ciclo fanno facilmente pensare che vi sia alla base anche uno squilibrio ormonale, che talora si riflette anche sulla vescica. Lei assume la pillola o la ha cambiata recentemente? Questa alterazione della vescica la può rendere più sensibile all'aggressione di batteri che comunque possono provenire solo dal suo inestino. In ogni caso, è senz'altro controproducente insistere eccessivamente con gli antibiotici, a meno che vi sia febbre od evidenti complicazoni (es. sanguinamento), perché questo può innescare un cisrcolo vizioso con comparsa di candida e selezione di ceppi batterici sempre più resistenti ed aggressivi.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

Utente

Buongiorno Dottore, grazie per la sua risposta.
La pillola ho smesso di prenderla a maggio 2024 dopo molti anni di assunzione. Questo mese è iniziato il ciclo il 18 febbraio, il quinto giorno ho iniziato ad avere disturbi, il 25 febbraio sono andata a fare urinocoltura e il giorno dopo, per forte mal di testa, ho preso un aulin e si è alleviato molto anche il fastidio alla vescica. Ho fatto tampone vaginale e tampone cervicale (sono in attesa dei risultati) per poi fare visita ginecologica.
Posso fare delle visite specifiche per capire a cosa è legato questo fastidio e come si può risolvere nel caso? ci sono cure.
Mille grazie per il suo supporto.

Utente

A integrazione di quanto scritto i risultati delle urine e urinocoltura sono i seguenti:
Esterasi leucocitaria Presente - Metodo: Citofluorimetrico
Analisi del sedimento urinario
Emazie 7 p/ L < 10
Leucociti 190 p/ L < 20
Cellule epiteliali squamose 1 p/ L < 20
Batteri Presenti

Esito esame POSITIVO
Identificazione - 1 - Klebsiella pneumoniae ssp pneumoniae
Carica batterica - 1 - 1.000.000 CFU/mL

Dr. Paolo Piana Urologo 49.8k 2k

La Klebsiella è purtroppo l’effetto collaterale delle terapie precedenti. Considerata la carica e la presenza di cellule infiammatorie (leucociti) nel sedimento è comunque indicata una terapia antibiotica secondo antibiogramma, associata ad abbondanti probiotici, fermenti lattici, ecc.
Parallelamente, forse varrebbe la pena di provare a riprendere la pillola, ma questo va concordato con il ginecologo.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Utente

Grazie mille dottore.
La ripresa della pillola la escludo a meno che non esiste qualcosa che cmq mi permetta di rimanere incinta :-)

Dr. Paolo Piana Urologo 49.8k 2k

Si possono utilizzare in alternativa delle creme vaginali a base di progesterone da applicare nella seconda parte del ciclo, comunque devono essere utilizzate sotto controllo ginecologico.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Utente

La ringrazio molto per il suo aiuto, alla visita ginecologica sentirò cosa mi propone la ginecologa. GRAZIE! Buona giornata.

Dr. Paolo Piana Urologo 49.8k 2k

Ricordi comunque che le infezioni delle vie urinarie sono di competenza dello specialista in urologia.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Utente

Si grazie, ho richiesto al medico anche una visita con un urologo. Grazie mille.

Utente

Buongiorno Dott. ieri ho fatto vedere il risultato dell'urinocoltura al medico e mi ha prescritto ciprofloxacina 750. Dopo 10 giorni dall'inizio della terapia devo rifare urinocoltura. Non so se iniziare subito la cura o aspettare il parere della visita. In questi giorni il fastidio è molto meno.

Dr. Paolo Piana Urologo 49.8k 2k

Come abbiamo già scritto, in questa situazione è opportuno eseguire la terapia antibiotica.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Utente

Lei ha perfettamente ragione.
Il mio dubbio è se iniziare ora la terapia antibiotica, pur non avendo nessun dito di disturbo, farà comunque effetto o se conviene aspettare di avere i sintomi di qualche settimana fa. Ma se lei mi dice che meglio iniziare allora lo faccio.
Grazie Mille.

Dr. Paolo Piana Urologo 49.8k 2k

Rilegga la nostra risposta precedente #11.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Utente

Iniziato la cura antibiotica lunedì 3 marzo. Oggi 18 giorni dall'inizio del ciclo tornata la sensazione di bagnato ma senza dolori al basso ventre come all'inizio. Perchè??? Domani ho visita con la ginecologa. Il medico di base non ritiene necessaria la visita urologica se non (da valutare" dopo la fine dell'antibiotico.

Dr. Paolo Piana Urologo 49.8k 2k

Ricordiamo che tutti i disturbi urinari sono di competenza dell'urologo e non del ginecologo.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Utente

Lo perfettamente dottore, ma se il medico non ritiene necessario la visita che cosa devo fare? inoltre nella sua risposta #6 consigliava creme vaginali a base di progesterone perchè, verificandosi in fase di ovulazione questo fastidio la crema poteva aiutare. La visita dalla ginecologa è anche per questo motivo.

Dr. Paolo Piana Urologo 49.8k 2k

Certo.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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