Intervento cisti epididimo e complicanze: situazione complessa

Buongiorno a tutti, vi scrivo perché sono in una situazione molto complicata e spero di uscirne in qualche modo.
Circa 20 giorni fa mi sono sottoposto a un trattamento di scleroterapia percutanea per far regredire una cisti alla testa dell’epididimo sinistro che mi tormentava da anni.
La cisti misurava 3 cm e aveva un sottile setto.
Mi sono sottoposto a questo trattamento percutaneo all’estero negli Stati Uniti in una clinica specializzata.
Il dottore mi ha visitato e mi ha detto che ero idoneo per l’intervento di scleroterapia.
L’aspirazione e l’iniezione di liquido sclerosante sono stati molto rapidi, il tutto eseguito con anestesia e assolutamente indolore.
I primi due giorni non ho avuto particolari fastidi ed ero felice che la cisti non fosse più lì.


I problemi però sono arrivati i giorni successivi dove ho avvertito bruciore costante.
Ho contattato il medico che mi ha prescritto paracetamolo per alleviare il dolore.
Premetto che venivo da un’astinenza di una settimana circa e che e poi proseguita per altri giorni dopo l’intervento fino a quando ho deciso di masturbarmi.
Ciò non ha placato il dolore che è aumentato (più che altro bruciore).


Verso il decimo giorno, ho constatato che la cisti si era riformata purtroppo e la dolorabilità era peggio di prima.
Il dottore mi ha quindi prescritto un antibiotico per una settimana, il quale non ha alleviato di molto i miei sintomi.
Sotto consiglio del medico, ha eseguito in una clinica un ultrasound per verificare la mia situazione: una situazione direi pessima dato che il referto riporta la formazione di più cisti all’epididimo sinistro (tutte molto piccole e di pochi millimetri) con una cisti di 1.6 cm (la più grande).
Oltre a questo è stato pure riscontrato un idrocele sempre nel testicolo sinistro di 1.4 ml.
Le due radiologhe hanno riscontrato pure una sospetta cisti nell’epididimo destro.
Insomma un quadro davvero allarmante.


Il tutto è stato inviato al radiologo interventista che mi ha operato.
Ho visionato le immagini delle due radiologhe che mi hanno visitato e in alcuni casi, ciò che loro definiscono cisti a me non sembrano cisti.
In questi casi, cosa dovrei fare?
Direi che un’altra seduta di scleroterapia sia altamente sconsigliata dato che mi avrebbe causato altre 3 cisti e un idrocele.
Attendo un vostro parere in merito.
Sono spaventato.
Grazie mille

Saluti
Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Nel consulto precedente noi abbiamo parlato di eventuale asportazione chirurgica della cisti più voluminosa, certamente non di sclerotizzazione, procedura che non abbiamo mai adottato ed alla quale siamo fermamente contrari. A questo punto, essendo state travisate le nostre indicazioni, non abbiamo molto da dire, se non tranquillizzarla sul fatto che un quadro simile può essere variamente fastidioso, ma certamente non pericoloso.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

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