Infezione urinaria persistente nonostante terapia: è normale?
Salve il 19 novembre sono stato dal mio urologo a seguito di dolori al basso ventre e minzioni frequenti e dopo esame spermio coltura positivo: escheria coly, pseudomonas spp.
, , staphyloccos aureus (il laboratorio non ha indicato carica batterica) mentre esame urine negativo.
Urologo prescritto:
Trozofina per 3 settimana (2 compresso in unica soluzione in un giorno da ripetere 3 volte) , peaprostil x 3 mesi e fermenti lattici enterolactis per 4 mesi.
Ora dopo la seconda settimana avverto dolori basso ventre e minzione frequente molto fastidiosi.
Contattato urologo mi ha! prescritto orudis supposte per 5 gg la sera come antinfiammatorio e dicendo che la terapia era in corso e di aspettare la fine per poi il controllo.
Vorrei un vostro parere in quanto non apprezzo miglioramenti e quindi se questi effetti siano normali dell antibiotico contro l infezione.
Grazie
, , staphyloccos aureus (il laboratorio non ha indicato carica batterica) mentre esame urine negativo.
Urologo prescritto:
Trozofina per 3 settimana (2 compresso in unica soluzione in un giorno da ripetere 3 volte) , peaprostil x 3 mesi e fermenti lattici enterolactis per 4 mesi.
Ora dopo la seconda settimana avverto dolori basso ventre e minzione frequente molto fastidiosi.
Contattato urologo mi ha! prescritto orudis supposte per 5 gg la sera come antinfiammatorio e dicendo che la terapia era in corso e di aspettare la fine per poi il controllo.
Vorrei un vostro parere in quanto non apprezzo miglioramenti e quindi se questi effetti siano normali dell antibiotico contro l infezione.
Grazie
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Il risultato della spermiocoltura è spesso equivoco, poiché i rischi di false positività da contaminazione sono molto elevati. In effetti la scarsa efficacia di una terapia antibiotica energica farebbe pensare che la causa della sua prostatite non sia batterica, almeno principalmente, ma piuttosto dovuto a congestione ed infiammazione della ghiandola. D'altronde, questo quadro è assai più comune se non vi è febbre. Le è stato giustamente consigliato un anti-infiammatorio, ma essenziali sono anche le attenzioni dirette allo stile di vita, i cui elementi principali (alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica ed attività sessuale) devono essere indirizzati ad una ragionevole regolarità.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Grazie dottore. Ho controllo a fine mese. I miglioramenti a termine della terapia sono stati lievi.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 96 visite dal 02/12/2025.
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