Dolore testicoli/basso ventre: cause non urologiche?
Buongiorno a tutti, è qualche tempo che soffro (a giorni o addirittura a settimane alterne) di dolore ai testicoli e basso ventre (proprio subito sopra il pube), alcune volte è un fastidio, altre un dolore molto forte che mi impedisce qualche attività.
In qualsiasi caso, se mi siedo e accavallo le gambe il dolore scompare quasi istantaneamente.
Qualche anno fa mi fu diagnosticato, dopo visita specialistica, carico celebre di 3 grado.
Il mio non è un dolore costante ma si presenta 2 /3 volte l'anno.
Un pò di tempo dopo ho effettuato altra visita urologica sempre per i soliti problemi da un altro dottore e quest'ultimo mi ha escluso il varicocele.
Ho effettuato non più tardi di una settimana fa un' altra visita da urologo (terzo dottore interpellato) che, grazie anche ad esami strumentali, mi ha escluso nella maniera più categorica problemi testicolari, di prostata, ernie inguinali, epididimi, varicocele e qualsiasi altra cosa.
Ha detto che il mio dolore non ha niente a che fare con problemi urologici.
Ora vi chiedo, quali esami secondo voi dovrei fare per provare a capire da cosa dipende questo dolore?
Se non è un problema urologico, cos' altro può scaturire questi dolori?
A quale branca della medicina dovrei rivolgermi per fare indagini?
Spero di essere stato il più chiaro possibile a spiegare la mia situazione.
In attesa di una vostra risposta auguro buona giornata.
In qualsiasi caso, se mi siedo e accavallo le gambe il dolore scompare quasi istantaneamente.
Qualche anno fa mi fu diagnosticato, dopo visita specialistica, carico celebre di 3 grado.
Il mio non è un dolore costante ma si presenta 2 /3 volte l'anno.
Un pò di tempo dopo ho effettuato altra visita urologica sempre per i soliti problemi da un altro dottore e quest'ultimo mi ha escluso il varicocele.
Ho effettuato non più tardi di una settimana fa un' altra visita da urologo (terzo dottore interpellato) che, grazie anche ad esami strumentali, mi ha escluso nella maniera più categorica problemi testicolari, di prostata, ernie inguinali, epididimi, varicocele e qualsiasi altra cosa.
Ha detto che il mio dolore non ha niente a che fare con problemi urologici.
Ora vi chiedo, quali esami secondo voi dovrei fare per provare a capire da cosa dipende questo dolore?
Se non è un problema urologico, cos' altro può scaturire questi dolori?
A quale branca della medicina dovrei rivolgermi per fare indagini?
Spero di essere stato il più chiaro possibile a spiegare la mia situazione.
In attesa di una vostra risposta auguro buona giornata.
- mi fu diagnosticato, dopo visita specialistica, carico celebre di 3 grado -
Magari varicocele? (!)
Pare strano (ovvero impossibile) che un varicocele così cospicuo (3 grado) sia scomparso alle valutazioni successive. In queste situazioni, la valutazione diretta è essenziale, pertanto noi non possiamo che fare affidamento su quanto ha rilevato il nostro Collega, che tra l'altro non ci stupisce più di tanto. Avendo escluso ogni possibile causa di interesse urologico, il motivo del suo disturbo è assai probabilmente di natura neuro-muscolare, come una irritazione dei nervi ad origine lombare che interessano il basso addome ed i genitali (nervo ileo-inguinale e genito-femorale). La competenza è quindi a cavallo tra l'ortopedia e la neurologia. Diventa allora essenziale una valutazione della colonna vertebrale lombare con una risonanza magnetica nucleare.
Magari varicocele? (!)
Pare strano (ovvero impossibile) che un varicocele così cospicuo (3 grado) sia scomparso alle valutazioni successive. In queste situazioni, la valutazione diretta è essenziale, pertanto noi non possiamo che fare affidamento su quanto ha rilevato il nostro Collega, che tra l'altro non ci stupisce più di tanto. Avendo escluso ogni possibile causa di interesse urologico, il motivo del suo disturbo è assai probabilmente di natura neuro-muscolare, come una irritazione dei nervi ad origine lombare che interessano il basso addome ed i genitali (nervo ileo-inguinale e genito-femorale). La competenza è quindi a cavallo tra l'ortopedia e la neurologia. Diventa allora essenziale una valutazione della colonna vertebrale lombare con una risonanza magnetica nucleare.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Buongiorno dottore e grazie mille per la celere risposta.
Ieri ho eseguito visita fisioterapica per escludere pubalgia (consigliata da ultima visita urologica) e così è stato.
Il mio dolore, avvolte intenso, avviene proprio quando lo scroto si ritira verso l' alto ( dovuto a freddo, stress.. non lo so).. Accavallano le gambe il dolore scompare immediatamente (infatti con questo gesto riportò i testicoli più in basso).
Cercando su Internet e soprattutto su questo sito ho notato una grande somiglianza tra i miei sintomi e i sintomi del testicolo in ascensione.
A quale dottore dovrei rivolgermi per una visita per capire se può essere quello?
Nel caso, c'è qualcosa che posso fare in autonomia, senza rischiare niente, che mi può confermare/smentire questa mia autodiagnosi?
In attesa di una sua risposta le auguro buona giornata.
Ieri ho eseguito visita fisioterapica per escludere pubalgia (consigliata da ultima visita urologica) e così è stato.
Il mio dolore, avvolte intenso, avviene proprio quando lo scroto si ritira verso l' alto ( dovuto a freddo, stress.. non lo so).. Accavallano le gambe il dolore scompare immediatamente (infatti con questo gesto riportò i testicoli più in basso).
Cercando su Internet e soprattutto su questo sito ho notato una grande somiglianza tra i miei sintomi e i sintomi del testicolo in ascensione.
A quale dottore dovrei rivolgermi per una visita per capire se può essere quello?
Nel caso, c'è qualcosa che posso fare in autonomia, senza rischiare niente, che mi può confermare/smentire questa mia autodiagnosi?
In attesa di una sua risposta le auguro buona giornata.
L’eccessiva mobilità testicolare si dimostra esclusivamente alla visita diretta, non vi sono accertamenti in grado di dimostrarla. Pertanto la diagnosi dipende esclusivamente dalla sensibilità, esperienza e soprattutto pazienza del medico.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 126 visite dal 02/12/2025.
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