Continuo ad avere sensazione di dover urinare nonostante una cura antibiotica
Buongiorno,
circa un mese fa dopo 2 giorni da un rapporto s sessuale e dopo essere stata in piscina il pomeriggio inizio a sentire lo stimolo di dover urinare frequentemente senza in realtà urinare molto.
Chiamo il medico e visto che altre volte avevo sofferto di cistite inizio cura antibiotica con Levofluxamicina, dopo 3 giorni i sintomi continuano, il medico mi consiglia di terminare comunque la terapia antibiotica.
Finita la cura passati 2 giorni mi prescrive terapia con Cefixoral (che non migliora la situazione) e insieme dopo 3 giorni anche Monuril 2 bustine.
Terminata la terapia i sintomi anche se in maniera più lieve persistono.
Mi consiglia di fare ecografia (niente da segnalare) e dopo 10 giorni urinocoltura (negativa) e analisi urine (tutto i valori normali).
Mi suggerisce quindi visita con ginecologa che mi prescrive Uroial plus 2 bustine al giorno per una settimana, probiotici 1 volta al giorno e fitostimoline septa gel (1 applicazione ogni 3 giorni).
Devo dire che dopo la visita dalla ginecologa con il gel inserito per la visita mi sono sentita subito meglio e questa sensazione è durata per circa 3 giorni, poi piano piano è un pochino ripeggiorata.
Ha terminato la prima settimana di terapia con auroial ma devo dire che ancora non sono in "forma" dopo aver urinato (poco) lo stimolo comunque persiste.
Tra l'altro guardandomi mi sono accorta di essere leggermente irritata in prossimità del canale di uscita delle urine e in effetti alle volte dopo la minzione persiste un po' di bruciore.
Premesso che in settimana richiamerò la ginecologa per ragguagliarla volevo sapere se avete consigli da potermi dare o altri specialisti da contattare per risolvere definitivamente la mia "irritazione".
Grazie mille
circa un mese fa dopo 2 giorni da un rapporto s sessuale e dopo essere stata in piscina il pomeriggio inizio a sentire lo stimolo di dover urinare frequentemente senza in realtà urinare molto.
Chiamo il medico e visto che altre volte avevo sofferto di cistite inizio cura antibiotica con Levofluxamicina, dopo 3 giorni i sintomi continuano, il medico mi consiglia di terminare comunque la terapia antibiotica.
Finita la cura passati 2 giorni mi prescrive terapia con Cefixoral (che non migliora la situazione) e insieme dopo 3 giorni anche Monuril 2 bustine.
Terminata la terapia i sintomi anche se in maniera più lieve persistono.
Mi consiglia di fare ecografia (niente da segnalare) e dopo 10 giorni urinocoltura (negativa) e analisi urine (tutto i valori normali).
Mi suggerisce quindi visita con ginecologa che mi prescrive Uroial plus 2 bustine al giorno per una settimana, probiotici 1 volta al giorno e fitostimoline septa gel (1 applicazione ogni 3 giorni).
Devo dire che dopo la visita dalla ginecologa con il gel inserito per la visita mi sono sentita subito meglio e questa sensazione è durata per circa 3 giorni, poi piano piano è un pochino ripeggiorata.
Ha terminato la prima settimana di terapia con auroial ma devo dire che ancora non sono in "forma" dopo aver urinato (poco) lo stimolo comunque persiste.
Tra l'altro guardandomi mi sono accorta di essere leggermente irritata in prossimità del canale di uscita delle urine e in effetti alle volte dopo la minzione persiste un po' di bruciore.
Premesso che in settimana richiamerò la ginecologa per ragguagliarla volevo sapere se avete consigli da potermi dare o altri specialisti da contattare per risolvere definitivamente la mia "irritazione".
Grazie mille
Se non vi è febbre od altre evidenti complicazioni, noi riteniamo errato instaurare una terapia antibiotica empirica, ovvero non basta sul riscontro laboratoristico dell'infezione con l'urocoltura. Insistere con ulteriori antibiotici sempre in modo empirico lo consideriamo controproducente, poiché va ad alterare l'equilibrio della preziosa flora batterica intestinale (microbiòta), predisponendo a frequenti recidive e cronicizzazione. Inoltre nella femmina sono abbastanza comuni le sensibilizzazioni vaginali, con comparsa di fsti per il contatto con l'urina acida. E' abbastanza comune che anche dopo la risoluzone dell'infezione presistano per qualche tempo disturbi irritativi di vario tipo ed entità, dovuti alla persistenza di un certo grado di infiammazione locale, in genere questi rispondono ad una bvreve terapia con veri anti-infiammatori, il ruolo degli integratori alimentari è sempre molto variabile ed imnprevedibile. In paratica, continui a bere molta acqua, favorisca una buona funzione intestinale, ripeta l'esame dell urine con urocoltura tra un paio di settimane.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Buonasera dottore, grazie per la sua celere risposta.
Il problema è che se bevo un pochino più di acqua devo correre in bagno e chiaramente senza fare praticamente niente.
Proverò a chiedere alla ginecologa se mi può prescrivere anche la terapia antinfiammatoria da lei suggerita. Secondo lei dovrei andare anche da un urologo?
Ho cercato su internet ma in zona mi sembrano tutti specializzati in andrologia.
Per quanto possono persistere i sintomi considerando che è già un mese che non sto bene e che la terapia antibiotica l'ho ormai terminata da quasi 3 settimane? Di urinocoltura ne ho fatta anche una dopo 2 settimane precise dalla fine della terapia antibiotica ritiene comunque consigliabile farne un'altra? Potrebbe esserci una infezione nascosta secondo lei? Con la terapia antinfiammatoria crede che potrei riuscire a stare bene? Grazie
Il problema è che se bevo un pochino più di acqua devo correre in bagno e chiaramente senza fare praticamente niente.
Proverò a chiedere alla ginecologa se mi può prescrivere anche la terapia antinfiammatoria da lei suggerita. Secondo lei dovrei andare anche da un urologo?
Ho cercato su internet ma in zona mi sembrano tutti specializzati in andrologia.
Per quanto possono persistere i sintomi considerando che è già un mese che non sto bene e che la terapia antibiotica l'ho ormai terminata da quasi 3 settimane? Di urinocoltura ne ho fatta anche una dopo 2 settimane precise dalla fine della terapia antibiotica ritiene comunque consigliabile farne un'altra? Potrebbe esserci una infezione nascosta secondo lei? Con la terapia antinfiammatoria crede che potrei riuscire a stare bene? Grazie
I disturbi urinari sono di competenza dello specialista in urologia, il ginecologo è uno stimato professionista, ma si occupa di altro. E' comunque opportuno avere ancora un riscontro urinario con esame standard ed urocoltura.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 431 visite dal 30/06/2025.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.