Sangue nel preservativo dopo rapporto non completo

In effetti parrebbe più verosimile un episodio di emospermia. In assenza di altri disturbi, nulla di immediatamente preoccupante. Veda un po' come va alle prossim eiaculazioni.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

Quindi è da escludere totalmente qualche residuo di mestruazioni di mia moglie? Io fino al giorno prima con onestá stavo benissimo non avevo alcun problema. In ogni caso al momento ( a parte la paura di eiaculare a questo punto) quando urino non noto nulla di anomalo peraltro come avevo scritto non sono arrivato all'eiaculazione finale.

Se così fosse stato, non riterremmo verosimile che:

- contemporaneamente dal pene fuoriuscivano dei filamenti forse di liquido seminale misto a strisce di sangue -

Non si preoccupi, si vedrà.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Buonasera Dottore, purtroppo due giorni dopo il primo episodio nell'andare a urinare verso la fine della minzione ho notato di nuovo un pò di sangue color roseo unito a bruciore, dolorabilità dietro l'ano e pesantezza in corrispondenza della punta del pene. Ho fatto le analisi delle urine con richiesta di urinocoltura ed è uscito tutto negativo, urine in perfetto ordine. A questo punto ho cominciato cmq a bere piú acqua e a distanza di tre settimane ormai non ho avuto altri episodi di sanguinamento e l'urina è sempre limpida. In ogni caso ho deciso per una visita urologica e in pratica la prostata è in ordine e anche la vescica, dalla eco non presenterebbe nulla. Secondo il dottore il sanguinamento non sarebbe dovuto a una prostatite ma ad una fimosi che ho dalla nascita in pratica e che in caso di sanguinamento "franco" dovrei fare una cistoscopia. Io al momento dopo un mese ho ancora paura a provare a eiaculare sinceramente sebbene la sintomatologia sia in remissione semplicemente bevendo di piú.

Non ci torna molto che la fimosi si associ ad emospermia, ma le nostre capacità di giudizio a distanza sono forzatamente limitate. Quali sarebbero questi sintomi in remissione di cui non ci ha riferito in precedenza?

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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In pratica a seguito del sanguinamento progressivamente nei giorni successivi ho cominciato ad avvertire pesantezza a livello della punta del pene, dolenzia nella parte retrostante dell'ano, bruciore post minzione e stitichezza. Bevendo di piú sembrerebbe che le cose vadano meglio a livello di sintomi ma come ho scritto prima ad oggi ho un blocco psicologico sull'eiaculare per paura di vedere sangue sebbene dalla visita sembrerebbe che la prostata sia in ordine.

I suoi disturbi sono sono tipici per la presenza di una congestione/infiammazione della prostata, che è assolutamente coerente con l’episodio di emospermia. Sul blocco psicologico (!) ovviamente la medicina non può farci molto.

Paolo Piana
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