Interazione farmaci e urodinamica

Egr. Dott. Utente 75703.
Per i miei disturbi urologici sin dall’età di 17 anni, e da alcuni anni, diagnosticati come vescica ipersensitiva di n.
n. d., già ampiamente discussi col Dr. Piana in post precedenti, oggi mi ritrovo a distanza di tre anni a rifare una nuova urodinamica in quanto la precedente urodinamica eseguita nel 2022, secondo il nuovo urologo c’erano degli artefatti della linea di riempimento vescicale. (purtroppo dovrò farla a pagamento perché la vuole fare lui di persona) per decidere se fare una idrodistensione vescicale o una neurostimolazione sacrale e capire anche perché risulta nella precedente urodinamica una ostruzione cervico-uretrale con cistoscopie flessibili negative e flussometrie variabili (operato di Turp nel 2017). MI è stato consigliato di sospendere sin da ora Urivesc (14-9-25) perché il 23 -9 - 2025 farò l’urodinamica, purtroppo avendo presi dal 2004 farmaci per una vescica ipersensitiva di n. n. d., so che la sintomatologia peggiorerà, come è successo in passato, avendo sospeso solo per tre giorni Urivesc figuriamoci per 9 giorni (lieve/moderata riduzione della capacità vescicale, stimolo più intenso con probabile più frequenze fughe di urina che con Urivescs succedono sono raramente e inoltre il giorno dell’urodinamica dovrò percorrere 200 Km in macchina.

Vorrei chiedervi:

1. Poiché c’è discordanza tra urologi, di quanto tempo prima di eseguire l’urodinamica bisogna sospendere farmaci tipo Urivesc, vorrei sapere, secondo la vostra esperienza, come mi devo comportare se nei giorni a seguire peggiorasse in modo significativo la sintomatologia
2. Ho dimenticato di comunicare all’urologo che sto assumendo il Gabapentin, Circadin 2mg e Ritrovil (3 gocce al dì) per disturbi del comportamento in sogno REM, per cui vi chiedo se questi farmaci posso continuare ad assumerli.
Cordialmente