Cosa indicano i linfonodi ingrossati e il surrene aumentato dopo cistectomia?

Salve, mia madre è stata operata di cistectomia radicale e ha l uroilostomia con metodo briker.

Dopo l’operazione l istologico è carcinoma uroteliale vescicale in situ di alto grado in assenza di invasione neoplastica perineurale e di embolizzazione neoplastica Stadio ptis pn0 nessun linfonodo sede di metastasi su 6 isolati g3
Adesso la tac fatta due settimane fa non dice niente per il resto del corpo.

Al livello dell addome dice
Al controllo odierno non comparsa di lesioni focali compatibili con secondarismi a carico di fegato
A carico del rene sinistro la nota formazione cistica in sede polare superiore appare a pareti ispessite e sfumate determinante lieve bulging del profilo dell organo a tale livello ove si apprezza ridotto contrast enhancement rispetto al restante parenchima.


Si associa aumento dimensionale del surrene omolaterale rispetto al precedente controllo e comparsa di multipli linfonodi tondeggianti subcentrimetrici in adiacenza.

Conservata la capacità ci concentrazione escrezione del mdc bilateralmente.

Non idronefrosi.

Tali reperti potrebbero essere compatibili con ripresa di malattia sino meritevoli dell iter diagnostico.


In esiti di cistectomia presenza di neo vescica (ma lei non ha la neovescica) in ansa ileale ove terminano gli ureteri bilateralmente e nel cui contesto è presente catetere a palloncino.


Regolare opacizzazione con urina iodata
Coprostasi diffusa a tutto il grosso intestino.

Non liquidò libero.

Alcuni linfonodi di dimensioni aumentate in sede inguinale bilaterale di forma tondeggiante maggiore a destra di cui si associa imbibizione edematosa del tessuto sottocutaneo.


Sostanzialmente invariata la restante obiettività addominale e scheletrica.

Per favore potrei avere delle spiegazioni in merito?

Ci tengo a precisare che dopo la cistectomia mia madre ha sempre avuto delle infezioni.

Prima un ascesso pelvico da 9 cm a distanza di un mese dall operazione
E poi successivamente altre piccole infezioni alle urine curate con rocefin
Sono molto preoccupata.
Grazie a chi risponderà
Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
In effetti quanto osservato a livello del rene sinistro potrebbe essere associato all'esito delle probabili infezioni urinarie di cui ci scrive. Pensiamo che la situazione sia da seguire nel tempo, magari con l'esecuzione anche della risonanza magnetica.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Contatta lo specialista e prenota una visita
Utente
Utente
Quindi non per forza deve essere un tumore ?
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Non ne ha certamente un aspetto tipico, almeno a leggere la descrizione.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
La ringrazio tantissimo
Segnala un abuso allo Staff
Utente
Utente
Ah ho però dimenticato di scrivere che nell’altra parte c’era scritto che alcuni linfonodi di forma tondeggiante sono aumentati in sede inguinale maggiore a destra (11 mm) cui si associa imbibizione edematosa del tessuto sottocutaneo
Segnala un abuso allo Staff
Utente
Utente
No mi perdoni. Lo avevo già scritto.. ho ricopiato tutto il consulto quindi pensavo mi fosse sfuggito. Mi scusi
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Anche questi dovrebbero avere un significato infiammatorio e andranno controllari nel tempo.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile

Consulti su tumori delle vie urinarie

Altri consulti in urologia