La cisti prostatica si riforma dopo aspirazione? Ecco cosa sapere
Salve.
Sono un ragazzo di 31 anni mi hanno riscontrato una cisti al terzo medio prossimale prostata.
A causa di un verosimilmente ritardo del flusso urinario e contestuale ostacolazione dell eiaculazione (dopo accertamenti uroflussometria ecc che faro’ il prossimo mese), il dottore mi accennava già la possibilità di aspirazione della cisti consultando i vecchi esami fatti... tra cui ecografia trans rettale.
Vi volevo chiedere... Ma è vero che una volta aspirata si possa riformare e tornare così al punto di partenza?
Sono un ragazzo di 31 anni mi hanno riscontrato una cisti al terzo medio prossimale prostata.
A causa di un verosimilmente ritardo del flusso urinario e contestuale ostacolazione dell eiaculazione (dopo accertamenti uroflussometria ecc che faro’ il prossimo mese), il dottore mi accennava già la possibilità di aspirazione della cisti consultando i vecchi esami fatti... tra cui ecografia trans rettale.
Vi volevo chiedere... Ma è vero che una volta aspirata si possa riformare e tornare così al punto di partenza?
La prostata è una ghiandola che produce continuamente la sua secrezione, non è quindi inverosimile che una raccolta cistica, o meglio pseudo-cistica possa essere ulteriromente rifornita dopo l'evacuazione. Se e quando questo avvenga è assolutamente imprevedibile, però deve ovviamente condizionare la decisione sulla reale opportunità di procedere allo svuotamento per puntura. In poche parole, se ne possa valere la pena.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Grazie dottore per la sua risposta.
Avendo sentito pareri discordanti, del tipo finché non crea disturbo lasciamola lì ’ e la possibilità di aspirarla invece da parte dell ultimo dottore lei cosa consiglia? Ovviamente premetto che il prossimo mese porterò in visione spermiogramma ed effettuerò uroflussometria per confermare la tesi di un’eventuale aspirazione. Tutto scaturisce da una prostatite pregressa che spesso ritorna con pesantezza basso ventre, dolore testicolare e fastidi post eiaculatori ( sensazione di necessita di urinare) ed a volte , seppur in maniera molto sporadica durante l eiaculazione stessa ( senso di ostruzione con dolore dell atto stesso
Avendo sentito pareri discordanti, del tipo finché non crea disturbo lasciamola lì ’ e la possibilità di aspirarla invece da parte dell ultimo dottore lei cosa consiglia? Ovviamente premetto che il prossimo mese porterò in visione spermiogramma ed effettuerò uroflussometria per confermare la tesi di un’eventuale aspirazione. Tutto scaturisce da una prostatite pregressa che spesso ritorna con pesantezza basso ventre, dolore testicolare e fastidi post eiaculatori ( sensazione di necessita di urinare) ed a volte , seppur in maniera molto sporadica durante l eiaculazione stessa ( senso di ostruzione con dolore dell atto stesso
Per esprimere un giudizio preciso è necessario conoscere dimensioni e posizione di questa - cisti - desunte ad esempio da una ecografia prostatica trans-rettale. I suoi disturbi paiono però più verosimilmente quelli di una comune prostatite.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 304 visite dal 24/09/2025.
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