Prostatite cronica abatterica: recidiva sintomi e trattamenti falliti.

Buongiorno a tutti,
Sono un ragazzo che dà 1 anno soffre di una Prostatite Cronica Abatterica.

Iniziata pensando fosse una cistite e trattata erroneamente prima con Monuril 1 busta e poi Azitromicina 3 dosi.

Rivolgendomi poi a vari urologi nel corso del tempo ho preso in ordine:
- Topster supposte -
-Bactrim forte 5 cp 2 al die - Brufen 600 2 settimane - Proktis supposte (dopo eco transrettale con diagnosi di Prostatite Acuta, macrocalcificazioni lobo sx e ed edema flogistico di 11 mm lobo dx.

Palpazione sempre dolorosa.


- Deflan 7gg 1 capsula e 7gg mezza capsula
- Flogasine 2 al die per 20 GG
- Forprost Flogo 1 cps per 2 mesi
E poi ancora
- Levofloxacina TAVANIC 10 giorni.


Tutto questo in presenza di nessun batterio riscontrato dopo varie urinocolture e spermiocolture.


Naturalmente sono dovuto andare da un gastroenterologo e da un proctologo per alcuni problemi intestinali che mi ha dato delle cure con fermenti e per una ragade anale che sto curando...
L'Urologo non spiegandosi degli effetti troppo forti dei sintomi mi ha fatto prendere il Daflon 30 gg 3 compresse per vascolarizzare la zona.

Ho fatto poi una colonscopia che non ha riscontrato problemi.

Vita assolutamente regolare: bevo molta acqua, zero alcool, non fumo, no piccante, no insaccati.

No caffè.
Passeggiate semi lunghe praticamente ogni giorno.
No bici.


Ora, dopo un periodo che sembrava andare meglio (luglio-agosto) mi si stanno ripresentando i problemi! Soprattutto dopo ogni minzione.
Sgocciolo molto e sento fastidi in zona rettale e perineale.
A volte cammino e sono costretto a sedermi per delle fitte anali.
Oppure mentre sto seduto mi si irradia il fastidio tutto nella zona del perineo rendendo difficile anche guidare.

Nonostante nessun cambiamento nello stile di vita o altro. Anzi, ho appena fatto un altro ciclo di Topster 10 supposte
Perchè non sfiammo?? il cortisone può avermi fatto infiammare addirittura di più?
Ripeto sembrava stessi migliorando
A livello sessuale grossi problemi: eiaculazione precoce e a volte dolorosa.
Prendendo di nuovo la serenoa ora, crollo della libido
Sono molto giù e sfiduciato, quasi disperato.
e vorrei dei consigli!
Grazie mille in anticipo.
Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Come infinite volte abbiamo già scritto in questa sede, per queste situazioni non esistono terapie specifiche di sicura efficacia. È assolutamente evidente che non vi sia una componente infettiva ed insistere ancora con gli antibiotici ci pare addirittura controproducente, per le alterazioni indotte sulla flora batterica intestinale (microbiòta). Per il resto, prendiamo atto che il suo approccio sia assolutamente virtuoso e poco altro potremmo consigliare sullo stile di vita, come ad esempio il non trattenere mai l’eiaculazione e lo stimolo ad urinare. Potrebbero avere uno spazio terapeutico residuo l’applicazione perineale delle onde d’urto a bassa intensità e la terapia con ozono.

https://www.medicitalia.it/blog/urologia/9475-ozonoterapia-efficace-per-la-cura-di-cistite-e-disfunzione-erettile.html

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

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Gentiliss.mo dottore.
La ringrazio sempre per tutto. Ho letto tanti suoi interventi e come lei spesso consiglia sto cercando di tenere duro Senza uso di ulteriori farmaci e limitarmi a un perfetto stile di vita . Penso però che una visita ora sia di nuovo il momento di farla..
Seppur qualche miglioramento lo noto, nell'ultimo periodo il fastidio maggiore avviene di notte (prima invece il contrario, e di notte riposavo molto bene)... :
Mi sveglio dopo 3-4 ore e vado in bagno con lo stimolo. Subito dopo la minzione torno a letto ed ho difficoltà a riaddormentarmi perché sento fastidio/dolore vescicale -(più che basso ventre)... Questo va via poi dopo un po' e non peggiora, ma praticamente mi sveglia rendendo difficile il riaddormentarmi... Dopo 2-3 ore di nuovo in bagno con lo stimolo......
Lei cosa ne pensa? lo attribuisce sempre a questa cronicizzazione prostatica? O può esserci dell'altro.
Inoltre , ma questo da tanto tempo, le urine hanno un sapore maleodorante (quasi di zolfo) ..e anche le feci direi ..
Dopo ennesime recenti analisi urine e sperma senza alcun problema...
Grazie mille in anticipo
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
A distanza non abbiamo molto di più o diverso da dire, ovviamente un controllo diretto non è mai inutile.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Prostatite

La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.

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