Sintomi urinari e dolore pubico: prostatite o altro?

Buongiorno dottori,
Ho 45 anni, un anno mezzo fa, molto probabilmente ho avuto un problema simile, a cui avevo chiesto un vostro consulto.

Tutto ha iniziato 7 giorni fa con dolori forti al pube che si irradiavano verso i fianchi, con tenesmo continuo parte bassa dell addome.

Mi sono rivolto al medico di base che mi ha fatto eseguire urinocoltura, nel frattempo mi ha dato Buscopan per dolori e integratori per colon.

Con il Buscopan i dolori e tenesmo sono migliorati, l'urinocoltura è risultata negativa ma permangono i seguenti sintomi:
Fastidio nella parte finale dell uretra dopo minzione, sensazione di dover urinare che si irradia sempre nella parte finale del pene.

Gocciolamento di urina dopo la minzione nei movimenti a seguire.


Potrebbe essere un infiammazione della prostata?
Mi ero sono sottoposto a visita urologica con eco trans rettale come controlli di prevenzione circa 8 mesi fa e il tutto è risultato nella norma.

Il medico mi ha consigliato antinfiammatori Brufen 600 due al giorno, oltre integratori colon.

Nel frattempo è sopraggiunto dolore da emorroidi.

Il tutto può essere correlato?

Quanto tempo ci vorrà per aver miglioramenti?

Grazie mille
Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
La situazione attuale è del tutto simile a quella già discussa lo scorso anno. La concomitante congestione/infiammazione emorrodaria è assolutamente tipica e conferma la preponderanza degli aspetti intestinali nella genesi dei suoi disturbi. Pertanto, la maggior parte delle attenzioni deve essere diretta all'intestino, alla sua funzioe ed all'equilibrio della sua flora batterica (microbiòta), altrimenti tutte le cure urologiche rischiano di essere vane.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

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Utente
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Grazie per la risposta dott Piana,
Convinto anch'io che il tutto dipenda dall'intestino, sono 23 anni che lavoro a turni e capita spesso di dormire 8h in due giorni e a seguire l'alimentazione lascia desiderare.
Le chiedo se trova corretta la cura che mi è stata data con l'aggiunta di Buscopan se i fastidi diventano fastidiosi per uscirne anche questa volta.
Ringrazio in anticipo
Saluti
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Per l'intestino bisogna sentire il parere di un gastro-enterologo e, ancor di più, di un dietologo/nutrizionista. Per il resto, la terapia empirica è condivisibile, se ne valuteranno i risultati.

Paolo Piana
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Utente
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Buongiorno,
Siccome a distanza quasi di un mese avvertivo ancora dolori all ano e fastidi all asta e punta del pene, il mio medico curante mi ha fatto svolgere eco addome completo ( tutto negativo), esame PSA valore 0.4ng/ml e visita urologica.
L'urologo dopo avermi ascoltato e visitato ha eseguito controllo della prostata digito rettale.
Mi ha riferito che la prostata nn risulta ingrossata 12ml.
Presente ragade anale di lieve entità.
Terapia data:
Topster 1 alla sera x 10gg
Ivuxur per 2 volte x 10gg
A seguire xinprox per 2 volte x 1 mese.
Secondo lo specialista è presente un'infiammazione pelvica.
Terapia iniziata ieri sera.
Secondo voi il dolore continuo e tenesmo all ano può essere causato dalla ragade?
La terapia data con supposte è idonea per curare ragade?
Se la prostata è risultata di normali dimensioni, può comunque essere infiammata e causa questi fastidi lungo l'asta del pene?
È così tosta un infiammazione pelvica da curare e fare passare?
Grazie mille in anticipo
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
I disturbi anali sono ovviamente causati dalla ragade. Sarebbe il caso di sentire il parere di un proctologo.

Paolo Piana
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Prostatite

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