Cisti rene sinistro
A mia moglie è stata riscontrata durante una ecografia addome superiore una cisti di circa 5 cm al rene sinistro.
Il radiologo ha ritenuto approfondire attraverso una risonanza magnetica con contrasto dalla quale è emersa la possibilità di una infezione da echinococcosi.
Pertanto sono stata indirizzata allo Spallanzani di Roma per una visita con l'infettivologo che mi ha fatto eseguire una serie di analisi e ripetere l' ecografia addome superiore che riporta testualmente: " si conferma a carico del polo renale superiore sinistro, un espanso cistico, a margini regolari, a pareti lievemente i ispessite, di circa 4, 8 x 4, 3 cm, contenente alcune formazioni fluide circolari, conglobate sul versante inferiore, privo di significativa vascolarizzazione al campionamento color-Doppler, che lambisce il profilo mediale della milza ed il pilastro diaframmatico di sinistra.
L'obiettività ecografica non è di univoca interpretazione.
Pur essendo presenti caratteristiche riconducibili ad una fase vitale di cisti idatidea (formazione regolare, contenuto fluido, presenza di cisti interne), la disposizione delle cisti interne (non a rosario ma conglobate), e la mancanza di un doppio strato di parete, potrebbero orientare per una differente eziologia seppur non a carattere evolutivo.
Necessaria correlazione clinico-laboratoristica e videat specialistico per il più appropriato iter terapeutico".
Al momento la risonanza con mdc è allo studio di un chirurgo che sta valutando con l'ausilio di un radiologo esperto se e come intervenire.
Sembra che la diagnosi sia complicata.
Attendiamo con ansia.
Il radiologo ha ritenuto approfondire attraverso una risonanza magnetica con contrasto dalla quale è emersa la possibilità di una infezione da echinococcosi.
Pertanto sono stata indirizzata allo Spallanzani di Roma per una visita con l'infettivologo che mi ha fatto eseguire una serie di analisi e ripetere l' ecografia addome superiore che riporta testualmente: " si conferma a carico del polo renale superiore sinistro, un espanso cistico, a margini regolari, a pareti lievemente i ispessite, di circa 4, 8 x 4, 3 cm, contenente alcune formazioni fluide circolari, conglobate sul versante inferiore, privo di significativa vascolarizzazione al campionamento color-Doppler, che lambisce il profilo mediale della milza ed il pilastro diaframmatico di sinistra.
L'obiettività ecografica non è di univoca interpretazione.
Pur essendo presenti caratteristiche riconducibili ad una fase vitale di cisti idatidea (formazione regolare, contenuto fluido, presenza di cisti interne), la disposizione delle cisti interne (non a rosario ma conglobate), e la mancanza di un doppio strato di parete, potrebbero orientare per una differente eziologia seppur non a carattere evolutivo.
Necessaria correlazione clinico-laboratoristica e videat specialistico per il più appropriato iter terapeutico".
Al momento la risonanza con mdc è allo studio di un chirurgo che sta valutando con l'ausilio di un radiologo esperto se e come intervenire.
Sembra che la diagnosi sia complicata.
Attendiamo con ansia.
Dr. Paolo Piana
Urologo
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In effetti la diagnosi di certezza è abbastanza ardua, anche perché non esistono esami di sangue specifici in grado di caratterizzare la situazione. Le indicazioni devono essere. discusse in accordo tra l’urologo e l’infettivologo, talora si consiglia l’aspirazione della cisti e la contemporanea iniezione di un farmaco specifico.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2 visite dal 04/12/2025.
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