Un dolore ed un bruciore fortissimi

Gentili dottori, vi stottopongo il mio caso. Martedì mattina, ovvero l'altro ieri, quando la sveglia è suonata ho voluto temporeggiare ancora un momento per coccolare il letto nonostante avessi un forte stimolo di urinare (come ogni mattina del resto). Ho temporeggiato a tal punto che quando finalmente mi sono decisa ad andare in bagno urinando ho sentito un dolore ed un bruciore fortissimi e ho cominciato a vedere del sangue nelle urine. Per tutta la giornata ho continuato a urinare con dolore (non più bruciore) e con sangue. La sera ho evitato di bere prima di andare a dormire così la mattina ero abbastanza "vuota" ed in effetti i problemi erano totalmente spariti e lo sono stati per tutta la giornata (niente dolore nè sangue). Stamattina ero di nuovo un pò "piena" ed è tornato il dolore ed il sangue.... Non credo si tratti di un'infezione dovuta a batteri o cose del genere quanto piuttosto una questione "fisica" provocata dall'eccessiva attesa dell'altra mattina. Cosa devo fare? Fosse per me aspetterei ancora qualche giorno per vedere se si sistema autonomamente tenendo il più possibile la vescica vuota (i.e. bere poco per evitare di urinare perchè mi sembra che proprio urinando vada ad "aprire la ferita", non per niente dopo una notte tranquilla ero tornata a posto) ed in caso contrario andrò dal medico... Sbaglio?
Grazie a tutti
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Dr. Mirco Castiglioni Urologo, Andrologo 774 45
Sbaglia. La presenza di sangue nelle urine va sempre indagata. Nel 99% dei casi a 30 anni si tratta di una patologia benigna, ma è sempre indicato rivolgersi al medico curante.

Dr Mirco Castiglioni
Specialista in Urologia
Andrologo

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dopo
Utente
Utente
Gentile dottore, innanzitutto grazie della tempestiva risposta.
Avrei una precisazione da chiederle: senza timore di spaventarmi, potrebbe definirmi meglio "patologia benigna" (magari qualche esempio...)? Considerato poi che ho di recente cambiato il mio medico curante e perciò non so bene come confrontarmi con il nuovo, lei cosa consiglierebbe? Esame delle urine? Visita specialistica? da quale specialista?
Grazie ancora
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Dr. Mirco Castiglioni Urologo, Andrologo 774 45
Cause benigne di ematuria più frequenti nella donna:

cistite
calcoli
uretrite
polipi uretrali (caruncole)

Le consiglierei di incontrare il suo nuovo medico approfittando dell'occasione. Senza dubbio lui le richiederà un esame delle urine e una urinocoltura e un esame citologico su 3 campioni di urine, quindi una visita specialistica urologica.