Consiglio dopo turp

Egregio dottore,
sono un paziente operato di TURP il 7 marzo scorso per ipertrofia prostatica benigna.
Dimesso dall'ospedale dopo 7 giorni (di cui 6 con il catetere a tre vie) sono dovuto rientrare il 19/3 per ematuria. E' stato riposizionato di nuovo il catetere a tre vie con ripetute cistolusi e rimosso il 23 con urine chiare da minzione spontanea.
Mi è quindi stato controllato il residuo postminzionale due volte con un apparecchio con risultati 10 ml e 20 ml. Allora è stato fatto un uroflusso : tutto ok con quantità di urina di 380 ml ma con residuo di 100 ml.
Dal 7 marzo fino al 30 marzo ho preso ciproxin 250mg (e seleparina ).
Io ho ancora i seguenti disturbi:
durante o subito dopo la minzione per circa 1-2 minuti ho un dolore (sopportabile) che si irradia dal basso pube fino all'orifizio uretrale, un bruciore all'orifizio e, dopo questi minuti, ho ancora la necessità di 2-3 getti di urine.
Assai raramente ora c’è “leggera colorazione” di qualche flusso.
Ciò che desiderei sapere è :
+) se questo è normale a distanza di quattro settimane dall'intervento, 15 giorni "dalla ricaduta".
+)necessità di urinare abbastanza spesso (quasi come prima dell'intervento)
+) ho bisogno di antiinfiammatori /antibiotici e se si quali.?
+) il dolore può essere dovuto a infezione della loggia prostatica? a utetrite?

RINGRAZIANDO , buon lavoro e grazie.
[#1]
Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111 12
Gentile lettore,

tutti i disturbi che ci riferisce possono essere presenti nella resezione endoscopica di prostata. Rivaluti il quadro tra un mese circa: in linea di massima si può aspettare che la maggior parte dei disturbi "transitori" siano scomparsi a quella data.
Riguardo all'eventuale uso di antiinfiammatori: ne parli con i suoi curanti.

Cordialmente,

Edoardo Pescatori

Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it

[#2]
Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
Caro signore la invito ad essere sereno in quanto ciò che descrive corrisponde esattamente al quadro post intervento di resezione endoscopica di prostata (naturalmente non tutti vanno incontro ad un secondo ricovero per ematuria!). In particolare l'ematuria da lei riferita dopo 2 settimane dall'intervento è dovuta alla caduta delle escare (ovvero delle crosticine dovute alla coagulazione) che cadendo scoprono il tessuto determinando temporaneo sanguinamento.
La valutazione complessivamente va fatta dopo circa 45-60 giorni. In ogni caso lei noterà miglioramenti lievi giorno dopo giorno.
Non abbia timore a consultare il suo urologo operatore per qualsiasi altro dubbio.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo

[#3]
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Gent.le utente,
capisco la fastidiosità della cosa ma come Le ha ben riferito il collega dott.Masala nulla di preoccupante.
Cordiali saluti

Dott.Roberto Mallus

[#4]
Dr. Domenico Battaglia Andrologo, Urologo 254
Concordo con i colleghi che mi hanno preceduto

Dr. D. Battaglia

[#5]
Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
anch'io sono daccordo

dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com

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