Venlafaxina e ipertrofia prostatica benigna
Gentile Dottore,
vorrei cortesemente sapere se, soffrendo di una lieve ipertrofia prostatica benigna per la quale non faccio alcuna terapia, posso prendere la venlafaxina (efexor) R.P. 150 mg/die, per motivi di ansia somatizzata,senza problemi, o la duloxetina (exeristar).
Grazie.
vorrei cortesemente sapere se, soffrendo di una lieve ipertrofia prostatica benigna per la quale non faccio alcuna terapia, posso prendere la venlafaxina (efexor) R.P. 150 mg/die, per motivi di ansia somatizzata,senza problemi, o la duloxetina (exeristar).
Grazie.
Dr. Giuseppe Quarto
Urologo, Andrologo
7k 173
si non da un punto di vista urinario non le dovrebbe creare problemi lo potrebbe fare da un punto di vista sessuale
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
Ex utente
Grazie.
Intendevo dire che puo' peggiorare l' ipertrofia prostatica con la venlafaxina, facendola ingrossare ancora di più, o è assolutamente ininfluente sulla prostata.
Grazie ancora.
Intendevo dire che puo' peggiorare l' ipertrofia prostatica con la venlafaxina, facendola ingrossare ancora di più, o è assolutamente ininfluente sulla prostata.
Grazie ancora.
Dr. Giuseppe Benedetto
Urologo, Andrologo
2.7k 15
non ha influenza sull'ipertrofia prostatica
dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com
Dr. Stefano Garbolino
Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo
2.5k 36
Gentile utente,
non esistono dati a sostegno del fatto che la venlafaxina comporti alterazioni a livello prostatico o vi siano controindicazioni alla sua assunzione per gli stessi motivi.
La collateralità in tal senso deve essere valutata nel caso di assunzione di farmaci antidepressivi di vecchia generazione (i cosiddetti farmaci triciclici).
Cordialmente
non esistono dati a sostegno del fatto che la venlafaxina comporti alterazioni a livello prostatico o vi siano controindicazioni alla sua assunzione per gli stessi motivi.
La collateralità in tal senso deve essere valutata nel caso di assunzione di farmaci antidepressivi di vecchia generazione (i cosiddetti farmaci triciclici).
Cordialmente
Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com
Ex utente
Gentilissimi Dottori,
innanzitutto vi ringrazio per le pregiatissime risposte che mi avete fornito, e che sono, per me, molto rassicuranti.
Il dubbio mi era sorto leggendo la monografia sotto riportata che riporto in copiaincolla:
Monografia di EFEXOR 10CPS 150MG R.P.
MECCANISMO D'AZIONE
E' un nuovo antidepressivo dalla struttura chimica diversa dai compo-
sti triciclici o dagli altri antidepressivi oggi disponibili.
Potenzia l'attivita'neurotrasmettoriale nel S.N.C.
La venlafaxina ed il suo metabolita maggiore, l'O-demetilvenlafaxina
sono potenti inibitori della ricaptazione della serotonina e della no-
radrenalina. Inibisce debolmente la ricaptazione della dopamina.
Rispetto ai triciclici ha un piu'rapido inizio di attivita'.
Non ha alcuna attivita'per i recettori muscarinici istaminergici o
adrenergici. Non possiede attivita'inibitoria sulle MAO.
INDICAZIONI
Tutti i tipi di depressione compresa la depressione accompagnata da
ansia.
CONTROINDICAZIONI
Pazienti in trattamento con inibitori delle MAO.
La sua sicurezza non e'dimostrata nelle cardiopatie ischemiche.
Gravidanza e allattamento.
In soggetti al di sotto dei 18 anni.
Ipertensione arteriosa.
Ipertrofia prostatica.
Il mio Curante,asserisce, come Voi, che è ininfluente sulla prostata.
Posso chiederVi, se non abuso della Vostra professionalità, se, dal punto di vista della prostata, magari è più "sicura" la Duloxetina (xeristar)? Grazie ancora infinitamente per i chiarimenti che mi darete.
innanzitutto vi ringrazio per le pregiatissime risposte che mi avete fornito, e che sono, per me, molto rassicuranti.
Il dubbio mi era sorto leggendo la monografia sotto riportata che riporto in copiaincolla:
Monografia di EFEXOR 10CPS 150MG R.P.
MECCANISMO D'AZIONE
E' un nuovo antidepressivo dalla struttura chimica diversa dai compo-
sti triciclici o dagli altri antidepressivi oggi disponibili.
Potenzia l'attivita'neurotrasmettoriale nel S.N.C.
La venlafaxina ed il suo metabolita maggiore, l'O-demetilvenlafaxina
sono potenti inibitori della ricaptazione della serotonina e della no-
radrenalina. Inibisce debolmente la ricaptazione della dopamina.
Rispetto ai triciclici ha un piu'rapido inizio di attivita'.
Non ha alcuna attivita'per i recettori muscarinici istaminergici o
adrenergici. Non possiede attivita'inibitoria sulle MAO.
INDICAZIONI
Tutti i tipi di depressione compresa la depressione accompagnata da
ansia.
CONTROINDICAZIONI
Pazienti in trattamento con inibitori delle MAO.
La sua sicurezza non e'dimostrata nelle cardiopatie ischemiche.
Gravidanza e allattamento.
In soggetti al di sotto dei 18 anni.
Ipertensione arteriosa.
Ipertrofia prostatica.
Il mio Curante,asserisce, come Voi, che è ininfluente sulla prostata.
Posso chiederVi, se non abuso della Vostra professionalità, se, dal punto di vista della prostata, magari è più "sicura" la Duloxetina (xeristar)? Grazie ancora infinitamente per i chiarimenti che mi darete.
Ex utente
Vi ringrazio comunque, anche se non vi è stata risposta al mio ultimo dubbio.
Ex utente
Forse non è evidenziato, in quanto inevidenziabile, percio'lo faccio presente, fidando in una cortese risposta:
fra le controindicazioni dell' EFEXOR, sotto a "ipertensione arteriosa", vi è anche nominata : IPERTROFIA PROSTATICA.
Grazie.
fra le controindicazioni dell' EFEXOR, sotto a "ipertensione arteriosa", vi è anche nominata : IPERTROFIA PROSTATICA.
Grazie.
Ex utente
allora, esimi dottori, posso essere tranquillo assumendo la venlafaxina che non va a "toccare" la prostata? Grazie per le cortesi risposte.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 12.7k visite dal 22/03/2007.
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Approfondimento su Prostata
La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.