Circoncisione ad un diabetico
Salve a tutti. Ho 39 anni sono diabetico insulino dipendente (faccio 3 punture al giorno di INSULINA ASPART NOVORAPID FLEXPEN 100 U/ml dopo i pasti principali e una la sera di insulina a effetto ritardante (SOLOSTAR LANTUS). Da circa 9 mesi ho un forte arrossamento del pene sia nella parte esterna che interna. Dopo un esame microscopico e colturale mi è stata riscontrata una colonia di Candida Albicans. Dopo innumerevoli peripezie, la mia odissea è giunta al termine che più temevo: la circoncisione !!
Terrore allo stato puro. Non sono eccssivamente pauroso ma questa cosa mi sconvlge letteralmente. Ora il mio grandissimo dubbio è questo: girovagando su forum vari che parlano della cosa, ho scoperto che la circoncisione la fa chi ha seri di problemi di fimosi. A me la fimosi viene solo quando la candida mi attacca, ma normalmente il mio prepuzio funziona, cioè riesco ad abbassarlo bene e ho anche rapporti sessuali. Ultimamente mi è stato riscontrato il frenulo corto e quindi mi chiedo: a causa di questa cosa devo per forza farmi circoncidere? Non posso fare solo la frenuloplastica o frenulectomia? Non raggiungo lo stesso lo scopo di scoprire facilmente il glande e cosi abbattere facilmente la candida?
La candida si abbatte solo scoprendo per sempre il glande(nel caso della circo) o anche solo con la la frenuloplastica o frenulectomia?
Per favore aiutatemi a risolvere questo dilemma (il mio giovane urologo lo vedevo troppo ansioso di fare esperienza e di tagliare qui e là).
Non ce la faccio più a vivere così devo sapere qualcosa di più.
Ringrazio anticipatamente chiunque mi aiuterà.
Terrore allo stato puro. Non sono eccssivamente pauroso ma questa cosa mi sconvlge letteralmente. Ora il mio grandissimo dubbio è questo: girovagando su forum vari che parlano della cosa, ho scoperto che la circoncisione la fa chi ha seri di problemi di fimosi. A me la fimosi viene solo quando la candida mi attacca, ma normalmente il mio prepuzio funziona, cioè riesco ad abbassarlo bene e ho anche rapporti sessuali. Ultimamente mi è stato riscontrato il frenulo corto e quindi mi chiedo: a causa di questa cosa devo per forza farmi circoncidere? Non posso fare solo la frenuloplastica o frenulectomia? Non raggiungo lo stesso lo scopo di scoprire facilmente il glande e cosi abbattere facilmente la candida?
La candida si abbatte solo scoprendo per sempre il glande(nel caso della circo) o anche solo con la la frenuloplastica o frenulectomia?
Per favore aiutatemi a risolvere questo dilemma (il mio giovane urologo lo vedevo troppo ansioso di fare esperienza e di tagliare qui e là).
Non ce la faccio più a vivere così devo sapere qualcosa di più.
Ringrazio anticipatamente chiunque mi aiuterà.
[#1]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
decidere di fare una circonsione od una frenulectomia è un compito che solo l'urologo che l'ha valutata in diretta può prendere.
Comunque, se desidera avere informazioni più precise sul tema specifico legato ad un frenulo corto, le consiglio di consultare sul nostro sito l'articolo scritto dal collega Pescatori :
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/642-il-frenulo-del-pene-tutto-quello-che-c-e-da-sapere.html .
Invece informazioni sul problema fimosi può trovarle nell'approfondimento del collega Maio:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/.
Se desidera ancora altre notizie più dettagliate su eventuali problemi di natura andrologica che interessano i giovani uomini le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/.
Un cordiale saluto.
decidere di fare una circonsione od una frenulectomia è un compito che solo l'urologo che l'ha valutata in diretta può prendere.
Comunque, se desidera avere informazioni più precise sul tema specifico legato ad un frenulo corto, le consiglio di consultare sul nostro sito l'articolo scritto dal collega Pescatori :
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/642-il-frenulo-del-pene-tutto-quello-che-c-e-da-sapere.html .
Invece informazioni sul problema fimosi può trovarle nell'approfondimento del collega Maio:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/.
Se desidera ancora altre notizie più dettagliate su eventuali problemi di natura andrologica che interessano i giovani uomini le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
dopo
Utente
Caro dottor Beretta dopo aver letto i tre indirizzi a cui mi ha rimandato credo di aver capito che le cause di una fimosi possono essere
a) Congenite: e non è il mio caso
b) Acquisite: sono generalmente legati a fattori infettivi, infezioni del glande e del prepuzio(balanopostiti) che guariscono determinando processi di retrazione cicatriziale del prepuzio fino alla fimosi.
Per combattere questa situazione ho usato sia terapie anti-infettive mirate all’agente causale della balanopostite, sia terapie anti-infiammatorie con trattamenti locali a base di cortisonici i quali nella successiva fase infiammatoria post-infettiva dovrebbero prevenire una retrazione cicatriziale.
Probabilmente a me è successo questo.
Ora chiedo per risolvere questo inconveniene secondo lei la frenuloplastica o frenulectomia non potrebbero dare una soluzione definitiva alla recidività della candida?
Mi dia un suo parere non mi rimandi ai consulti di un collega che mi ha valutato, vorrei sentire un'altra importante opinione quale è la sua in merito alla mia questione. Grazie anticipatamente.
a) Congenite: e non è il mio caso
b) Acquisite: sono generalmente legati a fattori infettivi, infezioni del glande e del prepuzio(balanopostiti) che guariscono determinando processi di retrazione cicatriziale del prepuzio fino alla fimosi.
Per combattere questa situazione ho usato sia terapie anti-infettive mirate all’agente causale della balanopostite, sia terapie anti-infiammatorie con trattamenti locali a base di cortisonici i quali nella successiva fase infiammatoria post-infettiva dovrebbero prevenire una retrazione cicatriziale.
Probabilmente a me è successo questo.
Ora chiedo per risolvere questo inconveniene secondo lei la frenuloplastica o frenulectomia non potrebbero dare una soluzione definitiva alla recidività della candida?
Mi dia un suo parere non mi rimandi ai consulti di un collega che mi ha valutato, vorrei sentire un'altra importante opinione quale è la sua in merito alla mia questione. Grazie anticipatamente.
[#3]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Caro lettore ,
se l'indicazione è corretta e cioè vi è veramente un frenulo corto e questo determina ristagno di urine o difficoltà ad una corretta pulizia della zona anatomica in questione, certamente un intervento chirurgico correttivo potrebbe avere una sua indicazione.
Un cordiale saluto.
se l'indicazione è corretta e cioè vi è veramente un frenulo corto e questo determina ristagno di urine o difficoltà ad una corretta pulizia della zona anatomica in questione, certamente un intervento chirurgico correttivo potrebbe avere una sua indicazione.
Un cordiale saluto.
[#4]
dopo
Utente
Caro dottore il ristagno di urine o le difficoltà alla pulizia ci sono solo in caso di candida, non sempre. Perciò voglio sapere se, intervenendo chirurgicammente, i casi di attacchi di candida verranno rapidamente risolti, a differenza di oggi. Perchè senno non c'è motivo che io faccia la circoncisione se poi passano lo stesso 2 mesi prima che la candida vada via. Spero di essere stato chiaro perchè per me è difficile esprimermi attraverso la tasiera del pc.
Grazie anticipatamente.
Grazie anticipatamente.
[#5]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Caro lettore ,
questo disturbo può dipendere anche da molti altri fattori, oltre a quelli anatomici da lei ricordati, ad esempio il controllo della sua glicemia e quindi è difficile darle garanzie così assolute .
Un cordiale saluto.
questo disturbo può dipendere anche da molti altri fattori, oltre a quelli anatomici da lei ricordati, ad esempio il controllo della sua glicemia e quindi è difficile darle garanzie così assolute .
Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 8.7k visite dal 24/02/2010.
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