Possibile prostatite

Salve a tutti,
da circa 2 mesi avverto diversi fastidi in zona perineale e alla radice del pene, e saltuariamente, in erezione, un leggero dolore all'asta, ma nussun tipo di fastidio durante la minzione. L'urologo che mi ha visitato non mi ha controllato la prostata per via rettale perchè ha detto che per i fastidi che avevo non ce n'era bisogno, ma mi ha dato da fare alcuni esami:

Urinocoltura, con esito negativo;
Spermocoltura, con esito negativo;
Ecografia addome completo, in cui è risultato un leggero ingrossamento della prostata.

Quando ho mostrato i risultati all'urologo, mi ha detto ovviamente che non ho nulla, ma dato che i fastidi che ho precedentemente citato persistono, mi ha prescritto i seguenti farmaci:

Bactrim forte, per 7 giorni;
Deprox, per 20 giorni.

Dopo essere tornato a casa, ho scoperto che questo Bactrim è un antibiotico che viene prescritto nel caso di prostatiti batteriche, ma negli esami effettuati è risultato tutto negativo...Secondo voi va bene lo stesso questo tipo di cura?
L'urologo mi ha detto, nel caso il fastidio non dovesse sparire, di tornare alla fine del ciclo di cura. Il problema è che non vorrei procedere a tentativi...
Eventualmente posso interrompere la cura anche se l'ho iniziata da 1 solo giorno o posso peggiorare le cose?

Grazie a tutti per l'attenzione.
Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,l'universo della prostatite non offre rotte sicure,per cui anche in presenza di negativita' delle indagini colturali,spesso,l'esperienza clinica del
medico ,che valuta l'esame obiettivo del Paziente e la sintomatologia,porta
a prescrivere terapie antibiotiche.V'e' da dire che gli esami colturali hanno dei
limiti oggettivi per cui non sempre si puo' essere certi della loro negativita'.
Segua senza tema i consigli dello specialista di riferimento.Cordialita'.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2012
Ex utente
Salve a tutti, scrivo giusto per aggiornare riguardo la mia situazione: dopo aver seguito la terapia, non ho avuto alcun beneficio, e a settembre mi sono rivolto ad un altro urologo; dopo un'attenta anamnesi, mi ha diagnosticato una prostatosi dovuta ad un periodo di astinenza sessuale troppo lungo. Mi ha anche visitato la prostata e mi ha detto che è in perfette condizioni, e che è solo un pò infiammata. Il "consiglio", non strettamente medico, è stato quello di avere una vita sessuale più regolare...

Grazie a tutti per l'attenzione.
Cordiali saluti.
[#3]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
...ho la sensazione che la scarna e vaga sintomatologia riferita sia tale da rendere difficile la percezione di un sicuro miglioramento clinico dopo la terapia.Si affidi sempre ad uno specialista reale.Cordialita'.
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