Linfonodo con metastasi
Gentili Dottori vorrei un parere da voi riguardo la diagnosi istopatologica dopo la prostatectomia radicale,a me fa un pò paura spero di sbagliarmi. MATERIALE IN ESAME 1)prostata, veschichette seminali e dotti deferenti;2) linfonodi iliaci otturatori di destra; 3)Linfonodi iliaci otturatori di sinistra;4) Bordo collo vescicale. REPERTO MACROSCOPICO 1)Prostata delle dimensioni di cm 4x3x2 con vescichetta seminale di destra di cm.3 e dotto deferente omolaterale di cm 1. La vescichetta seminale di sinistra misura cm. 3 e il dotto deferente cm.1.il materiale inviato si esamina istologicamente in toto.2-3) Frammento di tessuto fibroadiposo.Il materiale inviato si esamina istologicamente in toto. 4)N 3 campioni bioptici. il materiale inviato si esamina istologicamente in toto. DIAGNOSI ISTOPATOLOGICA O CITOLOGICA: 1)Adenocarcinoma moderatamente differenziato esteso ad entrambi i lobo prostatici. Vescichette seminali e dotti deferenti esenti da infiltrazione carcinomatosa. 2) Metastasi a 1/4 linfonodi. 3) N 2 linfonodi esenti da metastasi. 4) Frammento inviato come del collo vescicale esente da infiltrazione carcinomatosa. Grado complesso della neoplasia secondo Gleason:6 (4+2);pT2cN1. Cosa consigliate di fare? mio padre ha 74 anni nella biopsia il Gleason era 4 (2+2) mi aspetatvo un 5 con (3+2) invece....... Il PSA era 55, poi 46, ora è stato ripetuto a 20 giorni dell'intervento ed era 1,08 ma lo rifaremo tra qualche settimana. Spero vogliate darmi il vostro parere e consigliarmi su cosa fare,con stima per quello che fate x le persone che si trovano in situazioni così difficili, vi ringrazio.
P.S. Scusate l'ignoranza,ma questa fatta è una linfadenectomia totale? e se no potete spiegarmi come mai secondo voi nn è stata fatta?ancora grazie.
P.S. Scusate l'ignoranza,ma questa fatta è una linfadenectomia totale? e se no potete spiegarmi come mai secondo voi nn è stata fatta?ancora grazie.
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Dr. Giuseppe Campo
Urologo, Andrologo
426 7
Gentile utente,
in considerazione della stadiazione della patologia pT2cN1 sarebbe indicato il blocco androgenico totale.
Il ruolo della linfoadenectomia oggi è ancora controverso.Ci sono centri che eseguono la linfoadenectomia regionale, altri quella estesa e altri quella estrema.Inoltre è ancora oggetto di discussione l'importanza del numero di linfonodi da asportare.
Segua i consigli che le daranno i colleghi urologi.
Cordiali Saluti
in considerazione della stadiazione della patologia pT2cN1 sarebbe indicato il blocco androgenico totale.
Il ruolo della linfoadenectomia oggi è ancora controverso.Ci sono centri che eseguono la linfoadenectomia regionale, altri quella estesa e altri quella estrema.Inoltre è ancora oggetto di discussione l'importanza del numero di linfonodi da asportare.
Segua i consigli che le daranno i colleghi urologi.
Cordiali Saluti
Dr. Campo Giuseppe
Specialista In Urologia-Andrologo
Dirigente Medico UO Ospedale Magalini, Villafranca di verona (Vr)
www.chirurgiauroandrolog
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Dr. Giuseppe Campo
Urologo, Andrologo
426 7
gentile Utente,
in considerazione del T2cN1 e dei margini negativi sarei più propenso all ormonoterapia e valutare solamente dopo l eventualità della radioterapia.Comunque E' possibile effettuare sia radioterapia che ormonoterapia, o prima radioterapia seguita dall ormonoterapia.Dipende dalle scelte dell urologo.Se vi viene consigliata la radioterapia, Informatevi se viene eseguita quella conformazionale, che permette di limitare l irradiazione alla regione da trattare.
cordiali saluti
in considerazione del T2cN1 e dei margini negativi sarei più propenso all ormonoterapia e valutare solamente dopo l eventualità della radioterapia.Comunque E' possibile effettuare sia radioterapia che ormonoterapia, o prima radioterapia seguita dall ormonoterapia.Dipende dalle scelte dell urologo.Se vi viene consigliata la radioterapia, Informatevi se viene eseguita quella conformazionale, che permette di limitare l irradiazione alla regione da trattare.
cordiali saluti
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dopo
Ex utente
Grazie per la risposta Dott. Campo sono veramente impaurita, so ke l'ormonoterapia funziona fin quando nn si diventa appunto resistenti alla terapia e questa cosa mi fa paura, x questo chiedevo se era meglio prima fare la radioterapia e che ruolo aveva in una situazione del genere, il fatto ke i margini siano negativi è una buona cosa deduco giusto?. So che dipenderà dalla scelta dell'urologo ma volevo capire cosa è meglio affinche si abbiano +possibilità...........nn riesco nememno a scriverlo ma lei ha capito a cosa mi riferisco. Grazie anke x il consiglio rigurado la radioterapia conformazionale, ma se qui nn ci fosse ci si potrebbe anke spostare? scusi la domanda magari stupida ma ho veramente paura, ancora grazie, cn stima distinti saluti
Ghiga
Ghiga
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Dr. Giuseppe Campo
Urologo, Andrologo
426 7
Gentile Utente,
se lei pensa già all ormonoresistenza....è normale che le venga paura. Non è detto che si sviluppi un ormonoresistenza.In Sicilia sicuramente ci sono centri che eseguono la radioterapia conformazionale.
Si hanno a disposizione 2 opzioni terapeutiche, bisogna solamente scegliere.
Credo che sia poco opportuno proseguire con le domande e risposte,semplicemente perchè certi argomenti vanno discussi con il proprio specialista che le dirà i motivi delle scelte terapeutiche.
Comunque mi faccia sapere.
Cordiali saluti
se lei pensa già all ormonoresistenza....è normale che le venga paura. Non è detto che si sviluppi un ormonoresistenza.In Sicilia sicuramente ci sono centri che eseguono la radioterapia conformazionale.
Si hanno a disposizione 2 opzioni terapeutiche, bisogna solamente scegliere.
Credo che sia poco opportuno proseguire con le domande e risposte,semplicemente perchè certi argomenti vanno discussi con il proprio specialista che le dirà i motivi delle scelte terapeutiche.
Comunque mi faccia sapere.
Cordiali saluti
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dopo
Ex utente
Gentile Dr. Campo, ancora grazie per la sua risposta, mi scuso se faccio troppe domande ma se l'ho fatto è perchè nn sempre tutti i medici hanno la vostra disponibilità(purtroppo)infatti ringrazio lei e chiunque da a persone come me preoccupate per un loro caro, di esprimervi i nostri dubbi, forse facciamo anche domande banali abbiamo preoccupazioni assurde ma forse è normale quando ci si trova a d affrontare qualkosa che nn si conosce e che ancora nel 2010 fa molta paura il "cancro".Il controllo con il medico è programmato tra qualche settimana perchè lei saprà che si va al controllo dopo un mese con i valori del PSA ecc ecc....Quindi per questo ho cercato di capire prima perchè altrimenti è difficile stare li a pensare cosa sta accadendo e poi le dico onestamente quello che mi ha terrorizzata è stato quell'N1 e cioè l'interessamento del linfonodo, anche se nn ho ancora capito se di 1 linfonodo o + di uno, Sa a tutto il resto ero quasi preparata, cmq scusi lo sfogo e ringraziandola ancora, con stima Ghiga.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 5.5k visite dal 28/07/2010.
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