Dolore fianco dx

Gentile Staff, un vostro medico mi ha consigliato di postare questo consulto in urologia.

da circa 4 mesi (dopo essere stato operato di calcolosi ureterale dx in endoscopia) avverto un dolore al fianco dx, che parte dalla schiena, arriva all'addome a a volte scende vicino al testicolo. Ho fatto eco renale e il rene è ok? Non so a chi rivolgermi perchè a volte il dolore sembra essere un problema di schiena (contrazione della zona lombare dx e a volte piccolo dolore vicino al testicolo dx e riesco a toccare un piccolo nervo se mi palpo il pube. A volte invece ho un dolore interno, nella zona dell'uretere che mi fa male quando urino...non capisco davvero cosa possa determinare questo dolore. Prima dell'intervento ho fatto 2 tac a distanza di un mese e ho assorbito molte radiazioni, ma ciononostante il mio urologo dice che mi devo fare un'altra TAC per vedere se l'uretere è ostruito o no. Anche se lui dice di aver tolto tutti i frammenti. Ho fatto analizzare il report della TAC e mi hanno sconsigliato di farne un'altra. Non so veramente a chi rivolgermi, i dolori miei sono simili a quelli di un altro paziente (data 02/11/2007 Dolore fianco dx...non so quale specialista può aiutarmi: urea linfonodi testicolo dolore)solo che ho provato a contattarlo ma non ho ricevuto risposta. Il problema è che il dolore è altalenante e non ha alcun rapporto causa effetto (va e viene quando gli pare) e quando mi capita mi sento fiacco e non riesco a parlare ad alta voce (come se avessi una capacità ridotta di potenza vocale) e la cosa che non capisco è che se gioco a calcetto non avverto alcun tipo di dolore. Vi prego di aiutarmi. Se c'è qualche specialista in Sicilia per favore mi contatti e verrò subito nel suo studio/clinica. A volte sto bene e penso di essere guarito. Poi dopo 2-3-4 ore ho dolori e non so che fare. Il dolore è sempre sordo e costante ma non molto forto. Scusate se mi sono dilungato ma sono veramente avvilito e spaventato. Mi hanno anche detto che non esistono i ricoveri ai fini diagnostici, nel senso che non mi possono ricoverare per scoprire cosa ho ma mi ricoverano solo per operarmi.

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Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
Confermo che oggigiorno non è possibile effettuare ricoveri diagnostici nei reparti di urologia (che sono reparti chirurgici quindi operativi).
La persistenza del dolore episodico deve comunque essere indagata magari non con una TC ma con una semplice rx diretta dell'apparato urinario che può farsi prescrivere dal suo medico di bese, così come una terapia antidolorifica/antiinfiammatoria per controllare meglio il dolore.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo

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dopo
Utente
Utente
Il problema è che con una rx diretta renale mi hanno spiegato che non si hanno delle immagini chiare, soprattutto se il frammento rimasto è piccolo - anche se è radiopaco, in quanto di ossalato di calcio. Inoltre se è presente un frammento la terapia antinfiammatoria sarebbe solo un palliativo temporaneo che non risolverebbe il problema. Ma con una risonanza non si potebbe vedere nulla? Di certo è meno dannosa di una TAC
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dopo
Utente
Utente
Salve a tutti, vi aggiorno sulla situazione. Ad oggi ancora non si sa nulla di questo mio dolore e spesso LEGGERO E COSTANTE BRUCIORE al fianco dx nella zona fra l'ultima costola e il bacino, che si irradia un po' anche verso il bacino stesso e a volte prende anche dietro sotto l'ultima costola. Però il dolore cambia in parte in base alla posizione, anche se dalla rm della colonna non ci sono presupposti per un problema muscolo-scheletrico.
Attualmente soffro di prostatite abatterica, può centrare?
Mi hanno consigliato un'urografia x escludere o confermare eventuali problemi renali anche se ho fatto una TAC senza mdc e risultava solo un frammento di 3 mm nell'uretere distale, che peraltro non mi fa male.
Sono 7 mesi e nn ce la faccio più