Circoncisione plastica prepuzio e frenulo

Gentile dottore sono un ragazzo di 25 anni con un problema.Allora spero di non tediarla,ma data l'esperienza personale che ho avuto, pur sapendo che si tratta di un consiglio online cerchero' di essere piu preciso possibile.le spiego:circa due anni fa sono stato operato con un intervento di frenuloplastica in quanto,seppur in flaccidità riuscivo a scoprire il glande senza problemi,in erezione cio' non avveniva facilemnte.Il dottore all'epoca mi pratico' questo intervento(FRENULOPLASTICA) i risultati sono stati siuramente di miglioramento ,ma non credo definitivi.Ad oggi la situazione è la seguente:riesco,come prima,a scoprire tranquillamente il glande in flaccidità,mentre in erezione succede che la parte dove c'è il frenulo si scopre senza problemi,mentre dal lato opposto(diciamo la parte verso la pancia)riesco a scoprire appena sotto il glande ma non di piu',se provo a farlo mi porta dolore e cmq noto sempre un restringimento del glande stesso e in piu,sempre e solo nella parte verso la pancia,noto che la pelle si arrotola un po su se stessa.(in piu a seguito dell'intervento noto dei piccoli rilievi di pelle che credo si chiamino cheloidi che non sono il max da vedere seppur piccolissimi).Dopo aver letto molte info su internet sull'intervento,credo che l'intervento che le ho descritto sia stato inutile e dunque ho deciso di rivolgermi ad un altro andrologo.Questo mi ha fatto scappellare a pene flaccido ovviamente,e mi ha detto che la mia situazione è lievissimo e solo se mi portava fastidio avrebbe potuto intervenire con una PLASTICA DEL PREPUZIO.Io ho spiegato ovviamente tutta la situazione e lui mi ha detto che qsto intervento è diverso dalla frenuloplastica.Ho chiesto piu volte se fosse il caso di fare una circoncisione,lui l'ha escluso in quanto dice che non ci sn problemi dato che riesco a scoprire il glande e che se ho un restringimento in erezione è sufficinete la plastica del prepuzio che consiste nell'allargamento dello stesso e che nel mio caso sarebbe statoRISOLUTIVO.Io non ho voluto fissare la data dell'intervento,in quanto ho ritenuto opportuno informarmi..ho paura che questo intervento potrebbe risultare inutile come la frenuloplastica e sinceramente non ho tuta qsta voglia di mettermi sotto i ferri inutilmente.Ho cercato info su internet in merito a tale intervento,ma le info non sono molto approfondite quindi chiedo direttamente a lei.Qsto intervento di plastica prepuziale corrisponde a quella che normalmente viene chiamata circoncisione parziale?sono la stessa cosa?il dottore mi ha parlato solo di un allargamento del prepuzio ma non ha specificato in ke modalità.mi viene tagliata parte di questo prepuzio?come si fa ad allargalro e soprattuo com'è sulla base della sua esperienza il RISULTATO ESTETICO?In genere da tutte le isposte che ho potuto leggere su internet,mi pare di capire che la frenuloplastica è pressochè inutile in casi come il mio(ed effettivamente nel mio caso lo è stata).Lei pensa che nella situazione che le ho descritto sopra possa essere risolutiva una plastica prepuziale?So che è motlo lungo il mess che le ho scritto,ma ho cercato di essere il piu dettagliato possibile,non so piu a chi rivolgermi!(qsta domanda l'ho posto ad un altro andrologo su internet e la sua risposta è stata questa"Ovviamente ha già fatto un intervento inutile e si sta candidando al secondo. Lasci perdere ed esiga la circoncisione radicale sottocoronale. Il suo prepuzio è troppo lungo e nel tempo si è ristretto e tende non solo a stringere il glande ma ad arrotolarsi sotto e qui a bloccarsi con il rischio della forma acuta di parafimosi che può arrivare all'improvviso in un qualsiasi rapporto o durante una qualsiasi masturbazione. Non c'è plastica che regga... il problema tornerebbe a farsi risentire in un tempo più o meno breve. Il risultato estetico della plastica di allargamento è semplicemente orribile e lascia inalterate tutte le condizioni che favoriscono le irritazioni e infiammazioni anche batteriche locali, nonché il concorso nell'induzione degli stati infiammatori pelvico-prostatici. In ogni caso o prima o dopo l'intervento è doveroso che l'andrologo esegua almeno una valutazione clinico-ecografica (con fase doppler) sia dell'area prostatica che testicolare e uno spermiogramma per verificare se nel complesso tutto l'apparato abbia o meno problemi da definire poi meglio con il pacchetto completo: tanto tempo con un prepuzio sovrabbondante e stretto come il suo (parafimosi) hanno probabilmente già favorito problemi di cui magari la sintomatologia non è ancora emersa e che invece vanno verificati prima e adeguatamente trattati.La tecnica prevede una incisione longitudinale lungo la linea mediana nella parte dorsale del prepuzio (quella rivolta verso la pancia, per capirci) o talvolta due speculari rispetto a tale linea mediana oppure una incisione ad Y; a ciò segue la sutura trasversale che così consente di "allargare" il prepuzio lasciando intatta la sua lunghezza. Il risultato, se tutto va bene e non si generano retrazioni cicatriziali, è un prepuzio svasato e lungo che forse scorre meglio, ma che non risolve affatto i ristagni e le irritazioni in ragione della permanente copertura che esso mantiene sul glande, specie in flaccidità... cioè per il 90% del tempo. La circoncisione radicale sottocoronale elimina il prepuzio e il glande rimane sempre completamente scoperto: non realizzano più ristagni e irritazioni varie, si perde un poco di sensibilità (in realtà si normalizza la ipersensibilità che caratterizza un glande coperto) che migliora notevolmente il controllo dell'ejaculazione (altra parte del carente controllo di questa è la congestione infiammatoria pelvico-prostatica che spesso è associata e che va pertanto definita e trattata), azzera in fatto la trasmissibilità di microrganismi proprio derivante dai ristagni (con grande vantaggio per sé e le/i partner). Inoltre, ultimo ma non meno importante, se la sutura della circoncisione avviene subito sotto al glande e vien fatta con un filo molto sottile(4-0) inerte, praticamente non la si vede e il glande mantiene un ottimo aspetto estetico.Gli interventi di plastica del prepuzio non servono a nulla e sono solo un pietoso modo di tenere in sede un prepuzio che comunque genera problemi in ragione della sua lunghezza. La frenuloplastica può essere utile quando il prepuzio è naturalmente corto e largo (il glande rimane comunque scoperto per almeno la sua metà anche in flaccidità, consentendo l'autodrenaggio), ma il frenulo è rigido o corto (flette il vertice del glande soprattutto in erezione) e quindi l'allungamento consente la normale escursione del prepuzio."P.S.ho letto sempre su internet(e credo anche su qsto sito)che il risultato estetico di tale operazione non sia dei piu' soddisfacenti...chiedo conferma anche di cio' dato che non ho trovato nessuna foto in merito per avere un'idea.(io vorrei fare una circoncisione per tagliare la testa al toro,ma non capisco perchè i medici sono cosi restii,anche se non ne avessi bisogno,una circoncisione che problemi potrebbe portarmi?credo nessuno dato che c'è gente che la fa anche per soli problemi religiosi!)Grazie spero vorrà rispondermi sn molto preoccupato
[#1]
Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
Trattandosi di una problematica locale è assolutamente opportuno sottoporsi ad una visita obiettiva presso un urologo.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve,a seguito di suo consiglio,mi sono rivolto nuovamente al dottore e oggi ho fatto l'intervento di prepuzioplastica..tutto ok,il problema è che dopo aver urinato,mi sono accorto che le bende sono messe in una posizione che non so se è il caso di toccare.le spiego,ovviamente devo medicare la ferita con acqua ossigenata,ma le bende,gia sporche di sangue(quindi per necessità igieniche devo per forza cambiarle)mi sono accorto che sono dentro il prepuzio...cioè tra il glande e il prepuzio...come faccio a medicare la ferita?posso toglierle senza fare alcun danno?vi prego risp al piu presto perchè devo medicare la ferita e il dottore mi ha dato appuntamento tra 10 gg..
Disfunzione erettile

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

Leggi tutto