Info urografia

Tramite l'urografia si può apere se un calcolo è radioopaco (prevalente composizione di ossalato di calcio) o radiotrasparente (prevalente composizione di ac. urico). Ma la corretta composizione può essere definita solo dall'analisi chimica del calcolo espulso (o estratto).

Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it

Ho già effettuato sia una Rx D.R.V. in cui nel referto vi è scritto: piccola immagine x-opaca si osserva nel emi-sezione dx della pelvi, calcolo pertinenza ureterale(?).Mi son state fatte anche diverse ecografie in cui il medico ha rilevato la presenza di un piccolo calcolo in sede vescicale, che a quanto pare, sembra non volerne sapere di uscire. In tali ecografie si è potuto appurare che sia i reni che la vescica non mostrano segni di sofferenza.Sempre attenendomi al fatto che,giustamente, voi medici non potete dare dei consigli definitivi via internet. Secondo lei dopo tutti gli esami fatti(rx,ecografia,esami ematochimici e delle urine), è necessario sottoporsi ad una indagine con liquido di contrasto?Non avendo espulso il calcolo, l'urografia mi è stata proposta come "unica" risorsa per conoscere la composizione del mio calcolo.
Grazie