I miei rapporti

Gentili Dottori,
io presumo di soffrire di eiaculazione precoce, in quanto i miei rapporti (non molti) sono sempre durati uno o due minuti, e sono stati tutti accompagnati da un forte stato d'ansia, essendo io una persona abbastanza emotiva.
Ieri per la prima volta ho provato dei profilattici ritardanti, che per la prima volta mi hanno fatto apprezzare il rapporto, con due eiaculazioni una dopo almeno 6-7 minuti e l'altra penso dopo almeno 10. è la prima volta che sono riuscito a non pensare a fare la solita "figuraccia" (anche se mi rendo conto che non è certo una mia colpa) e quindi a sentirmi tranquillo.
Indubbiamente un modo per risolvere il problema è andare da un andrologo (da cui peraltro dovrò comunque andare), ma vorrei chiederVi se avere rapporti (per adesso con questi preservativi ritardanti) possa essere una possibilità di risolvere il problema, perchè finora ho sempre provato uno stato di agitazione, tensione, praticamente paura di avere rapporti, che ora non provo più, e mi sembra già un bel passo avanti.

Grazie mille della risposta, e grazie per la Vostra disponibilità
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
a lungo andare l' eicaulazione precoce non eradicata completamente provoca deficit erettivo. <>Per cui se è veramente psicogena la sua problematica, e questo lo vede solo un collega dal vivo, meglio uno psicologo. Se è organica meglio una terapia della causa scatenante. Il resto sono cose senza significato.
[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2014
Ex utente
La ringrazio per la pronta risposta: le chiedo ancora un paio di cose se posso: io ho avuto all'incirca una decina di rapporti, fondamentalmente perchè l'imbarazzo mi ha un po' bloccato ed ho evitato di averne. Secondo lei si può parlare già di eiaculazione precoce con conseguente necessità di cure oppure servirebbe un po' più di "pratica" prima di parlarne? La informo anche che la durata di max 2 minuti caratterizza anche la masturbazione, anche se è molto più lunga nel caso in cui me la faccia la mia compagna.
Grazie della risposta
[#3]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
nella sessualità non esistono tregole a parte il piacere. petr cui se non son stati piacevoli si curano
[#4]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
gentile Ragazzo,
mi associo al Dr.Cavallini nella risposta.
L'e.p., è una disfunzione della fase dell'orgasmo e necessita di una diagnosi andrologica completa, soprattutto per comprendere le cause che concorrono a mantenere il sintomo eiaculatorio immodificato.
Legga , se desidera, questimiai articoli, troverà alcuni spunti di riflessione.
Circoscrivere la sfera della sessualità alla semplice zona pelvica o tempistica eiaculatoria, è vano e riduttivo, non vi sono nè regole, nè istruzioni per l'uso.
Cari saluti

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/581-eiaculazione-precoce-solitudine-e-sofferenza-di-chi-ne-soffre.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/243-eiaculazione-precoce-quell-incontrollabile-fretta-del-piacere.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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