Problema pene

Buonasera a tutti i dottori che compongono questo meraviglioso sito, sono un ragazzo di diciotto anni, mi scuso nel caso fossi nella sezione non attinente al problema.. Inizio dicendo che un mese e mezzo fa circa sono stato sottoposto a un intervento di frenulotomia che è andato piuttosto bene forse appunto perchè non ho sentito niente visto che per l'agitazione hanno dovuto addormentarmi totalmente, nel post operazione ho prestato molta attenzione e i punti col tempo sono caduti ma adesso da qualche giorno ho riscontrato delle macchie bianche nel glande, mi sn recato dal mio medico curante qualche giorno dopo e mi ha chiarito che sono dei funghi, assegnandomi una cura che ancora non ho potuto iniziare a causa delle festività ma inizierò la cura molto presto, inoltre poco fa ho notato un ulteriore problema nel scoprire interamente il glande: insomma a scoprirlo verso la fine c'è una macchia sul giallastro, presente solo da un lato però (mi scuso in anticipo vista la mancanza di termini tecnici mi sforzo per essere il più chiaro possibile per chiarire al meglio il problema), inoltre sempre nel scoprire il glande si presenta quasi un rigonfiamento di una vena nella pelle vicino al glande sul nero e pure un rigonfiamento nella pelle, ho pulito con acqua e sapone nella zona del problema ma non scompare la macchia gialla (è sul ruvido), inoltre da un lato si scopre completamente dall'altro in cui persiste questo problema no (sembra quasi la pelle fosse attaccata).. Infine ho spalmato una crema nivea nella zona (assegnata dal medico dopo l'operazione nel caso avessi avuto problema nel scoprire il glande), alla fine ho visto un miglioramento nel scoprire il glande. Ringrazio in anticipo tutto lo staff per questo grandissimo sito e per l'aiuto che date a noi pazienti, e mi scuso nuovamente per l'ignoranza nel parlare del problema.. Devo preoccuparmi? cosa posso fare? è un urgenza?
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Gentile utente,
è una situazione difficile da valutare via Web, comunque da come la descrive sicuramente non si tratta di una urgenza, ma di una situazione che sicuramente va valutata dal vivo in ambito urologico.

Cordiali saluti
Gino Scalese