Prima frenulotomia...ora uff! circoncisione?

Buona sera,

Ho 32 anni.
Vi scrivo per un consulto in merito ad un intervento di frenulotomia avvenuto nel Giugno del 2010. L'intervento in se è andato bene, ma ho l'impressione di non aver raggiunto l'obiettivo, anzi mi sembra che, in erezione, la pelle del glande tiri ancora di più di prima, ma ora solo nel punto in cui dal glande partiva il filetto che è stato tagliato in mezzo.
L'urologo, nella visita che precede l'intervento, mi aveva spiegato che la pelle per poter essere cucita si sarebbe accorciata un po' (questo perchè non ho molta pelle del prepuzio) e quindi avrebbe stretto di più il glande...nel caso in cui avrebbe stretto troppo a detta sua si sarebbe dovuto procedere con una circoncisione, se ben ricordo.

Praticamente ora il pene eretto si presenta nel modo seguente:
_La parte di filetto ancora attaccato al glande tira ancora in un punto, quando il pene è eretto e scappucciato.
_Il glande con il pene in erezione si presenta bordeaux da quanto è "strozzato"
_nonostante tutto pensavo che lo scappucciamento sarebbe stato più facile invece con la pelle più stretta mi sembra di fare ancora più fatica..oltretutto il mio pene non si inumidisce ma è sempre asciutto anche in eccitazione, perciò si crea sempre un fastidioso attrito se lo scappuccio e lo incappuccio nuovamente ad esempio.... a volte devo addirittura inumidirlo per far tornare la pelle a coprire il glande.

I rapporti comunque vanno, ma non ho notato tutte ste migliorìe da
dopo l'intervento.
Ora io vorrei capire se la circoncisione può essere davvero una soluzione o se invece peggiorerebbe le cose:

Visto che comunque ho il glande sempre così asciutto (e che in generale cmq ho una pelle piuttosto delicata) non è che sfregando magari nel tessuto degli slip c'è il rischio che si irriti?
Se mi circoncidono dovranno cucire ancora: perciò la pelle non si stringerebbe ancora di più intorno al glande??
Pensavo cmq di farmi visitare di nuovo dall'urologo ma volevo chiedere anche altri pareri da chi è del mestiere. Sono un po' scettico in merito alla circoncisione soprattutto per questi problemi di pelle corta e sensibile e di secchezza del glande.
Anche per questo non mi sono ancora deciso: non vorrei imbarcarmi in una cosa che alla fine si riveli un grave errore di valutazione!


Vi ringrazio molto per l'attenzione.

Cordiali Saluti

GM
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Prof. Giovanni Maria Colpi Andrologo, Urologo, Endocrinologo 1.6k 22
gentile lettore,

la valutazione per la circoncisione o la postectomia (circoncisione parziale) va fatta dallo specialista concordando col paziente gli obiettivi e la gestione del post-intervento.

è opportuno che lo specialista valuti tutti i dati di persona per decidere.
di certo la secchezza del glande è indifferente al tipo di intervento.

cordialità

Prof. Giovanni Maria  Colpi