Prevenzione tumore testicoli
Buongiorno,
da piccolo sono stato operato per criptorchidismo bilaterale.
Il sinistro era maggiormente mobile, potevo con le mani farlo scendere ma poi tornava verso il linguine, mentre il destro non lo si poteva far scendere manualmente.
Ci sono così stati 2 interventi a distanza di un anno l'uno dall'altro, mi sembra di ricordare a 7 e 8 anni.
Ho letto delle alte percentuali di tumore relative al criptorchidismo, ora non ho problemi, comunque presto farò un controllo da un andrologo od urologo per sicurezza.
Vi chiedo però dei consigli per mantenermi in salute, non mi riferisco a controlli o autopalpazione, ma proprio a cosa non fare per favorire la comparsa della malattia.
Penso di condurre una vita abbastanza sana non fumando e facendo attenzione all'alimentazione, per contro non faccio sport.
Ho letto che le cure oramai sono molto efficaci, ma come prima cosa c'è l'asportazione del testicolo malato e anche il rischio (nei casi di tumore molto esteso) di disfunzione erettile e sterilità, e questo mi spaventa molto.
In caso di malattia derivata dal criptorchidismo bilaterale (come è il mio caso) la probabilità quindi raddoppia.
Ecco perché mi preme molto sapere cosa fare per "giocare d'anticipo" su eventuali problemi che potranno manifestarsi in futuro.
Grazie molte per l'eventuali risposte,
Distinti saluti.
da piccolo sono stato operato per criptorchidismo bilaterale.
Il sinistro era maggiormente mobile, potevo con le mani farlo scendere ma poi tornava verso il linguine, mentre il destro non lo si poteva far scendere manualmente.
Ci sono così stati 2 interventi a distanza di un anno l'uno dall'altro, mi sembra di ricordare a 7 e 8 anni.
Ho letto delle alte percentuali di tumore relative al criptorchidismo, ora non ho problemi, comunque presto farò un controllo da un andrologo od urologo per sicurezza.
Vi chiedo però dei consigli per mantenermi in salute, non mi riferisco a controlli o autopalpazione, ma proprio a cosa non fare per favorire la comparsa della malattia.
Penso di condurre una vita abbastanza sana non fumando e facendo attenzione all'alimentazione, per contro non faccio sport.
Ho letto che le cure oramai sono molto efficaci, ma come prima cosa c'è l'asportazione del testicolo malato e anche il rischio (nei casi di tumore molto esteso) di disfunzione erettile e sterilità, e questo mi spaventa molto.
In caso di malattia derivata dal criptorchidismo bilaterale (come è il mio caso) la probabilità quindi raddoppia.
Ecco perché mi preme molto sapere cosa fare per "giocare d'anticipo" su eventuali problemi che potranno manifestarsi in futuro.
Grazie molte per l'eventuali risposte,
Distinti saluti.
[#1]
Dr. Pierluigi Izzo
Andrologo, Sessuologo
28.9k 642 1
Caro Utente,innanzitutto credo che,per quanto riguarda il testicolo sinistro ,si sia trattato di un testicolo retrattile.Comunque,in attesa di essere visitato da un uro-andrologo,Le ricorderei di sottoporsi ad uno spermiogramma presso un laboratorio specializzato in quanto é la fertilità che maggiormente può essere compromessa dal criptorchidismo.Circa la possibilità che sopraggiunga una neoplasia sarà il controllo periodico a tutelarLa dalla stessa.Cordialità ed auguri sinceri.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
dopo
Utente
Grazie per la risposta tempestiva,
in relazione alla fertilità, proprio in questi giorni mia moglie ha effettuato un test di gravidanza che ha dato esito positivo, dopo 5 mesi di tentativi.
I prossimi esami diranno di più, spero che i miei passati interventi chirurgici non influiscano negativamente sulla gravidanza.
Cordiali saluti.
in relazione alla fertilità, proprio in questi giorni mia moglie ha effettuato un test di gravidanza che ha dato esito positivo, dopo 5 mesi di tentativi.
I prossimi esami diranno di più, spero che i miei passati interventi chirurgici non influiscano negativamente sulla gravidanza.
Cordiali saluti.
[#3]
Dr. Daniele Masala
Urologo, Andrologo
2.3k 52
Nel suo caso non ci sono consigli specifici, se non fare delle ecografie testicolari periodiche annuali portandole in visione all'urologo che la segue. Poi evitare il più possibile di esporsi a traumi locali.
Cordiali saluti ed auguri di Buone Feste,
dott Daniele Masala.
Cordiali saluti ed auguri di Buone Feste,
dott Daniele Masala.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
[#5]
Dr. Antonio Giambersio
Andrologo, Endocrinologo
816 21
Gentile Utente,
in primo luogo auguri per la gravidanza; in secondo luogo è vero che
l'incidenza dei tumori testicolari è più alta nei criptorchidi ma
questo è un dato statistico. Cioè valutando migliaia di persone si
può mettere in evidenza che le neopalsie testicolari sono più
frequenti in questa popolazione. Questa informazione non deve
darLe una eccessiva preoccupazione perchè comunque le neoplasie testicolari per fortuna non sono affatto frequenti. Inoltre una
indagine ecografica è in grado di individuare lesioni anche millimetriche che possono essere pertanto subito trattate in
maniera definitiva (e molto spesso non è affatto necessario eseguire una orchiectomia totale: togliere cioè completamente il testicolo). Pertanto il consiglio che viene dato in
questi casi è di eseguire con SERENITA' periodicamente le
autopalpazioni testicolari (se va all'indirizzo www.geocities.com/agiambersio troverà descritta in maniera semplice e chiara la giusta tecnica) e di eseguire periodicamente una visita andrologica con una ecografica testicolare.
Cordiali saluti
in primo luogo auguri per la gravidanza; in secondo luogo è vero che
l'incidenza dei tumori testicolari è più alta nei criptorchidi ma
questo è un dato statistico. Cioè valutando migliaia di persone si
può mettere in evidenza che le neopalsie testicolari sono più
frequenti in questa popolazione. Questa informazione non deve
darLe una eccessiva preoccupazione perchè comunque le neoplasie testicolari per fortuna non sono affatto frequenti. Inoltre una
indagine ecografica è in grado di individuare lesioni anche millimetriche che possono essere pertanto subito trattate in
maniera definitiva (e molto spesso non è affatto necessario eseguire una orchiectomia totale: togliere cioè completamente il testicolo). Pertanto il consiglio che viene dato in
questi casi è di eseguire con SERENITA' periodicamente le
autopalpazioni testicolari (se va all'indirizzo www.geocities.com/agiambersio troverà descritta in maniera semplice e chiara la giusta tecnica) e di eseguire periodicamente una visita andrologica con una ecografica testicolare.
Cordiali saluti
Dr. A. GIAMBERSIO
www.ambulatoriodiandrologia.it
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 4k visite dal 18/12/2007.
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