Urine di colore vinaccia

Buonasera,
scrivo perchè (spero) qualcuno possa tranquillizzarmi in merito a quanto mi accade da un anno circa.
Mi è capitato spesso di fare dell'urina color del vino (rosso molto scuro tendente al viola)... sporadicamente l'urina è del tutto interamente di questo colore, quasi ogni giorno noto invece questo colore negli schizzi asciutti, magari dove non arriva lo sciacquone. Soffro costantemente di dolore lombare piuttosto fastidioso, sia in piedi che coricata (ma forse questo è perchè svolgo un lavoro sedentario) e in questo periodo sono stata (e sono tuttora) sotto terapia per morbo di Crohn (immunoppressori + mesalazina), al momento in remissione. Qualche mese fa ho fatto un esame delle urine, dal quale è risultato essere tutto a posto, così come un'eco-addome (fatta però già un anno fa, quando il fenomeno si era appena presentato) dalla quale non era emerso nulla di anomalo in tal senso.
Finora non ho fatto altro, ma spero che mi vorrete indirizzare... può essere che si tratti di un effetto dei farmaci che assumo (anche se nei fogli informativi non ho trovato nulla in merito)?
Ringrazio tantissimo per qualsiasi risposta vorrete darmi.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettrice,

il colore delle urine, da lei riferito, farebbe pensare alla presenza di sangue nelle urine e quindi è bene monitorare il problema nel tempo.

Risenta ora il suo urologo e con lui, oltre a ripetere le valutazioni ecografiche a livello delle vie urinarie (reni e vescica), potrebbe essere utile anche una valutazione citologica sul sedimento urinario, valutazioni colturali complete sulle urine con ricerca del Bacillo di Koch in terreni selettivi.

Cordiali saluti.

Giovanni Beretta M.D.
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dopo
Utente
Utente
Gentile dottore,
la ringrazio per la pronta risposta.
La mia urologa ha ritenuto di farmi ripetere solamente un'ecografia addominale e un esame completo delle urine, dai quali non è nuovamente emerso nulla.
La conclusione è stata che, causa morbo di Crohn (che è però al momento in remissione) per il quale il funzionamento del mio intestino non sarebbe ottimale, la causa possano essere dei sedimenti (seppur non evidenziati dall'esame).
Lei pensa che tale diagnosi possa essere plausibile?
Chiedo questa conferma perchè io continuo comunque a rimanere un po' preoccupata, in quanto nelle ultime tre settimane il fenomeno si è intensificato e si presenta ogni giorno e mi sembra un fenomeno decisamente strano.
La ringrazio molto, cordiali saluti.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettrice,

non riesco a capire esattamente cosa lei intenda per "urine color vinaccia"; se questo vuol dire di colore rosso vivo o scuro, è bene, oltre all'esame completo delle urine e all'ecografia delle vie urinarie (reni e vescica compresi), fare una attenta ricerca, sempre sulle urine, di tipo citologico ripetuta e di tipo colturale, compresa la ricerca del B.K.

Poi, se il problema dovesse continuare ad essere presente, di solito viene richiesta anche una mirata valutazione endoscopica, tramite cistouretroscopia, ma qui mi fermo perché le indicazioni diagnostiche finali e precise solo il suo medico, o meglio il suo urologo, può indicargliele.

Cordiali saluti.
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dopo
Utente
Utente
Gentile dottore,
con urine color vinaccia intendo un rosso scuro tendente al viola. Mi perdoni l'ignoranza: il bacillo di koch ha a che fare con la tbc? Perchè a questo riguardo, prima di assumere gli immunosoppressori, ho fatto degli esami del sangue risultati negativi... questo può escludere la presenza del bacillo di koch o non ha nulla a che fare?
Seguirò i suoi consigli e farò senz'altro altri accertamenti, nel frattempo la ringrazio per la cortesia e la disponibilità.
Cordiali saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gli esami del sangue danno già un'indicazione ma ora , prima di decidere quali indagini fare, sempre sentire o risentire in diretta il suo medico di fiducia.

Ancora cordiali saluti.