Fuoriuscita di pus dal pene

Buongiorno,

sono un ragazzo di 25 anni affetto da colite ulcerosa da circa, diagnosticatami circa 4 anni fa.
Ultimamente ho dovuto fare tutte le analisi per un controllo generale (esami del sangue, urinocultura, e tutte le possibili infezioni virali) con esito negativo e tutti i valori nella norma.
Detto questo da qualche giorno a questa parte ho riscontrato una fuoriuscita di liquido denso e di colore verdino chiaro dal pene, più denso dello sperma e di un odore sgradevole. Avverto anche del bruciore lieve quando devo urinare e sento che la fuoriuscita è continua sulle 24/h notte e giorno. Ho sospeso qualsiasi rapporto sessuale e non ho difficoltà di erezione.
Ho bisogno di un aiuto e di sapere di cosa si tratta, se devo preoccuparmi.

Grazie
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Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51 14
Sembrerebbe trattarsi di una uretrite batterica probabilmente sessualmente trasmessa. Indicato subito un tampone uretrale. Appena eseguito può iniziare un trattamento antibiotico empirico suggerito dal Suo medico curante per poi aventualmente aggiustarlo in base al successivo antibiogramma. Cordilai saluti

Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino

[#2]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Gentile Dott. Conti,

ho effettuato una visita Urologica dopo essere stato accettato dal Pronto Soccorso.
L'Urologo mi ha dato una terapia antibiotica per 5 giorni con Bassado 100 mg 2 cpr al giorno e iniezioni di Rocefin 1 al giorno.
Sul foglio del referto ha scritto :
Uretrorrea Franca.
Non riferisce febbre ne dolori.
Riferita Stranguia.
Ovviamente chiedere un parere sull'operato di un suo collega non mi sembra correto e non è mia intenzione, vorrei sapere solo se Lei ha qualche consiglio aggiuntivo alla terapia o altri suggerimenti.
Grazie
Cordiali Saluti
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Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51 14
Lei è molto gentile nella Sua richiesta, comunque non mi costa sforzo giudicare (positivamente) l'operato del collega del PS. In condizioni di urgenza non c'è modo di effettuare i test colturali necessari per una diagnosi etiologica (cioè sul tipo di infezione). Allora si somministra una cura su base empirica , il più ad ampio spettro possibile, considerando che mediamente la Sua situazione può essere dovuta a infezione da clamydia o gonococco. E' opportuno che a distanza di una decina di giorni dalla fine della cura (sintomi ancora parzialmente presenti o meno) effettui una batteria di esami colturali (tampone uretrale, spermiocoltura, urinocoltura) in stretto contatto con il medico curante. Cordiali saluti