Liquido biancastro

Egr.Professori
innanzitutto buonasera, e permettetemi di esprimere la mia ammirazione per il vostro impegno e serietà nel dare delle risposte anche se generiche, solo per "tranquillizzare" i pazienti come me, magari un pò in apprensione, per non dire a volte "terrorizzati"...
Vi espongo il mio problema..
Oggi, per la prima volta ho notato al termine del mio urinare (perdonatemi lo sbagliare dei termini poco tecnici),che fuoriuscivano delle goccioline biancastre..Non ho notato nessun bruciore particolare, fastidio strano negli ultimi giorni, ed la mia attività sessuale non presenta nessun tipo di problema..
Ieri sera ho avuto dei rapporti con la mia compagna, nel senso che non è la mia ragazza ufficila, che tra l'altro non ho, ma da più di un'anno vi assicuroi che non ho avuto nessun altro rapporto con altre regazze, e potrei assicurare lo stesso anche di lei, ovviamente i rapporti non erano protetti ed poco tempo fà abbiamo avuto dei rapporti nonostante lei avesse il ciclo, ma era successo altre volte, e non mi era mai successo niente. Tutto questo per farvi avere un quadro chiaro, e che mai avevo avuto sintomi del genere..
Essendo leggermente "ipocondriaco", già questa sera ho chiesto al mio medico curante di prescrivermi un'esame delle urine completo "urinocoltura", per poter avere un quadro della mia situazione, (insieme ad un bell'esame del sangue).
già alle mie seguenti urinate non ho notato nessuna perdita, ma solo un leggero bruciore, forse dettato dalle mie "fisse"...
Potete consiglliarmi se ho fatto bene a prescrivere quell'esame, e se è neccessario farne altri??

Vi ringrazio cortesemente.
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
calma e sangue freddo! Faccia gli esami consigliati ed indicati dal suo medico curante. Nel frattempo , se non ci sono controindicazioni di tipo generale, aumenti l'assunzione di liquidi, soprattutto acqua non gasata. Con gli esiti degli esami in corso poi si potrà meglio valutare la sua situazione clinica.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org

Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
La ringrazio vivamente per il consiglio e le sue parole...ma mi perdoni, da cosa potrebbe essere causato..?
Posso dirle che per tutta la giornata di oggi non ho avuto nessun tipo di problema, di perdite o di bruciori...
Come mai allora??
Le assicuro che non me le sono inventate!!!
Potrebbe trattarsi di un'infezione all'uretra? magari provocata per il sangue entrato in contatto durante il rapporto sessuale??

La ringrazio ancora per la gentile eventuale risposta..
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
è veramente difficile, senza una valutazione clinica diretta e con le indicazioni cliniche e la storia che ci ha riferito, darle una risposta "sensata". Comunque continui a idratarsi come le ho consigliato.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
[#4]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentile utente,

segua i dettami prescritti e se la situazione si riproprone (guardi al mattino prima di urinare se ci sono secrezioni di quel genere) ci ricontatti pure o contatti il suo medico.

cari saluti

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#5]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Gentili Professori, finalmente ho avuto i risultati dell'esame di orinocultura e in aggiunta gli esami del sangue..
Nessun valore è al di fuori della norma, e per quanto riguarda l'esame delle urine vi trasmetto i seguenti risultati riportati sul referto..
carica batterica inf. a 10.000 cfuml
nota carica batt. non significativa
di infezione delle vie urinarie
colore GIALLO
aspetto LIMPIDO
peso specifico 1.018 (1008-1030)
ph 5.5
proteine 0 mgdl (0-20)
pigmenti ematici 0
glucosio 0
corpi chetonici 0
pigmenti biliari 0
urobilinogero 0.2
nitriti ASSENTI
ES.MICROSCOPICO DEL SEDIMENTO
LEUCOCITI : RARI

Personalmente mi sembra tutto normale, ed è ovvio che lunedì porterò i referti a mio medico curante...
Se non dovesse esserci niente da preoccuparsi, come mai, per quell'isolato episodio, ho avuto quel problema...?

Vi ringrazio nuovamente per l'attenzione.
E vi terrò al corrente sul responso del mio medico curante.

Grazie ancora di tutto.
[#6]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore,
solo il suo medico curante, che potrà rivalutare attentamente la sua situazione clinica complessiva e che conosce già tutta la sua storia clinica , saprà darle la risposta più corretta.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org