Il medico che mi ha seguito mi ha tranquillizzato parecchio ma mi ha anche consigliato un'altro

Buongiorno, io ho 38 anni e circa 20 giorni fà ho subito una orchifunicolectomia destra per via inguinale a causa di un tumore al testicolo destro.
Dall'istologico e dalla tac effettuata dopo l'intervento è risultato quanto segue: tumore alle cellule germinali non semiomatoso misto per 25% carcinoma embrionale, 30% teratoma immaturo e 45% teratoma maturo.
Epididimo e capsula del testicolo esenti da patologia neoplastica.
Assenza di invasione linfatica e vascolare.
Tessuti del funicolo esenti da patologia neoplastica.
classificazione istopatologica postchirurgica pt1.

Il medico che mi ha seguito mi ha tranquillizzato parecchio ma mi ha anche consigliato un'altro intervento preventivo, la linfadenectomia retroperitoneale.

Mi risulta essere un intervento parecchio invasivo che può anche portare a problemi di retroeiaculazione.
Mi chiedevo se vi fosse possibilità di effettuare tale intervento in modo meno invasivo, anzichè praticare un taglio piuttosto ampio sull'addome o se invece non sia meglio un percorso alternativo.

Grazie
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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173 12
caro utente tale intervento può essere eseguito anche per via laparoscopica, neparli con il suo medico e vedrà che le indicherà la starda migliore

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 468 2
Caro lettore,

la via Video Laparoscopica potrebbe essere meno impegnativa ma, a mio parere, richiede una grossa esperienza da parte dell'operatore.
Molti laparoscopisti che operano abbastanza bene la prostata ed altre patologie possono trovarsi in seria difficoltà ad effettuare una buona linfoadenectomia per neoplasia testicolare.
Comunque ne parli con chi la ha operata
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#3]
dopo
Utente
Utente
Il medico che mi ha seguito, e che mi è parsa persona consapevole e preparata, mi ha lasciato tre alternative per il decorso post operatorio.
1)Non far niente ed eseguire controlli mirati e ravvicinati per almeno due anni.(da lui sconsigliato)
2)Eseguire una chemio preventiva.
3)Eseguire una Linfadenectomia retroperitoneale(consigliata).

Ho visto anche leggendovi che sono le tre strade classiche da tutti proposte.
Ma il medico non mi ha parlato della possibilità di eseguire l'intervento per via laparoscopica,questo mi fà pensare che lui non abbia nello specifico una preparazione tecnica (che risulta fondamentale)sufficente per questo tipo di operazione.

Ne parlerò comunque, valutando la sua risposta.

Grazie mille per la vostra cortesia.
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Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
Caro signore l'intervento di linfadenectomia retroperitoneale per cancro del testicolo è un intervento chirurgico estremamente complesso ed impegnativo, ma viene ad oggi eseguito in tutti i centri di alta specializzazione urologica. In alcuni di essi poi viene praticato anche per via laparoiscopica, ma la scelta della tecnica operatoria è sempre a discrezione dell'operatore che modella tale scelta al singolo paziente. In alcuni casi la via laparoscopica è praticabile perchjè ci sono le condizioni in altri casi è opportuna la via chirurgica aperta.
Le posso consigliare il centro diretto dal professore Gallucci a Roma, persona estremamente competente e con una grandissima esperienza prorpio per questo tipo di chirurgia retroperitoneale.
Buona Pasqua.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo