La soluzione è risolvibile rimediando all'ernia chirurgicamente, ma

Salve, ho 27 anni e dall'inizio di gennaio mi hanno diagnosticato un problema di testicolo mobile (precisamente il destro). Tutto iniziò il 3 gennaio circa, con una sensazione di fastidio (non dolore)quasi come se indossassi slip che comprimono troppo la zona.
Dopo 3/4 giorni, preoccupato mi rivolsi al pronto soccorso, ho avuto un'ecografia dove risultò tutto negativo (ricordo che uno dei questi del medico al tecnico ecografo fu proprio "torsione ?".
Il 9 gennaio, aumentando il fastidio (ma non dolore) mi visitò uno specialista urologo che quasi immediatamente mi diagnosticò il problema, notando a vista che "il testicolo era disposto trasversalmente rispetto al controlaterale, quale segno tipico di torsione che in quel caso era incompleta e pertanto era andata avanti in quei giorni.
Mi disse che ero quasi operabile d'urgenza, ma non avendo dolore avrei potuto provare ad aspettare al mattino seguente. Così feci, mi presentai in ospedale, ma dall'esame con eco-colordoppler risultò che il testicolo era tornato in sede e adeguatamente vascolarizzato. Nell'occasione mi fu scoperta anche una punta d'ernia inguinale a destra.
Da allora sono in lista d'attesa per l'intervento, con il fastidio seppure leggero che a periodi va e viene, in particolare al mattino appena alzato, ed almeno 3 volte una sensazione simile anche al testicolo destro (N.B: mai dolore e mai il testicolo si è rimesso trasversalmente come diagnosticato a gennaio).
Nell'attesa ho quindi deciso di consultare un altro specialista urologo, e qui è arrivata la sopresa.
Quando gli ho esposto tutto quanto sopra ha detto che qualcosa non quadrava, mi ha steso sul lettino ed è andato subito a cercarmi quella punta d'ernia inguinale destra, senza che ancora avessi avuto il tempo di parlargliene.
A questo punto la sua conclusione è stata per lui quasi scontata, ossia non può trattarsi di testicolo mobile in quanto è una patologia che interessa persone sino a circa 25 anni di età (mentre io ne ho 37), e se ciò fosse sarebbe questo un caso rarissimo se non unico, in base sia alla sua lunghissima esperienza di chirurgo universitario, che in base alla letteratura medica sull'argomento.
Secondo tale medico la spiegazione molto plausibile sta invece nel "buchino" provocato dall'ernia inguinale, verso cui il testicolo si troverebbe a risalire in determinate circostanze provocando il fastidio che avverto. La soluzione è risolvibile rimediando all'ernia chirurgicamente, ma in futuro, in quanto adesso sarebbe troppo piccola.
IN CONCLUSIONE:
potete confermarmi la tesi del verificarsi del testicolo mobile sino a non oltre i 25 anni di età;
potreste gentilmente esprimere un vostro parere sul mio problema, qualora possibile in base ai sintomi descritti, e visto che alla luce di queste 2 diagnosi completamente diverse sto cominciando a pensare che è meglio aspettare o comunque approfondire ulteriormente prima di correre a sottoporsi ad intervento chirurgico.
Grazie della cortesia e disponibilità. Cordiali saluti
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,le due diagnosi non sono necessariamente in contrapposizione tra di loro.Personalmente,vista la sintomatologia,ed il normale posizionamento del testicolo,nonchè il normale afflusso arterioso,propenderei per l'ernia inguinale e concorderei su una strategia attendistica ma,mi domando come potrei sostenere le mie tesi senza averLa visitata ?Si affidi con serenità al chirurgo che Le ispira fiducia e ci aggiorni,se ritiene.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

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Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
A mio parere è opportuna una rivalutazione anche in sede chirurgica generale.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo