Calcolosi renali
Da due anni soffro di calcolosi renale. Questa sintomatologia si presenta ogni 5 o 6 mesi a volte nella parte destra e a volte sinistra. l'ultima volta sono stata operata per un calcolo di circa 0,5mm. Ora ne ho un altro di 0,6mm a circa 0,2mm dallo sbocco vescicale. Volevo chiedere se è possibile fare indagini specifiche per cercare di prevenire la formazione di calcolosi che mi sta letteralmente rovinando la vita. premetto che ho gia eseguito esami del calcio, acido urico e degli ormono della tiroide tutti con esito nella norma Grazie
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Gentile Signorina,
un calcolo di 6 mm giuntoin prossimità della vescica ha elevate possibilotà di essere espulso spontaneamente (magari sostenuto da una opportuna terapia), ma purtroppo non la certezza. A tal proposito, le consigliamo la lettura di questo nostro articolo dove l'argomento viene trattato in dettaglio:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1194-coliche-renali-trattare-i-sintomi-o-risolvere-il-problema.html
Ovviamente, se il calcolo non viene espulso entro un paio di mesi al massimo, anche se non è causa di grossi fastidi deve essere rimosso endoscopicamente.
Per quanto riguarda la prevenzione, purtroppo molto raramente si riesce ad individuare un problema specifico tale da poter essere "curato" in modo mirato. Per il resto, valgono molto una serie di consigli sullo stile di vita e, marginalmente, sull'alimentazione. Di questo avrà senso parlare quando l'attuale situazione acuta si sarà risolta.
Saluti
un calcolo di 6 mm giuntoin prossimità della vescica ha elevate possibilotà di essere espulso spontaneamente (magari sostenuto da una opportuna terapia), ma purtroppo non la certezza. A tal proposito, le consigliamo la lettura di questo nostro articolo dove l'argomento viene trattato in dettaglio:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1194-coliche-renali-trattare-i-sintomi-o-risolvere-il-problema.html
Ovviamente, se il calcolo non viene espulso entro un paio di mesi al massimo, anche se non è causa di grossi fastidi deve essere rimosso endoscopicamente.
Per quanto riguarda la prevenzione, purtroppo molto raramente si riesce ad individuare un problema specifico tale da poter essere "curato" in modo mirato. Per il resto, valgono molto una serie di consigli sullo stile di vita e, marginalmente, sull'alimentazione. Di questo avrà senso parlare quando l'attuale situazione acuta si sarà risolta.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 09/05/2013.
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